Lesioni ginocchia dx sn
salve, sono un ragazzo di 26 anni e da circa 10 soffro di problemi alle ginocchia.
Nell'ottobre 2006 ho effettuato una TAC con il seguente esito:
l'esame TC del ginocchio dx documenta stria ipodensa sul corpo-corno posteriore del MI, per lesione longitudinale; presenza di formazione ipodensa sul corno anteriore del ME per cisti parameniscale; aspetto ipodenso disomogeneo del tratto distale del LCA, per verosimili esiti di lesione parziale; non alterazioni apprezzabili a carico dei ligamenti collaterali e del LCP; minima falda di versamento articolare, con ispessimento delle pliche sinoviali infrapatellari; prevalenza articolare rotulea interna.
L'esame TC del ginocchio sn documenta stria ipodensa sul corpo-corno posteriore del MI, sospetta per fissurazione; aspetto ipodenso disomogeneo ME per iniziali fenomeni degenerativi; non alterazioni apprezzabili a carico dei ligamenti crociati e collaterali; non segni di versamento articolare; prevalenza articolare rotulea interna.
In seguito ho effettuato visita specialistica dalla quale risultava che le "rotule non sono in asse", il professore mi ha anche vietato di effettuare attività sportiva quali calcetto, corsa e bicicletta; permettendomi solo il nuoto tranne lo stile rana (per fortuna che sono un nuotatore.
Inoltre mi riferiva che non si poteva procedere ad intervento sino alla completa rottura delle parti interessate.
I miei problemi alle ginocchia (dolore-indebiolimento-gonfiore)continuano soprattutto nei cambi di stagione come ora!
Le mie domande sono: "possibile che a 26 anni non posso svolgere alcuna attività fisica?Ed è vero che non si può intervenire? cosa devo fare?
Ringrazio anticipatamente per il servizio offerto.
Nell'ottobre 2006 ho effettuato una TAC con il seguente esito:
l'esame TC del ginocchio dx documenta stria ipodensa sul corpo-corno posteriore del MI, per lesione longitudinale; presenza di formazione ipodensa sul corno anteriore del ME per cisti parameniscale; aspetto ipodenso disomogeneo del tratto distale del LCA, per verosimili esiti di lesione parziale; non alterazioni apprezzabili a carico dei ligamenti collaterali e del LCP; minima falda di versamento articolare, con ispessimento delle pliche sinoviali infrapatellari; prevalenza articolare rotulea interna.
L'esame TC del ginocchio sn documenta stria ipodensa sul corpo-corno posteriore del MI, sospetta per fissurazione; aspetto ipodenso disomogeneo ME per iniziali fenomeni degenerativi; non alterazioni apprezzabili a carico dei ligamenti crociati e collaterali; non segni di versamento articolare; prevalenza articolare rotulea interna.
In seguito ho effettuato visita specialistica dalla quale risultava che le "rotule non sono in asse", il professore mi ha anche vietato di effettuare attività sportiva quali calcetto, corsa e bicicletta; permettendomi solo il nuoto tranne lo stile rana (per fortuna che sono un nuotatore.
Inoltre mi riferiva che non si poteva procedere ad intervento sino alla completa rottura delle parti interessate.
I miei problemi alle ginocchia (dolore-indebiolimento-gonfiore)continuano soprattutto nei cambi di stagione come ora!
Le mie domande sono: "possibile che a 26 anni non posso svolgere alcuna attività fisica?Ed è vero che non si può intervenire? cosa devo fare?
Ringrazio anticipatamente per il servizio offerto.
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Salve,
il quadro Tc delle sue ginocchia non mostra lesioni di particolare gravita', io eseguirei una RMN per valutare con maggiore precisione l'articolazione.
Se lei non ha avuto traumi importanti non darei nessuna importanza a quell'immagine del legamento crociato anteriore e comunque una risonanza chiarira' il fatto.
Non so sinceramente di che cosa la vogliano operare, se di sindrome rotulea o di lesione meiscale, in ogni caso non mi sembra che sia stata fatta una vera e propria diagnosi sui suoi problemi.
La sua sintomatologia e' poco specifica, una visita clinica accurata con un esame RMN possono dare un quadro piu' chiaro della situazione.
La saluto.
il quadro Tc delle sue ginocchia non mostra lesioni di particolare gravita', io eseguirei una RMN per valutare con maggiore precisione l'articolazione.
Se lei non ha avuto traumi importanti non darei nessuna importanza a quell'immagine del legamento crociato anteriore e comunque una risonanza chiarira' il fatto.
Non so sinceramente di che cosa la vogliano operare, se di sindrome rotulea o di lesione meiscale, in ogni caso non mi sembra che sia stata fatta una vera e propria diagnosi sui suoi problemi.
La sua sintomatologia e' poco specifica, una visita clinica accurata con un esame RMN possono dare un quadro piu' chiaro della situazione.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 16/04/2008.
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