Tutori al polso e fisioterapia
Salve,
Sono una ragazza di 23 anni e da 3 anni lavoro come "poker dealer" nel settore dei casinó.
(lavoro seduta al tavolo, con postura credo scorretta, facendo movimenti ripetitivi con le mani).
Il problema sorge 5 mesi fa,
Dolori all'anulare e mignolo, piu avanti al polso, gomito, braccio e spalla(esattamente dietro la scapola).
Dopo cicli di antinfiammatori,
Creme, tutori al polso e fisioterapia (infrarossi e massaggi) ci sono stati scarsi miglioramenti finchè l'intero braccio da un giorno all'altro rimase paralizzato.
Andai in ospedale dove mi somministrarono per una settimana cortisone tramite punture,
Feci lastra e risonanza magnetica dove risultó:
"Perdita della fisiologica lordosi cervicale con inversione della curva e fulcro a livello C4-C5.
Conservata lidratazione dei dischi intersomatici.
Modica protrusione dell'anulus C6-C7.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
Normale li rendita di segnale della corda midollare".
Ho ricominciato la terapia (ultrasuoni, infrarossi, tens, massaggi e tecar) con buoni risultati(la mobilita del braccio/mano erano tornati ma non al 100%)
Attualmente vedo l'osteopata 1 volta a settimana e faccio esercizi di stretching per il collo, anche se ciò che mi preoccupa di piu è la mano(le ultime due dita è come se si fossero "ritirate"e rispetto alle altre dita tendono in basso.
Ho visto osteopati, fisioterapisti, neurochirurgi, neurologi, ortopedici E NESSUNO MI HA SAPUTO DARE UNA RISPOSTA ADEGUTA!!!
Tutto questo non mi aiuta piu.
Non posso piu lavorare, ne fare nulla,
Nemmeno portare buste della spesa o lavare il pavimento con il mocio.
È frustrante.
Ho bisogno di aiuto, di un consiglio.
Grazie anticipatamente per la risposta.
Sono una ragazza di 23 anni e da 3 anni lavoro come "poker dealer" nel settore dei casinó.
(lavoro seduta al tavolo, con postura credo scorretta, facendo movimenti ripetitivi con le mani).
Il problema sorge 5 mesi fa,
Dolori all'anulare e mignolo, piu avanti al polso, gomito, braccio e spalla(esattamente dietro la scapola).
Dopo cicli di antinfiammatori,
Creme, tutori al polso e fisioterapia (infrarossi e massaggi) ci sono stati scarsi miglioramenti finchè l'intero braccio da un giorno all'altro rimase paralizzato.
Andai in ospedale dove mi somministrarono per una settimana cortisone tramite punture,
Feci lastra e risonanza magnetica dove risultó:
"Perdita della fisiologica lordosi cervicale con inversione della curva e fulcro a livello C4-C5.
Conservata lidratazione dei dischi intersomatici.
Modica protrusione dell'anulus C6-C7.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
Normale li rendita di segnale della corda midollare".
Ho ricominciato la terapia (ultrasuoni, infrarossi, tens, massaggi e tecar) con buoni risultati(la mobilita del braccio/mano erano tornati ma non al 100%)
Attualmente vedo l'osteopata 1 volta a settimana e faccio esercizi di stretching per il collo, anche se ciò che mi preoccupa di piu è la mano(le ultime due dita è come se si fossero "ritirate"e rispetto alle altre dita tendono in basso.
Ho visto osteopati, fisioterapisti, neurochirurgi, neurologi, ortopedici E NESSUNO MI HA SAPUTO DARE UNA RISPOSTA ADEGUTA!!!
Tutto questo non mi aiuta piu.
Non posso piu lavorare, ne fare nulla,
Nemmeno portare buste della spesa o lavare il pavimento con il mocio.
È frustrante.
Ho bisogno di aiuto, di un consiglio.
Grazie anticipatamente per la risposta.
[#1]
Gentile signora, è veramente strano che non abbia avuto la esatta diagnosi e terapia nonostante i tanti colleghi consultati. Ma è possibile che ciò avvenga ; la medicina è molto complessa e difficile ; comunque stia serena e non si angosci. La sento molto ansiosa e preoccupata, stia tranquilla si risolverà tutto.
Comunque andiamo a valutare con ordine quanto lei scrive, ovviamente con i limiti di un dialogo on line e sopratutto senza visionare nessun esame diagnostico eseguito e senza potere effettuare la consulenza clinica specialistica .
Solo visitandola con accuratezza e visionando gli esami per immagini da lei eseguiti si può stilare una diagnosi precisa per poi eseguire un valido trattamento terapeutico.
Anzitutto va esaminato il nervo ulnare, avendo lei problemi sensitivo-motori all'anulare e mignolo, quindi valutazione clinica del nervo ulnare al gomito ed al polso.
Che non vi sia una sindrome canalicolare? una sindrome da intrappolamento al gomito?
Ecco vanno valutatate tali diagnosi differenziali, dall'artrosi cervicale con protrusione discale che lei ha come si evince dalla rmn con questa cervicobrachialgia posteriore e/o laterale. Magari sarebbe opportuno anche un esame elettromiografico agli arti superiori per esaminare la conduzione nervosa, se all'esame clinico lo specialista ortopedico dovesse valutare dei deficit neurologici periferici.
E poi deve fare cure complete di terapia farmacologica e fisiochinesiterapia appropriata e specifica, affidandosi ad uno specialista fisiatra molto valido.
Si affidi solamente a specialisti ortopedici e fisiatri, esperti e validi, in quanto il suo problema interessa maggiormente e prevalentemente questi due specialisti.
Saranno loro poi, se necessario, a farsi collaborare da fisioterapisti o altre figure professionali.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Comunque andiamo a valutare con ordine quanto lei scrive, ovviamente con i limiti di un dialogo on line e sopratutto senza visionare nessun esame diagnostico eseguito e senza potere effettuare la consulenza clinica specialistica .
Solo visitandola con accuratezza e visionando gli esami per immagini da lei eseguiti si può stilare una diagnosi precisa per poi eseguire un valido trattamento terapeutico.
Anzitutto va esaminato il nervo ulnare, avendo lei problemi sensitivo-motori all'anulare e mignolo, quindi valutazione clinica del nervo ulnare al gomito ed al polso.
Che non vi sia una sindrome canalicolare? una sindrome da intrappolamento al gomito?
Ecco vanno valutatate tali diagnosi differenziali, dall'artrosi cervicale con protrusione discale che lei ha come si evince dalla rmn con questa cervicobrachialgia posteriore e/o laterale. Magari sarebbe opportuno anche un esame elettromiografico agli arti superiori per esaminare la conduzione nervosa, se all'esame clinico lo specialista ortopedico dovesse valutare dei deficit neurologici periferici.
E poi deve fare cure complete di terapia farmacologica e fisiochinesiterapia appropriata e specifica, affidandosi ad uno specialista fisiatra molto valido.
Si affidi solamente a specialisti ortopedici e fisiatri, esperti e validi, in quanto il suo problema interessa maggiormente e prevalentemente questi due specialisti.
Saranno loro poi, se necessario, a farsi collaborare da fisioterapisti o altre figure professionali.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta dottore.
Lei mi sente molto in ansia perche purtroppo la situazione persiste ormai da circa sei mesi e non trovare una giusta "via di guarigione" è molto frustante.
La volevo informare che ho effettuato due volte, in tempi diversi, due elettromiografie con studio dei nervi di entrambe le braccia/mani e dei muscoli con la conclusione "che sono sana come un atleta" , ma questi dolori tutt'ora condizionano la mia quotidianità.
Attualmente vado dall'osteopata circa una volta alla settimana, faccio esercizi di stretching per il collo ma con miglioramenti che non riescono a rimanere tali nel tempo.
Se lei può consigliarmi in maniera "indicativa" le sono molto grata.
Grazie ancora per il suo tempo,
cordiali saluti.
Lei mi sente molto in ansia perche purtroppo la situazione persiste ormai da circa sei mesi e non trovare una giusta "via di guarigione" è molto frustante.
La volevo informare che ho effettuato due volte, in tempi diversi, due elettromiografie con studio dei nervi di entrambe le braccia/mani e dei muscoli con la conclusione "che sono sana come un atleta" , ma questi dolori tutt'ora condizionano la mia quotidianità.
Attualmente vado dall'osteopata circa una volta alla settimana, faccio esercizi di stretching per il collo ma con miglioramenti che non riescono a rimanere tali nel tempo.
Se lei può consigliarmi in maniera "indicativa" le sono molto grata.
Grazie ancora per il suo tempo,
cordiali saluti.
[#3]
Gentile signora si dobrebbe valutare la sua situazione clinica, esaminare il rachide, analizzare la rmn e le radiografie ed effettuare dei test clinici funzionali per fare una diagnosi completa e corretta e prescrivere l'esatto trattamento terapeutico.
Comunque le suggerisco, di eseguire dei cicli completi e idonei di fisiochinesiterapia, di eseguire se necessaria, stia attenta : se è necessaria veramente, delle sedute di medicina manuale, effettuata da " manu medica " espertissimi specialisti medici in Fisiatria o Ortopedia .
Lo stretching soltanto del rachide cervicale, potrebbe non essere utile o significativo, cosi come gli infrarossi e gli ultrasuoni ; ma un esame clinico e fisiatrico globale della colonna vertebrale, della kinesi attiva e passiva, delle sedute di terapia fisica idopnea, della massoterapia e delle mobilizzazioni eseguite sotto il controllo e la prescrizione del Fisiatra se lo Specialista le reputa ovviamente valide in casii clinici simili, come in genere lo sono
Cordiali saluti
Comunque le suggerisco, di eseguire dei cicli completi e idonei di fisiochinesiterapia, di eseguire se necessaria, stia attenta : se è necessaria veramente, delle sedute di medicina manuale, effettuata da " manu medica " espertissimi specialisti medici in Fisiatria o Ortopedia .
Lo stretching soltanto del rachide cervicale, potrebbe non essere utile o significativo, cosi come gli infrarossi e gli ultrasuoni ; ma un esame clinico e fisiatrico globale della colonna vertebrale, della kinesi attiva e passiva, delle sedute di terapia fisica idopnea, della massoterapia e delle mobilizzazioni eseguite sotto il controllo e la prescrizione del Fisiatra se lo Specialista le reputa ovviamente valide in casii clinici simili, come in genere lo sono
Cordiali saluti
[#5]
Gentile signora ne deve discutere con uno Specialista ortopedico o con uno Specialista Fisiatra, ovvero medici specialisti dell'apparato locomotore e della Medicina Fisica e della Riabilitazione
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 08/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.