Sono stato dal mio medico che mi ha detto essere pubalgia
Buongiorno a tutti,
da circa tre gioni è comparso un dolore all'inguine a sx,adduttori,che nei primi 2 giorni è andato a crescere,senza mai essere insopportabile,provocando al max un leggero claudicare.
Sono stato dal mio medico che mi ha detto essere pubalgia,e di stare a riposo 1 o 2 settimane.Ho provato solo per scrupolo a fare 2 allunghi di corsa e nel farlo il dolore scompare.Oggi,il terzo giono,dolore non ne ho piu' al massimo un leggero fastidio e solo ognitanto.
Dimenticavo di dire che faccio atletica,mezzofonfo e fondo,come amatore,con carichi di lavoro come ripetute 2 volte a settimana e fondo 3 volte la settiman.
Vorrei solo capire come comportarmi e se si puo considerare un qualcosa di leggero o meno.
Grazie mille
da circa tre gioni è comparso un dolore all'inguine a sx,adduttori,che nei primi 2 giorni è andato a crescere,senza mai essere insopportabile,provocando al max un leggero claudicare.
Sono stato dal mio medico che mi ha detto essere pubalgia,e di stare a riposo 1 o 2 settimane.Ho provato solo per scrupolo a fare 2 allunghi di corsa e nel farlo il dolore scompare.Oggi,il terzo giono,dolore non ne ho piu' al massimo un leggero fastidio e solo ognitanto.
Dimenticavo di dire che faccio atletica,mezzofonfo e fondo,come amatore,con carichi di lavoro come ripetute 2 volte a settimana e fondo 3 volte la settiman.
Vorrei solo capire come comportarmi e se si puo considerare un qualcosa di leggero o meno.
Grazie mille
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Gentile Signore,
purtroppo non posso dirle di limitarsi nella sua attività sportiva, ma solo che probabilmente la pubalgia si ripresenterà, prima o poi.
Se ciò dovesse accadere, ovviamente il riposo per alcuni giorni resta fondamentale, ma può aggiungere terapie come la Tecar, onde d'urto, laser, ultrasuoni, ecc.
purtroppo non posso dirle di limitarsi nella sua attività sportiva, ma solo che probabilmente la pubalgia si ripresenterà, prima o poi.
Se ciò dovesse accadere, ovviamente il riposo per alcuni giorni resta fondamentale, ma può aggiungere terapie come la Tecar, onde d'urto, laser, ultrasuoni, ecc.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 15/01/2013.
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