Lesione legamenti ginocchio dx lca ed lli
Salve, circa venti giorni fa, durante una partita di pallone mi sono procurato una lesione ai legamenti del ginocchio dx a seguito di una brutta caduta.
Presentatomi al pronto soccorso l'ortopedico di turno ,dopo avermi visitato(premetto che il ginocchio era solo un po' gonfio come è tutt'ora e non era per niente livido), mi informa che ho il LLI lesionato con un'ulteriore lesione sospetta del LCA (e ciò perchè non riuscivo a stendere completamente il ginocchio per la manovra apposita.
3 giorni fa ho fatto la risonanza magnetica di cui vi scrivo il referto:
SEQUENZE:SE T1, DPFATSAT nelle tre acquisizioni ortogonali
Avvallamento della marginale d'appoggio del condilo femorale laterale, compatibile con esito di trauma osteocondrale; impatto osseo definibile a carico del piatto tibiale contrapposto.
Scollamento menisco\capsulare mediale in prossimità del PAPI senza lesioni significative al menisco.
Stria intrameniscale traumatica evidente a carico del corno posteriore del menisco laterale con tenovisione poplitea.
Abbondante componente sieroematica nel contesto delle fibre costitutive del LCA, compatibile con distrazione traumatica. Si consiglia rivalutazione del reperto, dopo riduzione dei fenomeni reattibi (circa 30/40 giorni) per definire entità del danno. Angolato il LCP di regolare spessore e segnale (lassità anteriore).
Distrazione di 1° grado a carico del ligamento collaterale mediale; regolare il collaterale laterale. Corpo di Hoffa normorappresentato. Rotula atteggiata in modica obliquità esterna Congesta la borsa prerotulea.
Modesta quota liquida intraarticolare e borsite del recesso retrorotuleo.
Premetto che da 20 giorni porto un tutore specifico per il collaterale (a detta del medico)
Adesso sinceramente non so cosa pensare..... perchè al pronto soccorso mi avevano detto che il ginocchio, per lo scarso gonfiore e assenza di ematomi era probabilmente fuori dal rischio crociato....
Ho 20 anni e pratico molto sport..... vorrei sapere se in questo caso è necessaria un'operazione oppure se il danno sospetto al LCA è contenuto e inoltre se la piena funzionalità è recuperabile.
Vi ringrazio in anticipo
Francesco
Presentatomi al pronto soccorso l'ortopedico di turno ,dopo avermi visitato(premetto che il ginocchio era solo un po' gonfio come è tutt'ora e non era per niente livido), mi informa che ho il LLI lesionato con un'ulteriore lesione sospetta del LCA (e ciò perchè non riuscivo a stendere completamente il ginocchio per la manovra apposita.
3 giorni fa ho fatto la risonanza magnetica di cui vi scrivo il referto:
SEQUENZE:SE T1, DPFATSAT nelle tre acquisizioni ortogonali
Avvallamento della marginale d'appoggio del condilo femorale laterale, compatibile con esito di trauma osteocondrale; impatto osseo definibile a carico del piatto tibiale contrapposto.
Scollamento menisco\capsulare mediale in prossimità del PAPI senza lesioni significative al menisco.
Stria intrameniscale traumatica evidente a carico del corno posteriore del menisco laterale con tenovisione poplitea.
Abbondante componente sieroematica nel contesto delle fibre costitutive del LCA, compatibile con distrazione traumatica. Si consiglia rivalutazione del reperto, dopo riduzione dei fenomeni reattibi (circa 30/40 giorni) per definire entità del danno. Angolato il LCP di regolare spessore e segnale (lassità anteriore).
Distrazione di 1° grado a carico del ligamento collaterale mediale; regolare il collaterale laterale. Corpo di Hoffa normorappresentato. Rotula atteggiata in modica obliquità esterna Congesta la borsa prerotulea.
Modesta quota liquida intraarticolare e borsite del recesso retrorotuleo.
Premetto che da 20 giorni porto un tutore specifico per il collaterale (a detta del medico)
Adesso sinceramente non so cosa pensare..... perchè al pronto soccorso mi avevano detto che il ginocchio, per lo scarso gonfiore e assenza di ematomi era probabilmente fuori dal rischio crociato....
Ho 20 anni e pratico molto sport..... vorrei sapere se in questo caso è necessaria un'operazione oppure se il danno sospetto al LCA è contenuto e inoltre se la piena funzionalità è recuperabile.
Vi ringrazio in anticipo
Francesco
[#1]
Dr. Alessandro Formica
Ortopedico
53 2
Premesso che quello che le hanno detto e da me tutto condiviso , vorrei ricordale due cose
1) la lesione del legamento collaterale mediale è fastidiosa ma generalmente guarisce sempre
2) un eventuale lesione del legamento crociato anteriore , potrà essere confermata solo da un esame clinico ben condotto a distanza ed eventualmente confermata da una risonanza magnetica . Ad ogni modo "crociato rotto" non significa sempre intervento chirurgico . Questa soluzione si prospetta dopo alcuni mesi se , nonostante la fisioterapia , persiste un instabilita del ginocchio ( cioè la senzazione che il ginocchio " cede " ) . Lo scopo dell' intervento è infatti solo quello di ridare stabilita al ginocchio ... mentre è discutibile la sua funzione in termini preventivi rispetto ad una artrosi !
Quindi faccia un adeguata fisioterapia , si impegni in tal senso ... e poi se il ginocchio nonstante ciò non le da piu sicurezza e l'esame clinico e strumentale confermano una lesione del legamento crociato anteriore allora si rivolga ad uno specialista per la ricostruzione del legamento
Cordiali saluti Dr Alessandro Formica
1) la lesione del legamento collaterale mediale è fastidiosa ma generalmente guarisce sempre
2) un eventuale lesione del legamento crociato anteriore , potrà essere confermata solo da un esame clinico ben condotto a distanza ed eventualmente confermata da una risonanza magnetica . Ad ogni modo "crociato rotto" non significa sempre intervento chirurgico . Questa soluzione si prospetta dopo alcuni mesi se , nonostante la fisioterapia , persiste un instabilita del ginocchio ( cioè la senzazione che il ginocchio " cede " ) . Lo scopo dell' intervento è infatti solo quello di ridare stabilita al ginocchio ... mentre è discutibile la sua funzione in termini preventivi rispetto ad una artrosi !
Quindi faccia un adeguata fisioterapia , si impegni in tal senso ... e poi se il ginocchio nonstante ciò non le da piu sicurezza e l'esame clinico e strumentale confermano una lesione del legamento crociato anteriore allora si rivolga ad uno specialista per la ricostruzione del legamento
Cordiali saluti Dr Alessandro Formica
Dr. alessandro formica
[#2]
Utente
La ringrazio sentitamente per i suoi consigli
Al momento sono in attesa di una visita con uno specialista che mi dirà almeno se posso poggiare il piede a terra (premetto che non ho caricato minimamente il ginocchio fino ad ora).
La ringrazio ancora e le chiedo gentilmente un'ultima delucidazione:
il referto riporta molte voci sul menisco, rotula ed altri "apparati" del ginocchio, ma sono in una situazione stabile oppure dovrei preoccuparmi?
LA ringrazio ancora moltissimo
Francesco
Al momento sono in attesa di una visita con uno specialista che mi dirà almeno se posso poggiare il piede a terra (premetto che non ho caricato minimamente il ginocchio fino ad ora).
La ringrazio ancora e le chiedo gentilmente un'ultima delucidazione:
il referto riporta molte voci sul menisco, rotula ed altri "apparati" del ginocchio, ma sono in una situazione stabile oppure dovrei preoccuparmi?
LA ringrazio ancora moltissimo
Francesco
[#3]
Utente
Gentilissimo signor formica
dall'ultima volta che le ho scritto ho effettuato un ciclo di fisioterapia (dopo essermi tolto il tutore) e adesso dovrò affrontarne un altro di isocinetica. Tutto ciò per una distrazione (oppure da come è uscito dall'ultima risonanza magnetica), una lacerazione traumatica, del LCA.
Al termine del primo ciclo di fisioterapia la fisiatra mi ha parlato dei rischi di artrosi che potrò affrontare in tarda età per i quali si potrebbe parlare di intervento chirurgico (proprio come lei mi disse).
Tutt'ora il ginocchio lo sento molto stabile e riesco a fare tutti i movimenti, avverto solo un po' di fastidio quando lo ritraggo del tutto e porto il tallone verso il gluteo, in pratica non riesco a piegarlo al massimo; cammino regolarmete e finora non ho mai provato ad andare oltre il camminare....
Volevo chiederLe se provare adesso a fare un po' di esercizio fisico (come palestra o addirittura una partita di calcio) potrebbe essere opportuno.
Inoltre può spiegarmi meglio l'utilità dell'intervento per la prevenzione dell'artrosi e l'urgenza che ne deriva?
La ringrazio sentitamente
Francesco
dall'ultima volta che le ho scritto ho effettuato un ciclo di fisioterapia (dopo essermi tolto il tutore) e adesso dovrò affrontarne un altro di isocinetica. Tutto ciò per una distrazione (oppure da come è uscito dall'ultima risonanza magnetica), una lacerazione traumatica, del LCA.
Al termine del primo ciclo di fisioterapia la fisiatra mi ha parlato dei rischi di artrosi che potrò affrontare in tarda età per i quali si potrebbe parlare di intervento chirurgico (proprio come lei mi disse).
Tutt'ora il ginocchio lo sento molto stabile e riesco a fare tutti i movimenti, avverto solo un po' di fastidio quando lo ritraggo del tutto e porto il tallone verso il gluteo, in pratica non riesco a piegarlo al massimo; cammino regolarmete e finora non ho mai provato ad andare oltre il camminare....
Volevo chiederLe se provare adesso a fare un po' di esercizio fisico (come palestra o addirittura una partita di calcio) potrebbe essere opportuno.
Inoltre può spiegarmi meglio l'utilità dell'intervento per la prevenzione dell'artrosi e l'urgenza che ne deriva?
La ringrazio sentitamente
Francesco
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 11/01/2013.
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