Costola fratturata senza un trauma
Buongiorno Spett.li Dottori,sono una ragazza di 25 anni,racconto im breve la mia storia.
Tutto inizia il 27 novembre 2012,( da alcuni giorni accusavo una forte tosse grassa,)mi sono svegliata,e ho sentito un fortissimo dolore alla costola sotto il seno dx,non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto!Vado dal mdf,il quale dato il dolore e la tosse mi manda a fare un rx torace .Il 28 novembre faccio rx torace,dal quale xo' non risulta nulla.Ritorno dal mdf che per sicurezza mi prescrive cura antibiotica con punture di rocefin.Passano 7 giorni faccio punture,il dolore e' fortissimo,la tosse quasi passata.ritorno dal mdf che mi invia nuovamente (dato il forte dolore)a rifare rx torace.
Il 5 dicembre ripeto rx torace,dal quale viene fuori solo un po' di bronchite,ritorno dal mdf,che pensa che io abbia la pleurite,quindi oltre continuare il Rocefin,mi da Klacid500,cortisone,e Brufen x il dolore.Passano 2 giorni il 7 dicembre 2012 il mio mdf mi invia a fare rx emicostato dx,dal quale xo' non emerge nulla tutto ok.Lipotesi che viene fatta e' pleurite,altri 7 gg di cura e poi di nuovo rx torace.
Il 14 dicembre 2012 finitaq cura ritorno a fare rx torace il quale risulta tutto ok,ma il dolore e' sempre li,su consiglio della radiologa(x il dolore) il giorno successivo 15 dicembre effettuo tac senza contrasto torace, e anche li tutto apposto.
Ormai rassegnata e sempre con il mio dolore intraprendo cura di Brufen 600 ,ora si pensave che avessi una nevrite intercostale.
Passano i giorni,arriviamo al 23 gennaio 2013 il dolore e' sempre li .diminuito sicuramente,ma stanca di prendere antinfiammatori,vado di testa mia a fare un ecografia dell emicostato dx,che sorpresa rivela subito lla frattura della 7 costola dx in fase di formazione callo osseo!Ritorno dal mdf con l ecografia e mi manda a fare analisi del sangue complete ,per eseguire un ulteriore tac con contrasto.
Le analisi del sangue sono perfette,il 26 gennaio vado a fare tac con e senza mdc torace e addome completo,la quale evidenzia irregolarita' dell arco anteriore 7 costola dx compatibile con frattura non recente,minimo ispessimento di parti molli in corrispondenza della frattura senza franche falde di ematoma!Conclusione ho una costola rotta!x vederla ci son voluti 4 rx,1 ecografia ,e 2 tac!!!Per non parlare delle visite cardiologiche, e pneumologiche che mi hanno fatto farre!Allora io come mi sia rotta la costola non lo so proprio e non sono matta,il 27 febbraio faccio 3 mesi il dolore ancora lo avverto sopratutto al respiro profondo,ora non sto prendendo piu' niente.
Ora vi chiedo dopo tutto cio posso stare tranquilla e dimenticarmi l evento oppure indagare ulteriormemnte?sono stufa e demoralizzata,e poi xche' secondo voi da tutti gli rx e dalla prima tac de 15 dicembre non si e' visto niente?e sopratutto e' normale il dolore ancora a distanza di quasi 3 mesi?dovrei stare a riposo,ma avendo un bimbo piccolo proprio no ci riesco!
Distinti Saluti
Tutto inizia il 27 novembre 2012,( da alcuni giorni accusavo una forte tosse grassa,)mi sono svegliata,e ho sentito un fortissimo dolore alla costola sotto il seno dx,non riuscivo nemmeno ad alzarmi dal letto!Vado dal mdf,il quale dato il dolore e la tosse mi manda a fare un rx torace .Il 28 novembre faccio rx torace,dal quale xo' non risulta nulla.Ritorno dal mdf che per sicurezza mi prescrive cura antibiotica con punture di rocefin.Passano 7 giorni faccio punture,il dolore e' fortissimo,la tosse quasi passata.ritorno dal mdf che mi invia nuovamente (dato il forte dolore)a rifare rx torace.
Il 5 dicembre ripeto rx torace,dal quale viene fuori solo un po' di bronchite,ritorno dal mdf,che pensa che io abbia la pleurite,quindi oltre continuare il Rocefin,mi da Klacid500,cortisone,e Brufen x il dolore.Passano 2 giorni il 7 dicembre 2012 il mio mdf mi invia a fare rx emicostato dx,dal quale xo' non emerge nulla tutto ok.Lipotesi che viene fatta e' pleurite,altri 7 gg di cura e poi di nuovo rx torace.
Il 14 dicembre 2012 finitaq cura ritorno a fare rx torace il quale risulta tutto ok,ma il dolore e' sempre li,su consiglio della radiologa(x il dolore) il giorno successivo 15 dicembre effettuo tac senza contrasto torace, e anche li tutto apposto.
Ormai rassegnata e sempre con il mio dolore intraprendo cura di Brufen 600 ,ora si pensave che avessi una nevrite intercostale.
Passano i giorni,arriviamo al 23 gennaio 2013 il dolore e' sempre li .diminuito sicuramente,ma stanca di prendere antinfiammatori,vado di testa mia a fare un ecografia dell emicostato dx,che sorpresa rivela subito lla frattura della 7 costola dx in fase di formazione callo osseo!Ritorno dal mdf con l ecografia e mi manda a fare analisi del sangue complete ,per eseguire un ulteriore tac con contrasto.
Le analisi del sangue sono perfette,il 26 gennaio vado a fare tac con e senza mdc torace e addome completo,la quale evidenzia irregolarita' dell arco anteriore 7 costola dx compatibile con frattura non recente,minimo ispessimento di parti molli in corrispondenza della frattura senza franche falde di ematoma!Conclusione ho una costola rotta!x vederla ci son voluti 4 rx,1 ecografia ,e 2 tac!!!Per non parlare delle visite cardiologiche, e pneumologiche che mi hanno fatto farre!Allora io come mi sia rotta la costola non lo so proprio e non sono matta,il 27 febbraio faccio 3 mesi il dolore ancora lo avverto sopratutto al respiro profondo,ora non sto prendendo piu' niente.
Ora vi chiedo dopo tutto cio posso stare tranquilla e dimenticarmi l evento oppure indagare ulteriormemnte?sono stufa e demoralizzata,e poi xche' secondo voi da tutti gli rx e dalla prima tac de 15 dicembre non si e' visto niente?e sopratutto e' normale il dolore ancora a distanza di quasi 3 mesi?dovrei stare a riposo,ma avendo un bimbo piccolo proprio no ci riesco!
Distinti Saluti
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Gentile utente, una frattura costale senza "apparente" trauma necessita di ulteriori accertamenti. Anche la tosse può essere "traumatizzante" sugli archi costali quando questi dovessero avere una ridotta mineralizzazione. Anche se l'osteoporosi è una patologia diffusa in età avanzata e nelle donne in menopausa, è possibile avere anche dei quadri di difettosa mineralizzazione già in età giovanile. Le consiglierei pertanto di eseguire una buona visita specialistica in ambulatorio dedicato per l'osteoporosi, portando in visione il risultato di esami di laboratorio relativi allo studio del metabolismo fosfo-calcico con particolare riguardo al dosaggio della 25OH Vitamina D, calciuria, test relativi alla celialchia...(li chieda al suo medico di base) con una valutazione densitometrica. Se dovesse avere problemi a trovare il Centro idoneo, per vedere il più vicino alla sua residenza consulti i siti
www.ortomed-siom.com
www.stopallefratture.it
www.siommms.it
www.lios.it
Ci tenga informati
Cordialità
www.ortomed-siom.com
www.stopallefratture.it
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Cordialità
[#2]
Utente
Grazie della risposta Dott.Coli'.
Sicuramente a breve effettuero' gli esami da lei consigliati.
Vorrei solo sapere un ultima cosa,se il dolore da frattura costale, puo' essere avvertito ancora a distanza di 3 mesi ?Come gia' le ho scritto,il dolore ancora c'e'molto diminuito rispetto ai primi tempi,ma comunque sempre presente all respiro profondo.
DISTINTI SALUTI
Sicuramente a breve effettuero' gli esami da lei consigliati.
Vorrei solo sapere un ultima cosa,se il dolore da frattura costale, puo' essere avvertito ancora a distanza di 3 mesi ?Come gia' le ho scritto,il dolore ancora c'e'molto diminuito rispetto ai primi tempi,ma comunque sempre presente all respiro profondo.
DISTINTI SALUTI
[#4]
Cara signora, il dolore che dura da tre mesi e che lei accusa potrebbe essere collegato ad una irritazione del nervo intercostale, ad un aderenza pleurica, ad un callo osseo che tarda a "maturare". Ma solo in sede di visita si puó stabilire con piú sicurezza la sua origine. Al momento stia serena e completi le indagini che le ho consigliato.
Scusi il ritardo nella risposta, ma i ritmi lavorativi sono incalzanti.
Cordialitá
Scusi il ritardo nella risposta, ma i ritmi lavorativi sono incalzanti.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 76.2k visite dal 15/02/2013.
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