Lombalgia costante da 1 anno e mezzo senza riscontri.
Salve, sono un ragazzo di 27 anni, da 1 anno e mezzo ho un dolore costante nella zona lombare destra talvolta molto fastidioso. Lo sento fin da quando apro gli occhi la mattina e prosegue tutto il giorno, aumenta se sto a lungo seduto o se faccio sport o movimenti intensi, alcuni giorni diminuisce ma è sempre presente; nella zona lombosacrale dx, non superficiale ma molto in profondità. A volte si irradia sulla parte alta del gluteo destro, aumenta un po in iperestensione e sento i muscoli lombari dx irrigiditi se fletto il tronco.
Iniziò a settembre 2012 dopo 2 settimane di allenamento con i pesi a casa.
Il dolore è comparso dal nulla 2-3 giorni dopo essermi allenato alzando il bilancere da terra con un peso che riuscivo a sollevare senza scompormi (esercizio chiamato "stacco da terra")
Conoscevo gia bene i movimenti e le posture da tenere durante l'allenamento con i pesi perchè anni prima avevo frequentato 2 anni di palestra con personale qualificato ecc.
Durante e dopo l'allenamento non ho avvertito alcun dolore. 2-3 giorni più tardi mi è comparso questo dolore alla zona lombare destra e da quel giorno non sen'è mai andato. non so neanche se il dolore sia correlato al sollevamento, non ricordo se ho fatto altri movimenti strani in quei giorni.
Sicuramente anni e anni passati seduto davanti al computer non hanno fatto bene alla mia schiena.
Dopo qualche settimana il dolore non passava, sono andato dal medico che mi ha fatto fare una radiografia e analisi del sangue generiche (qualche valore era leggermente fuori limite) dal quale risulta "RADIOGRAFIA COLONNA LOMBARE: Rachide in asse. Netta riduzione della fisiologica lordosi lombare con aspetto verticalizzato e rigido.Conservati tutti gli spazi discali. Nei limiti della norma la morfologia dei corpi vertebrali."
Il medico di base mi ha semplicemente detto di non fare più pesi perchè dannoso. Dopo qualche settimana che il dolore non passa mi sono iscritto in palesta facendo esercizi che non caricano sulla schiena (no squat,sollevamenti ecc) e con poco peso, molto stretching e rinforzo tronco a corpo libero.
5 mesi dopo il dolore rimane, torno dal medico di base e mi visita un fisiatra: il referto dice "atteggiamento scoliotico, aumento cifosi dorsale e lordosi lombare (??? radiografia e la RMN dicono RIDUZIONI DELLA LORDOSI), Laseque neg, no dolore faccette,alla digitopressione non dolente tratto l-s, nessun deficit articolaz superiore e cervicale, consglio back-school e fisioterapia).vado dal fisioterapista in privato, faccio esercizi sul tappeto (no pesi) per qualche mese ma il dolore rimane. Luglio 2012 vado da un altro fisiatra, l'esame obiettivo dice tutto ok, mi fa fare una risonanza magnetica la quale riporta"Lordosi ridotta,conservati profili somatici e segnale dei metameri,qualch minima disomogeneità degerativa dei dischi,no ernie.Conservata ampiezza canale rachiedeo e forami,cauda equina e radici normali"
Non risulta niente, ma il dolore rimane, cosa può essere?cosa posso fare?
Grazie
Iniziò a settembre 2012 dopo 2 settimane di allenamento con i pesi a casa.
Il dolore è comparso dal nulla 2-3 giorni dopo essermi allenato alzando il bilancere da terra con un peso che riuscivo a sollevare senza scompormi (esercizio chiamato "stacco da terra")
Conoscevo gia bene i movimenti e le posture da tenere durante l'allenamento con i pesi perchè anni prima avevo frequentato 2 anni di palestra con personale qualificato ecc.
Durante e dopo l'allenamento non ho avvertito alcun dolore. 2-3 giorni più tardi mi è comparso questo dolore alla zona lombare destra e da quel giorno non sen'è mai andato. non so neanche se il dolore sia correlato al sollevamento, non ricordo se ho fatto altri movimenti strani in quei giorni.
Sicuramente anni e anni passati seduto davanti al computer non hanno fatto bene alla mia schiena.
Dopo qualche settimana il dolore non passava, sono andato dal medico che mi ha fatto fare una radiografia e analisi del sangue generiche (qualche valore era leggermente fuori limite) dal quale risulta "RADIOGRAFIA COLONNA LOMBARE: Rachide in asse. Netta riduzione della fisiologica lordosi lombare con aspetto verticalizzato e rigido.Conservati tutti gli spazi discali. Nei limiti della norma la morfologia dei corpi vertebrali."
Il medico di base mi ha semplicemente detto di non fare più pesi perchè dannoso. Dopo qualche settimana che il dolore non passa mi sono iscritto in palesta facendo esercizi che non caricano sulla schiena (no squat,sollevamenti ecc) e con poco peso, molto stretching e rinforzo tronco a corpo libero.
5 mesi dopo il dolore rimane, torno dal medico di base e mi visita un fisiatra: il referto dice "atteggiamento scoliotico, aumento cifosi dorsale e lordosi lombare (??? radiografia e la RMN dicono RIDUZIONI DELLA LORDOSI), Laseque neg, no dolore faccette,alla digitopressione non dolente tratto l-s, nessun deficit articolaz superiore e cervicale, consglio back-school e fisioterapia).vado dal fisioterapista in privato, faccio esercizi sul tappeto (no pesi) per qualche mese ma il dolore rimane. Luglio 2012 vado da un altro fisiatra, l'esame obiettivo dice tutto ok, mi fa fare una risonanza magnetica la quale riporta"Lordosi ridotta,conservati profili somatici e segnale dei metameri,qualch minima disomogeneità degerativa dei dischi,no ernie.Conservata ampiezza canale rachiedeo e forami,cauda equina e radici normali"
Non risulta niente, ma il dolore rimane, cosa può essere?cosa posso fare?
Grazie
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Egr. giovane, la sua sarà stata verosimilmente una lombalgia da sforzo o una ipersollecitazione dei muscoli del segmento lombare del rachide con contarttura degli stessi.
Ancora oggi non è andato via il suo problema n quanto probabilmente non ha eseguito delle cure idonee e complete o lo ha parzialmente curato eseguendo solamente ginnastica medica.
Se, da quanto lei scrive dopo i consulti medici, non risulta nulla di neurologico o altro, penserei ad un blocco vertebrale lombare, un " DIM " verosimilmente come quelli descritti da Robert Maigne, ovvero per fare un esempio, come se vi fosse " un ostacolo della articolarità delle faccette articolari vertebrali " a qualche punto del segmento lombare che le provoca una infiammazione con dolore. Tutto reversibile e risolvibile ovvio.
Sono convinto che con sedute di medicina manuale ben fatte ed idonee dopo attento consulto specialistico ortopedico, con terapia farmacologica anche locale e fisioterapia mirata con apparecchiature di terapia fisica, lei roslverà ogni problema.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Ancora oggi non è andato via il suo problema n quanto probabilmente non ha eseguito delle cure idonee e complete o lo ha parzialmente curato eseguendo solamente ginnastica medica.
Se, da quanto lei scrive dopo i consulti medici, non risulta nulla di neurologico o altro, penserei ad un blocco vertebrale lombare, un " DIM " verosimilmente come quelli descritti da Robert Maigne, ovvero per fare un esempio, come se vi fosse " un ostacolo della articolarità delle faccette articolari vertebrali " a qualche punto del segmento lombare che le provoca una infiammazione con dolore. Tutto reversibile e risolvibile ovvio.
Sono convinto che con sedute di medicina manuale ben fatte ed idonee dopo attento consulto specialistico ortopedico, con terapia farmacologica anche locale e fisioterapia mirata con apparecchiature di terapia fisica, lei roslverà ogni problema.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 01/02/2013.
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