Lussazione completa spalla
salve, io ho avuto una lussazione completa della spalla circa 4 mesi fa, ho fatto delle lastre dopo che mi è stata riposizionata, e anche dopo il periodo che ho tenuto il tutore, mi e stato detto che e tutto apposto e ho cominciato a fare riabilitazione, ma purtroppo ancora oggi ho forti dolori specialmente se faccio dei movimenti veloci, movimenti istintivi di scatto anche senza fare gran movimenti, inoltre non riesco ad alzare il braccio completamente, riesco a sollevare il braccio fino all'altezza della spalla, ma non e che non ci riesco perche provo dolore e come se piu di li non possa piu andare come se il peso fosse troppo. mi chiedevo se fosse possibile che ho questo problema perche si sia lesionato un tendine, e quindi non riesco a sollevare il braccio. tra due settimane faro una RM cosi da poter vedere se ho veramente qualche tendine lesionato. volevo sapere se è possibile che non riesco ad alzare il braccio perche ho un problema con i tendini o se questo sia normale dopo una lussazione completa. in oltre se è il caso di continuare con la riabilitazione senza sapere prima i risultati, non vorrei peggiorare la situazione. grazie
[#2]
Utente
grazie per la risposta, ma io sono preoccupato, vorrei evitare di spendere soldi inutilmente per fare una RM prima, ho poco tempo, ho letto che in caso servirebbe un'intervento i tempi di ripresa sono lunghi, e io a marzo dovrei cominciare una stagione di lavoro, rischierei di perderla. vorrei sapere se davvero ho delle lesioni, posso aspettare il mese di novembre per fare il possibile intervento, o sara tardi, rischio di compromettere qualcosa? devo sapere cosa sia meglio fare, accelerare i tempi o aspettare? grazie
[#6]
Utente
Referto RM
Indagine eseguita con tecnica fast spin-echo e Gradient-Echo, anche con sequenze SPIR per la
soppressione del segnale del tessuto adiposo, ad immagini pesate in T1 e T2, secondo piani di
scansione assiali, sagittali e coronali, mediante sezioni dello spessore di mm 3 e 4.
In relazione al pregresso evento traumatico appaiono attualmente nei limiti della norma i
rapporti articolari gleno omerali. Si documenta tuttavia la presenza di un'area di edema
dell'osso trabecolare sul versante postero laterale della testa omerale; il reperto appare
compatibile con iniziale lesione a tipo Hill Sachs.
Ridotto lo spessore dei labbri fibrocartilaginei glenoide, soprattutto a livello del posteriore.
Conservati i rapporti articolari acromionclaveari. Nei limiti lo spazio di scorrimento
subacromiondeltoidea.
Si apprezzano modeste note degenerative tendinosiche del tendine del sovraspinoso.
Il tendine del capolungo del bicipite è in sede e presenta alterazioni degenerative delle fibre.
Coesiste una moderata quota fluida al lungo le guaine.
Indagine eseguita con tecnica fast spin-echo e Gradient-Echo, anche con sequenze SPIR per la
soppressione del segnale del tessuto adiposo, ad immagini pesate in T1 e T2, secondo piani di
scansione assiali, sagittali e coronali, mediante sezioni dello spessore di mm 3 e 4.
In relazione al pregresso evento traumatico appaiono attualmente nei limiti della norma i
rapporti articolari gleno omerali. Si documenta tuttavia la presenza di un'area di edema
dell'osso trabecolare sul versante postero laterale della testa omerale; il reperto appare
compatibile con iniziale lesione a tipo Hill Sachs.
Ridotto lo spessore dei labbri fibrocartilaginei glenoide, soprattutto a livello del posteriore.
Conservati i rapporti articolari acromionclaveari. Nei limiti lo spazio di scorrimento
subacromiondeltoidea.
Si apprezzano modeste note degenerative tendinosiche del tendine del sovraspinoso.
Il tendine del capolungo del bicipite è in sede e presenta alterazioni degenerative delle fibre.
Coesiste una moderata quota fluida al lungo le guaine.
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Dal referto RM sembra non ci sia necessità di un intervento immediato anche se ci tengo a precisare che importante sarebbe effettuare una ARTRORM.
COmunque le consiglio di farsi controllare periodicamente dal suo ortopedico di fiducia per valutare la necessità di un approfondimento diagnostico.
Per quanto riguarda il suo lavoro naturalmente dipende dalla tipologia; se non prevede carichi importanti per la spalla non cisono controindicazioni assolute.
Cordiali saluti
COmunque le consiglio di farsi controllare periodicamente dal suo ortopedico di fiducia per valutare la necessità di un approfondimento diagnostico.
Per quanto riguarda il suo lavoro naturalmente dipende dalla tipologia; se non prevede carichi importanti per la spalla non cisono controindicazioni assolute.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.3k visite dal 15/01/2013.
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