Distacco completo gemello mediale gamba sx
Il 1 aprile 2008 in palestra semplicemente saltando la corda ,dopo pochi salti ho avvertito come una" bastonata " al polpaccio sx seguita da un dolore lancinante e mi sono accasciato a terra.
Anche se mi era praticamente impossibile camminare non sono andato al pronto soccorso,ma il giorno seguente,con l'ausilio di un paio di stampelle mi sono recato dal mio medico di base il quale visitandomi mi ha diagnosticato "rottura muscolare" e mi ha mandato a fare un 'eacografia a pagamento senza peraltro farmi un impegnativa per una visita ortopedica urgente da un eventuale specialista o in ospedale.Dall'eco è risultato: "Distacco completo muscolo tendineo del gemello mediale con retrazione del ventre muscolare.Presenzadi versamento ematicolungo la guaina posteriorecon spessore di 10 mm ".
Ne il mio medico ne il radiologo mi hanno palesato della possibilità di un intervento chirurgico anche dopo che mie insistenti domande, prescrivendomi solo riposo assoluto e 3 compresse al giorno di fortilase. Non avendomi neanche avvertito del fatto di tenere sempre l'arto alto in modo da facilitare il riassorbimento dell'edema.
Dopo alcuni giorni la gamba ed il piede era sempre più gonfi finchè dopo 10 gg mi sono recato ancora dal mio medico per fargli vedere il tutto.Finalmente mi ha fatto l'impegnativa per una visita ortopedica all'ospedale elì il chirurgo ortopedico ha detto che per un gemello solo loro non hanno mai operato.Mi hanno cosi fatto una ingessatura equina semi dura dalla coscia al piede e mi sarei dovuto ripresentare per il controllo, 13 gg dopo.Così quel giorno,il 24, lo stesso chirurgo ortopedico mi ha tolto l'ingessatura e mi ha consigliato di comprare due tutori uniti (dalla coscia al piede) per 20 gg,mentre avrei dovuto,altermine di questi,iniziare a muovere i primi passi con il carico corporeo con l'ausilio del solo tutore inferiore per altri 10 gg .
Ha inoltre decretato a questo punto che il muscolo in questione avrebbe perso la propria funzionalità quasi del tutto ma che in fondo non me ne sarei neanche quasi accorto.
Essebdo io un appassionato anche di trecking mi ha detto che sarei riuscito lo stesso a patto di non scalare l'Himalaya .
In conclusione di tutta questa storia io mi ritrovo nel corso della mia invalidità temporanea non sapendo se questa sarà tale o mi procurerà grossi problemi funzionali in futuro.In definitiva era necessario ,o è necessario l'intervento chirurgico o no.?
Perche non mi hanno fatto una seconda ecografia per vedere l'evolversi della cosa?
Anche se mi era praticamente impossibile camminare non sono andato al pronto soccorso,ma il giorno seguente,con l'ausilio di un paio di stampelle mi sono recato dal mio medico di base il quale visitandomi mi ha diagnosticato "rottura muscolare" e mi ha mandato a fare un 'eacografia a pagamento senza peraltro farmi un impegnativa per una visita ortopedica urgente da un eventuale specialista o in ospedale.Dall'eco è risultato: "Distacco completo muscolo tendineo del gemello mediale con retrazione del ventre muscolare.Presenzadi versamento ematicolungo la guaina posteriorecon spessore di 10 mm ".
Ne il mio medico ne il radiologo mi hanno palesato della possibilità di un intervento chirurgico anche dopo che mie insistenti domande, prescrivendomi solo riposo assoluto e 3 compresse al giorno di fortilase. Non avendomi neanche avvertito del fatto di tenere sempre l'arto alto in modo da facilitare il riassorbimento dell'edema.
Dopo alcuni giorni la gamba ed il piede era sempre più gonfi finchè dopo 10 gg mi sono recato ancora dal mio medico per fargli vedere il tutto.Finalmente mi ha fatto l'impegnativa per una visita ortopedica all'ospedale elì il chirurgo ortopedico ha detto che per un gemello solo loro non hanno mai operato.Mi hanno cosi fatto una ingessatura equina semi dura dalla coscia al piede e mi sarei dovuto ripresentare per il controllo, 13 gg dopo.Così quel giorno,il 24, lo stesso chirurgo ortopedico mi ha tolto l'ingessatura e mi ha consigliato di comprare due tutori uniti (dalla coscia al piede) per 20 gg,mentre avrei dovuto,altermine di questi,iniziare a muovere i primi passi con il carico corporeo con l'ausilio del solo tutore inferiore per altri 10 gg .
Ha inoltre decretato a questo punto che il muscolo in questione avrebbe perso la propria funzionalità quasi del tutto ma che in fondo non me ne sarei neanche quasi accorto.
Essebdo io un appassionato anche di trecking mi ha detto che sarei riuscito lo stesso a patto di non scalare l'Himalaya .
In conclusione di tutta questa storia io mi ritrovo nel corso della mia invalidità temporanea non sapendo se questa sarà tale o mi procurerà grossi problemi funzionali in futuro.In definitiva era necessario ,o è necessario l'intervento chirurgico o no.?
Perche non mi hanno fatto una seconda ecografia per vedere l'evolversi della cosa?
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Salve,
concordo con la non operabilita' di una lesione muscolare del gemello mediale, anche se l'immobilizzazione avrebbe dovuto essere eseguita subito.
Credo anche io che il recupero muscolare sara' tale da consentirle di riprendere le sue normali attivita', il tricipite surale e' un muscolo complesso che, in caso di lesioni, compensa con la parte sana.
La saluto.
concordo con la non operabilita' di una lesione muscolare del gemello mediale, anche se l'immobilizzazione avrebbe dovuto essere eseguita subito.
Credo anche io che il recupero muscolare sara' tale da consentirle di riprendere le sue normali attivita', il tricipite surale e' un muscolo complesso che, in caso di lesioni, compensa con la parte sana.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.8k visite dal 26/04/2008.
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