Dolori spalla sx
Egr. Dott.
dopo 1 mese di dolori alla spalla sx, e dopo aver effettuato 4 infiltrazioni, cerotti medicanti, pomata voltaren alla spalla, visto che il dolore persisteva, il medico di base mi ha prescrittto una RM spalla sx eseguita il 25 gennaio 2013 le scrivo il referto:
"Aspetto disomogeneo dei tendini sovraspinoso come si osserva nei casi di tendinopatia inserzionale senza evidenti lesioni parz. o compl.; possibile presenza di calcificazione a livello del tratto inserzionale meglio identificabile con altre metodiche.
Segni degenerativi si apprezzano anche a carico del tendine sottospinoso e del sottoscapolare.
Normorappresentati i ventri muscolari.
Il tendine del capolungo del bicipite decorre nella sua sede fisiologica e di normale spessore e intensità di segnale senza significativi versamenti a livello della guaina. Non si osservano ispessimenti della borsa sottocromioideltoide nè versamenti articolari.
Con i limiti della metodica non sicure lesioni a carico dei cercini glenoidei. Rapporti articolari acromionclaveari e gleno-omerali conservati."
Premetto che rispetto ad un mese fa il dolore si sta attenuando vorrei un consiglio sul dafarsi, mi preoccupa il termine "calcificazione" e sopratutto "segni degenerativi"...
La ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta.
dopo 1 mese di dolori alla spalla sx, e dopo aver effettuato 4 infiltrazioni, cerotti medicanti, pomata voltaren alla spalla, visto che il dolore persisteva, il medico di base mi ha prescrittto una RM spalla sx eseguita il 25 gennaio 2013 le scrivo il referto:
"Aspetto disomogeneo dei tendini sovraspinoso come si osserva nei casi di tendinopatia inserzionale senza evidenti lesioni parz. o compl.; possibile presenza di calcificazione a livello del tratto inserzionale meglio identificabile con altre metodiche.
Segni degenerativi si apprezzano anche a carico del tendine sottospinoso e del sottoscapolare.
Normorappresentati i ventri muscolari.
Il tendine del capolungo del bicipite decorre nella sua sede fisiologica e di normale spessore e intensità di segnale senza significativi versamenti a livello della guaina. Non si osservano ispessimenti della borsa sottocromioideltoide nè versamenti articolari.
Con i limiti della metodica non sicure lesioni a carico dei cercini glenoidei. Rapporti articolari acromionclaveari e gleno-omerali conservati."
Premetto che rispetto ad un mese fa il dolore si sta attenuando vorrei un consiglio sul dafarsi, mi preoccupa il termine "calcificazione" e sopratutto "segni degenerativi"...
La ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta.
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Quanto descritto nella RM lascia molti spazi a dubbi interpretativi diagnostici; infatti, il collega non afferma categoricamente ma: "...possibile presenza di calcificazione a livello del tratto inserzionale meglio identificabile con altre metodiche." vuol intendere che per essere più precisi bisogna effettuare altre indagini a conferma di quanto sospettato (... ancora non è stata posta una diagnosi precisa di clacificazione). Per quanto riguarda la degenerazione non deve preoccuparsi poichè anche un normale "invecchiamento" (più accentuato del solito) può essere visto come una degenerazione. Questa va inquadrata nel contesto generale della sintomatologia e della patologia esistente. Si rivolga ad un chirurgo della spalla e vedrà che le sue perplessità e le sue incertezze svaniranno.
Auguri
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 30/01/2013.
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