Dolore persistente al braccio
Salve, venerdi 11 durante l'attività lavorativa, facendo un movimento brusco, ho subito una contrattura al collo, che mi ha causato sul momento dolore e classico torcicollo... durante il week end il dolore è passato però al braccio, fa male ma comunque lo muovo. il lunedi sono andato al pronto soccorso per denunciare l'infortunio sul lavoro e il medico mi ha prescritto del brufen 600 2 volte al gg e 4 giorni di riposo.
martedi il dolore è aumentato, la mattina appena sveglio è il momento peggiore, poi durante la giornata un po si calma ma è sempre persistente e la cosa è fastidiosa proprio perche non ho nessuna posizione in cui non mi faccia male, anzi, piu lo muovo e meno mi fa male.
Sono andato dal mio medico di base che mi ha prescritto almeno una visita neurologica (che farò lunedi 21) e ha aggiunto diclofenac in schiuma e acido alfa-lipoico 2 v giorno.
per farla breve le cose van sempre peggiorando perche ora ha iniziato anche a formicolare la mano e ora faccio anche delle punture di diclofenac alla sera perche altrimenti non riesco a dormire ma anche con quello il fastidio e il dolore persistono.
A questo punto vorrei chiedere: quale può essere la causa di tutto ciò? Può essersi verificata la rottura di un tendine? (non noto nessun rigonfiamento nel muscolo tale da far pensare al tendine ritratto)
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille
martedi il dolore è aumentato, la mattina appena sveglio è il momento peggiore, poi durante la giornata un po si calma ma è sempre persistente e la cosa è fastidiosa proprio perche non ho nessuna posizione in cui non mi faccia male, anzi, piu lo muovo e meno mi fa male.
Sono andato dal mio medico di base che mi ha prescritto almeno una visita neurologica (che farò lunedi 21) e ha aggiunto diclofenac in schiuma e acido alfa-lipoico 2 v giorno.
per farla breve le cose van sempre peggiorando perche ora ha iniziato anche a formicolare la mano e ora faccio anche delle punture di diclofenac alla sera perche altrimenti non riesco a dormire ma anche con quello il fastidio e il dolore persistono.
A questo punto vorrei chiedere: quale può essere la causa di tutto ciò? Può essersi verificata la rottura di un tendine? (non noto nessun rigonfiamento nel muscolo tale da far pensare al tendine ritratto)
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille
[#1]
Dr. Gabriele Vasario
Ortopedico, Medico osteopata
119 3
Buonasera, la causa più probabile della sintomatologia che lei ha descritto e un problema a livello del rachide cervicale.
Il mio consiglio e quello di visitare uno specialista ortopedico, magari con una risonanza magnetica del rachide cervicale. Per la guarigione è molto probabile che possa essere utile una breve terapia con Cortisone.
Cordialità
Il mio consiglio e quello di visitare uno specialista ortopedico, magari con una risonanza magnetica del rachide cervicale. Per la guarigione è molto probabile che possa essere utile una breve terapia con Cortisone.
Cordialità
Dr. Vasario Gabriele, Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia della Spalla
gabrielevasario.com
[#2]
Utente
Ad oggi il dolore si è calmato ma persistono formicolio e debolezza nel braccio sx. ma finalmente ho fatto una risonanza e il responso è questo
rachide cervicale in asse con una tendenziale rettilineizzazione della fisiologica lordosi. I dischi intersomatici presentano segni degenerativi disidrosici e riduzione di spessore con peraltro tendenza alla protrusione, generando insieme agli appuntimenti spondilosici delle barre discroosteofitosiche ad orientamento posteriore adagiandosi sul sacco durale e interessando irregolarmente le porzioni di coniugazione bilateralmente e con maggior rilevanza a sinistra nel tratto compreso tra c4 e c7. Nel complesso il calibro del canale spinale seppur ridotto risulta ancora funzionalmente conservato. Non si rilevano attualmente cambi di segnale con i caratteri patologici a carico della midollare ossea
può aiutarmi a capirci qualcosa?
rachide cervicale in asse con una tendenziale rettilineizzazione della fisiologica lordosi. I dischi intersomatici presentano segni degenerativi disidrosici e riduzione di spessore con peraltro tendenza alla protrusione, generando insieme agli appuntimenti spondilosici delle barre discroosteofitosiche ad orientamento posteriore adagiandosi sul sacco durale e interessando irregolarmente le porzioni di coniugazione bilateralmente e con maggior rilevanza a sinistra nel tratto compreso tra c4 e c7. Nel complesso il calibro del canale spinale seppur ridotto risulta ancora funzionalmente conservato. Non si rilevano attualmente cambi di segnale con i caratteri patologici a carico della midollare ossea
può aiutarmi a capirci qualcosa?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 17/01/2013.
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