Dolore e forte gonfiore al ginocchio destro

Buonasera,
nel 2006 ho avuto dei dolori molto forti al ginocchio dx (non avevo avuto alcun trauma) che non mi permettevano di fletterlo e di camminare. Consultato un ortopedico mi ordinò di fare una risonanza magnetica e Rx al ginocchio sotto carico, oltre a prescrivermi antidolorifici, antinfiammatori e ghiaccio.
Il risultato del Risonanza recita “ Assai tenue e disomogeneo edema della spongiosa ossea del versante interno del piatto tibiale 8 (in assenza di traumi riferiti, il quadro RMN depone per piccolo processo infiammatorio).Condropatia rotulea di grado medio elevato. Presenza di modesta quantità di fluido nei recessi para-rotulei. Non si mettono in evidenza lesioni a carico dei tendini, dei legamenti crociati e dei legamenti collaterali. Ben conformato e con struttura nei limiti della norma appare il menisco laterale. Discrete alterazioni morfo-strutturali del corno posteriore del menisco su base degenerativa e non traumatica”
Mentre i RX al ginocchio dx e sx sotto carico dice “ Modesto valgismo delle ginocchia. Normali i campi ossei; conservati gli spazi articolari femoro – tibiali mentre un po’ ridotti appaiono quelli femoro – rotulei”.
L’ortopedico mi consigliò: ghiaccio al bisogno, Condral 800 mg -1 al dì per 4 mesi.
Dopo tre mesi feci un ciclo di 5 infiltrazioni di acido ialuronico.
Il risultato non tardò ad arrivare e dall’autunno del 2006 a quello del 2009 non ebbi più problemi.
Nell’autunno del 2009 ripresero i dolori. Tornai dall’ortopedico che mi disse che ero affetta da gonalgia dx, da entesite inserzionale degli ischio crurari all’inserzione Tibiale (Sdr. della zampa d’oca). Mi prescrisse Walix 600 – 2 cp al giorno per 15 gg, Toradol gc 20 in presenza del dolore, ghiaccio.
Non vidi alcun risultato. Ritornai dopo 30 gg e mi disse di insistere.
Gli attacchi di dolore erano lunghi e persistenti e consultai un altro ortopedico che cercò di farmi una puntura d’azoto in loco, ma io mi sentì male e pertanto non portò a termine il trattamento. Mi prescrisse degli esami che feci presso il centro di biomeccanica dell’O.C. della mia città, (Analisi del passo, baropodometria ) che risultarono normali.
Dopo anni di dolori ad intermittenza, visto che sono ricorrenti i periodi in cui ho dolore, mi si gonfia il ginocchio, sento un cordolo sulla parte superiore del ginocchio, non fletto il ginocchio e camminare è un incubo, ho riparlato con il mio medico di base che mi ha prescritto una Risonanza magnetica sempre al ginocchio dx.
Il risultato è il seguente: Non significative alterazioni dell’intensità del segnale provenienti dal midollo endospugnoso dei segmenti ossei esplorativi. Ulcerazione a tutto spessore del rivestimento cartilagineo della rotula sul versante mediale. Grossolane abrasioni del rivestimento cartilagineo sono inoltre riconoscibili in corrispondenza delle superfici affrontate nell’articolazione femoro-tibiale, sul versante interno; a tale livello i margini articolari vengono prolungati da osteofitosi. Rottura sovraesposta a degenerazione di corpo e corno posteriore del menisco mediale. Note di degenerazione del menisco laterale che non presenta segni di franche rotture. Regolari i legamenti crociati e quelli collaterali. Normale rappresentazione dei legamenti alari rotulei, della bandelletta ilio-tibiale e del tendine popliteo. Presenza di modesta quantità di versamento articolare. Regolari il tendine rotuleo e l’inserzione distale del tendine del quadricipite femorale. Minima sovra distensione liquida della borsa dei muscoli gastrocnemio- semimembranoso.”
Alla luce di quanto sopra cosa devo fare e a chi dovrò rivolgermi?
Grazie per l’attenzione e un cordiale saluto.


[#1]
Ortopedico attivo dal 2013 al 2014
Ortopedico
Il suo racconto fa pensare ad una lesione del menisco mediale. Se fosse confermato potrebbe essere indicato un artrocleaning artroscopico in anestesia locale e senza ricovero a cui far seguire un ciclo di infiltrazioni con acido ialuronico. Per esperienza questo trattamento si rivela risolutivo per molti anni per la quasi totalità dei pazienti.
Un caro saluto
[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott. Maggiorotti,
La ringrazio moltissimo per avermi risposto.
A fine mese vedrò un ortopedico e Le farò sapere.
Ancora grazie e cordiali saluti.