Lombalgia acuta
Gentili medici,
circa una settimana fa,al mattino,ho riscontrato una forte dolorabilità nel tratto lombare tale da rendere difficoltoso qualunque movimento(colpo della strega?).Al fine di dare elementi utili per chiarire le cause del disturbo voglio precisare che:
1-nell'ultimo periodo ho iniziato una attività in palestra molto impegnativa per il tronco(esercizi a corpo libero,salti,pesi,flessioni del busto,)dopo un lungo periodo di inattività di quel distretto,in quanto ero solito fare solo sport "di gamba"(corsa,bici)
2-la notte precedente mi ero casualmente addormentato percependo una superficie dura(mazzo di chiavi o altro oggetto non identificato)dietro la schiena ma ero troppo stanco per rimuoverlo
Dopo una settimana la situazione è molto migliorata ma non vi è stata la risoluzione completa.Permane una dolorabilità di tipo trafittivo in un punto ben circoscritto alla base della schiena verso il lato destro durante i piegamenti e una dolenzia molto leggera anche a riposo o alla palpazione ma posso svolgere tutte le attività durante la giornata compreso corsa o una certa ginnastica.Avendo letto che la lombalgia implica spesso un'ernia volevo chiedere:può chiamare in causa anche stiramenti,contratture affaticamento lombare o altro?L'attività fisica(stretching,addominali,etc) è consigliata o controindicata?C'è un termine entro cui deve spontaneamente risolversi del tutto,salvo fare controlli?(cerco di evitare per quanto possibile le radiografie)C'è qualcosa che posso fare per guarire?Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.
circa una settimana fa,al mattino,ho riscontrato una forte dolorabilità nel tratto lombare tale da rendere difficoltoso qualunque movimento(colpo della strega?).Al fine di dare elementi utili per chiarire le cause del disturbo voglio precisare che:
1-nell'ultimo periodo ho iniziato una attività in palestra molto impegnativa per il tronco(esercizi a corpo libero,salti,pesi,flessioni del busto,)dopo un lungo periodo di inattività di quel distretto,in quanto ero solito fare solo sport "di gamba"(corsa,bici)
2-la notte precedente mi ero casualmente addormentato percependo una superficie dura(mazzo di chiavi o altro oggetto non identificato)dietro la schiena ma ero troppo stanco per rimuoverlo
Dopo una settimana la situazione è molto migliorata ma non vi è stata la risoluzione completa.Permane una dolorabilità di tipo trafittivo in un punto ben circoscritto alla base della schiena verso il lato destro durante i piegamenti e una dolenzia molto leggera anche a riposo o alla palpazione ma posso svolgere tutte le attività durante la giornata compreso corsa o una certa ginnastica.Avendo letto che la lombalgia implica spesso un'ernia volevo chiedere:può chiamare in causa anche stiramenti,contratture affaticamento lombare o altro?L'attività fisica(stretching,addominali,etc) è consigliata o controindicata?C'è un termine entro cui deve spontaneamente risolversi del tutto,salvo fare controlli?(cerco di evitare per quanto possibile le radiografie)C'è qualcosa che posso fare per guarire?Ringrazio anticipatamente per il vostro aiuto.
[#1]
Gentile Signore,
intanto deve fare uno studio radiografico della colonna vertebrale, se non lo ha fatto da oltre uno-due anni.
Sembrerebbe trattarsi più di un problema muscolare para-vertebrale.
Se non ci sono sintomi neurologici agli arti inferiori (parestesie, dolore irradiato), direi che deve limitarsi a terapie locali.
La terapia per via generale può andare bene giusto all'inizio, per sbloccare la situazione, ma nel medio periodo occorre trattare il dolore localmente (manipolazione dal kiroterapeuta, borsa di acqua calda o cerotti riscaldanti, cerotti antiinfiammatori, creme decontratturanti per la concomitante contrattura dei muscoli paravertebrali, che sempre si associa e spesso è la prima causa di dolore cervicale).
Qualsiasi esercizio deve sempre essere preceduto da un congruo riscaldamento muscolare.
intanto deve fare uno studio radiografico della colonna vertebrale, se non lo ha fatto da oltre uno-due anni.
Sembrerebbe trattarsi più di un problema muscolare para-vertebrale.
Se non ci sono sintomi neurologici agli arti inferiori (parestesie, dolore irradiato), direi che deve limitarsi a terapie locali.
La terapia per via generale può andare bene giusto all'inizio, per sbloccare la situazione, ma nel medio periodo occorre trattare il dolore localmente (manipolazione dal kiroterapeuta, borsa di acqua calda o cerotti riscaldanti, cerotti antiinfiammatori, creme decontratturanti per la concomitante contrattura dei muscoli paravertebrali, che sempre si associa e spesso è la prima causa di dolore cervicale).
Qualsiasi esercizio deve sempre essere preceduto da un congruo riscaldamento muscolare.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 10/01/2013.
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