Infiammazione spalla
Buonasera gentili Dottori,
sono una ragazza di 31 anni, lavoro da 8anni come parrucchiera, pertanto sto parecchie ore al giorno con le braccia sollevate a 90° per mantenere phon e spazzole.
Accusando fastidi alla spalla sinistra ho fatto una ecografia, il cui esito è stato:
"mioentesite cr.- sub-acuta del capo distale del m. sovraspinato e del m. deltoide antero-lat., tenosinovite (credo di aver letto bene)cr. sub-acuta del c.l.b.b., senza calcificazioni né lesioni di continuo".
Volevo chiedervi, cosa significa tutto ciò?
Inoltre, quali terapie/applicazioni potrei fare per sfiammare? Laser/tecarterapia o altro?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
sono una ragazza di 31 anni, lavoro da 8anni come parrucchiera, pertanto sto parecchie ore al giorno con le braccia sollevate a 90° per mantenere phon e spazzole.
Accusando fastidi alla spalla sinistra ho fatto una ecografia, il cui esito è stato:
"mioentesite cr.- sub-acuta del capo distale del m. sovraspinato e del m. deltoide antero-lat., tenosinovite (credo di aver letto bene)cr. sub-acuta del c.l.b.b., senza calcificazioni né lesioni di continuo".
Volevo chiedervi, cosa significa tutto ciò?
Inoltre, quali terapie/applicazioni potrei fare per sfiammare? Laser/tecarterapia o altro?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
si tratta di un processo infiammatorio a carico di alcuni tendini e muscoli della regione.
Il suo lavoro certo non aiuta: uno dei cardini della terapia resta il riposo funzionale.
Nei limiti che il suo lavoro le consente, sarebbe utile ridurre per almeno una settimana tutte quelle posizioni e movimenti ripetuti di frequente che le provocano il dolore.
Certamente molto utili sono le terapie da lei citate, in particolare la Tecar e le onde d'urto, alle quali potrebbe aggiungere una terapia antiinfiammatoria locale con cerotti a lento rilascio.
si tratta di un processo infiammatorio a carico di alcuni tendini e muscoli della regione.
Il suo lavoro certo non aiuta: uno dei cardini della terapia resta il riposo funzionale.
Nei limiti che il suo lavoro le consente, sarebbe utile ridurre per almeno una settimana tutte quelle posizioni e movimenti ripetuti di frequente che le provocano il dolore.
Certamente molto utili sono le terapie da lei citate, in particolare la Tecar e le onde d'urto, alle quali potrebbe aggiungere una terapia antiinfiammatoria locale con cerotti a lento rilascio.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Gentile Dottore, innanzitutto grazie per la velocissima risposta.
Sono cosciente del fatto che il mio lavoro crea un pò di problemini per la postura e per i tendini.
Questo mese però sono stata a "riposo forzato" in quanto mi sono sottoposta ad intervento di rinosettoturbinoplastica, pertanto ho fatto riposare anche spalle e gambe.
Per quanto riguarda la terapia, le onde d'urto si possono fare anche se non c'è calcificazione? E questi cerotti di cui mi parla si acquistano in farmacia o sono tipo i taping che applicano i fisiatri? (ne sono al corrente in quanto li usai per una iperpressione rotulea).
Grazie, buona serata.
Sono cosciente del fatto che il mio lavoro crea un pò di problemini per la postura e per i tendini.
Questo mese però sono stata a "riposo forzato" in quanto mi sono sottoposta ad intervento di rinosettoturbinoplastica, pertanto ho fatto riposare anche spalle e gambe.
Per quanto riguarda la terapia, le onde d'urto si possono fare anche se non c'è calcificazione? E questi cerotti di cui mi parla si acquistano in farmacia o sono tipo i taping che applicano i fisiatri? (ne sono al corrente in quanto li usai per una iperpressione rotulea).
Grazie, buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.6k visite dal 16/02/2013.
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