Iperflessione gomito sx
Salve, in data 23 ottobre 2012 sollevavo assieme ad un'aiutante una porta sul lato lungo, durante il breve tragitto ho avvertito una fitta al gomito, flesso con il polso piegato all'esterno, che mi ha fatto mollare la presa, ho cambiato presa ed ho proseguito. Due giorni dopo avvertivo forti dolori al gomito con riflessi sul tricipite ed estensore, unica posizione consetita braccio disteso, al sesto giorno ho fatto una ecotomografiache ha escluso rotture di tendini o muscoli, riscontrato una borsite e un'aumento di un cm di spessore dei muscoli epicondiloidi , intanto avvertivo un piccolo brufolo molto sensibile sul gomito, scomparso dopo qualche giorno e seguito dall'insensibilità del dito indice.Dopo circa 10 giorni di riposo quasi assoluto ho ripreso a muovere il braccio senza particolari dolori o limitazioni nei movimenti, ma con facile intorpidimento di tutto il braccio, alleviato da un'automassaggio sul tricipite, alla colonna vertebrale con riflessi anche in testa . Rivoltomi dopo venti giorni ad un professore ortopedico dopo avermi visitato ha escluso epicondiloide e in seguito alle lastre, fratture, mi ha prescritto un mese di destior r che pochi giorni fà ho interrotto in seguito ad un forte dolore sulla tempia destra seguito da lieve rigonfio, ancora presente, di alcune vene. Mi sento spossato e irascibile, dormo molto più del solito anche 12 ore e da qualche giorno avverto dolore sotto l'ascella e la scapola. Tra qualche giorno andrò dall'ortopedico e vorrei fare ulteriori analisi, elettromiografia o RMN? Cosa ne pensate? grazie
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Gentile Signore,
se il suo dolore persiste ancora, farei intanto una semplice ecografia muscolo-tendinea della zona sede del dolore (molto più veloce ed economica).
L'elettromiografia è indicata solo se coesistono segni neurologici all'arto superiore: formicolio (parestesie), riduzione della sensibilità.
se il suo dolore persiste ancora, farei intanto una semplice ecografia muscolo-tendinea della zona sede del dolore (molto più veloce ed economica).
L'elettromiografia è indicata solo se coesistono segni neurologici all'arto superiore: formicolio (parestesie), riduzione della sensibilità.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Utente
Grazie per la tempestiva risposta, purtroppo l'ecografia fatta ha rilevato la presenza di borsa sierosa sotto-tendinea ed ha escluso la rottura dei tessuti, il formicolio al braccio e alla mano è spesso presente ,la riduzione della sensibilità (quasi totale) interessa tutto il dito indice, il sintomo più preoccupante è un perenne stato di tensione di tutto il sistema nervoso più localizzato nel gomito e nel lato sx del corpo dalla testa al fianco del torace e mi porta ad essere perennemente stanco e nervoso, questa sett ho appuntamento dall'ortopedico che mi ha in cura, il vostro consulto vuole essere una voce di speranza per un problema che purtroppo penso si possa risolvere solo chirurgicamente. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 11/01/2013.
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