Quali esami effettuare - ginocchio, piede
Buongiorno, mi scuso se il presente post potrebbe sembrare superfluo ma vengo al dunque con i miei quesiti:
1) da circa 6-8 mesi ho notato che dopo dell'attività fisica il mio ginocchio sinistro, se piego la gamba fino a poggiare il tallone al gluteo, mi provoca un lieve fastidio come se fosse gonfio ma in realtà non si nota niente alla vista. Un altro particolare è che fa rumore quando piego o estendo la gamba ma è un particolare noto anche sul ginocchio destro;
2) quando corro noto con piacere che poggiando l'avanpiede destro a terra è come se avessi un nervo accavallato che si sposta durante l'appoggio provocando un fastidio che si propaga dalla metà dell'avanpiede stesso fino al pondolo (4º dito). Questo succede per tutta la durata della corsa e non è, come si può ben immaginare, una cosa simpatica. Il tutto comunque si manifesta da almeno 6 mesi.
Ora, non sapendo come agire, quali sono gli esami da eseguire e, se necessario, chi dovrei consultare oltre ad un ortopedico?
1) da circa 6-8 mesi ho notato che dopo dell'attività fisica il mio ginocchio sinistro, se piego la gamba fino a poggiare il tallone al gluteo, mi provoca un lieve fastidio come se fosse gonfio ma in realtà non si nota niente alla vista. Un altro particolare è che fa rumore quando piego o estendo la gamba ma è un particolare noto anche sul ginocchio destro;
2) quando corro noto con piacere che poggiando l'avanpiede destro a terra è come se avessi un nervo accavallato che si sposta durante l'appoggio provocando un fastidio che si propaga dalla metà dell'avanpiede stesso fino al pondolo (4º dito). Questo succede per tutta la durata della corsa e non è, come si può ben immaginare, una cosa simpatica. Il tutto comunque si manifesta da almeno 6 mesi.
Ora, non sapendo come agire, quali sono gli esami da eseguire e, se necessario, chi dovrei consultare oltre ad un ortopedico?
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Gentile utente,
i sintomi sono piuttosto vaghi anche se e' apprezzabile il suo sforzo per descriverli
In sostanza le consiglio, in prima istanza, una valutazione ortopedica sulla base della quale valutare che tipo di approccio avere e, nel caso, che tipo di esami strumentali eseguire.
Cordiali saluti.
i sintomi sono piuttosto vaghi anche se e' apprezzabile il suo sforzo per descriverli
In sostanza le consiglio, in prima istanza, una valutazione ortopedica sulla base della quale valutare che tipo di approccio avere e, nel caso, che tipo di esami strumentali eseguire.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 13/02/2013.
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