Risonanza
Salve Dottore, sono un ragazzo di 30 anni con la passione per il calcio. Circa un mese fa ho avuto un infortunio ed ho eseguito una risonanza magnetica le riporto di seguito il referto.
L' esame è stato eseguito con apparecchiatura RM Esaote O-Scan (neodimio da 0,3T),
secondo piani di scansione: Assiali, Sagittali e Coronali, mediante pesature DPA: T1 SE,
T2 SE, T2 GE, e saturazione del tessuto adiposo in Inversion Recovery (STIR).
Il seguente referto deve essere visionato dallo Specialista Ortopedico di riferimento:
Scarsa riconoscibilità del legamento crociato anteriore nel suo decorso e nelle sue
inserzioni con evidenti fenomeni reattivo-sinoviali peritendinei. Reperto interpretabile
come esito di lesione lacero-distrattiva di grado severo che necessita di valutazione
clinica della stabilità articolare, e di un controllo RM all' attenuazione dei fenomeni
infiammatori.
Si associano fenomeni di sofferenza sub-condrale del margine posteriore del piatto
tibiale e nella superficie di carico del condilo femorale esterno che suggeriscono la
dinamica del trauma: retrazione-rotazione in sovraccarico del femore sulla tibia con
aumento di tensione nel LCA (pivot-shift).
Conservate le angolazioni e le inserzioni del LCP.
Distacco della giunzione menisco-capsulare al punto d' angolo postero-esterno (PAPE),
normali i restanti distretti meniscali.
Esiti distrattivi in entrambi i collaterali.
Normale profilo della cartilagine articolare femoro-rotulea.
Falda di versamento sinoviale con residui di sanguinamento nei recessi rotulei superiori
che si estende alle rampe condiloidee.
Tenue sovra distensione fluida delle guaine sinoviali dei gruppi muscolo-tendinei
postero-mediali organizzata in forma cistica (cisti di Baker).
L' esame è stato eseguito con apparecchiatura RM Esaote O-Scan (neodimio da 0,3T),
secondo piani di scansione: Assiali, Sagittali e Coronali, mediante pesature DPA: T1 SE,
T2 SE, T2 GE, e saturazione del tessuto adiposo in Inversion Recovery (STIR).
Il seguente referto deve essere visionato dallo Specialista Ortopedico di riferimento:
Scarsa riconoscibilità del legamento crociato anteriore nel suo decorso e nelle sue
inserzioni con evidenti fenomeni reattivo-sinoviali peritendinei. Reperto interpretabile
come esito di lesione lacero-distrattiva di grado severo che necessita di valutazione
clinica della stabilità articolare, e di un controllo RM all' attenuazione dei fenomeni
infiammatori.
Si associano fenomeni di sofferenza sub-condrale del margine posteriore del piatto
tibiale e nella superficie di carico del condilo femorale esterno che suggeriscono la
dinamica del trauma: retrazione-rotazione in sovraccarico del femore sulla tibia con
aumento di tensione nel LCA (pivot-shift).
Conservate le angolazioni e le inserzioni del LCP.
Distacco della giunzione menisco-capsulare al punto d' angolo postero-esterno (PAPE),
normali i restanti distretti meniscali.
Esiti distrattivi in entrambi i collaterali.
Normale profilo della cartilagine articolare femoro-rotulea.
Falda di versamento sinoviale con residui di sanguinamento nei recessi rotulei superiori
che si estende alle rampe condiloidee.
Tenue sovra distensione fluida delle guaine sinoviali dei gruppi muscolo-tendinei
postero-mediali organizzata in forma cistica (cisti di Baker).
[#1]
Traduzione:
- lesione completa del legamento crociato anteriore
- rottura del corno posteriore inserzione del menisco esterno alla sua inserzione alla capsula e probabile lesione del punto d'angolo postero esterno;
- lesione parziale del legamento collaterale esterno ed interno.
...Ma la RMN da sola non basta a fare la diagnosi finale essendo importante la valutazione clinica che fara' il suo ortopedico.
Cordialita'
Dr. A.Valassina
- lesione completa del legamento crociato anteriore
- rottura del corno posteriore inserzione del menisco esterno alla sua inserzione alla capsula e probabile lesione del punto d'angolo postero esterno;
- lesione parziale del legamento collaterale esterno ed interno.
...Ma la RMN da sola non basta a fare la diagnosi finale essendo importante la valutazione clinica che fara' il suo ortopedico.
Cordialita'
Dr. A.Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#3]
Gli occhi servono per vedere e...solo con la vista non si pone nessuna indicazione a qualsiasi trattamento, tanto meno un intervento qualunque esso sia.
Dopo di che' in via del tutto generale (quindi NON nel suo caso che dovra' essere valutato dal suo ortopedico) e' possibile prendere in considerazione un intervento considerato che la lesione sembrerebbe essere complessa e non limitata al dolo LCA>
Dopo di che' in via del tutto generale (quindi NON nel suo caso che dovra' essere valutato dal suo ortopedico) e' possibile prendere in considerazione un intervento considerato che la lesione sembrerebbe essere complessa e non limitata al dolo LCA>
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 19/02/2013.
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