Sospetta lesione crociato anteriore e menisco

Mia figlia Camilla (14 anni)ha subito una forte distorsione al ginocchio sx durante una partita di basket. Dai raggi e da una prima visita, effettuata al pronto soccorso dell'Ospedale Civile di Bolzano, hanno subito escluso ev. lesioni tendinee e dopo aver posto una benda zincata e introdotto l'uso delle stampelle per 5 giorni hanno avvertito che in caso di permanenza del gonfiore si sarebbe dovuto sospettare dello stato di salute del menico. A distanza di 5 giorni dal trauma (forse troppo presto)le è stata fatta una risonanza magnetica della quale trascrivo il risultato: "Appena aumentato il liquido endoarticolare. Piccola zona di iperintensità di segnale del corno posteriore mediale compatibile con focolaio edemigeno. Rottura del corno posteriore del menisco laterale con estensione poco oltre il punto d'aangolo postero-esterno. Collaterali conservati. Alterato segnale del crociato anteriore per imbibizione sieroematica, le fibre non sono interamente riconoscibili, l'aspetto può essere compatibile con esiti di recente lesione quasicompleta al III medio. Crociato posteriore conservato. Lesione da impatto del comparto laterale, edema intenso del piatto tibiale laterale, posteriormente, con piccola impressione dello spigolo postero esterno. Appena improntato anche il margine del condilo femorale laterale davanti alla fossetta poplitea. Piccolo focolaio da impatto dello spigolo femorale mediale nei piani intermedi di carico. Ispessimento sinoviale nei recessi para rotulei. Rotula quasi in asse. Siamo in attesa di una visita specialistica ma visto anche il grave stato di prostrazione della ragazza che aveva investito molto in questa attività (diciamo una piccola promessa del basket) chiedo:
1) Avrà la possibilità di essere operata nonostante la giovane età e il fatto che sia ancora in crescita (dai raggi è stato rilevato che trattasi di ossa in via di sviluppo)(è alta 172 cm)?
2) Nel caso non la operassero per il motivo di cui sopra, avrà la possibilità con il rafforzamento del quadricipite e un tutore di ritornare ad allenarsi?
3) che speranze ci sono per Camilla?
Ringrazio anticipatamente.
Tiziana

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Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Salve Tiziana,

innanzi tutto, la mia completa solidarieta' a Camilla, da ex giocatore di basket.
Il trauma di Camilla, ginocchio in varo, quindi verso l'esterno, ha causato una lesione del compartimento laterale del ginocchio con rottura del corno posteriore del menisco laterale ed una probabile lesione del legamento crociato anteriore. La lesione del legamento crociato anteriore e' un infortunio molto comune negli sport di rotazione-contatto (calcio-basket), la invito a leggere i consulti gia' effettuati sull'argomento per maggiore conoscenza.
Ma voglio rispondere nello specifico alle sue domande.
1) L'intervento di ricostruzione in pazienti in accrescimento e' ancora oggetto di discussione. Siccome i tunnels ossei dove passera' il neoligamento attraversano la cartilagine di coniugazione, cioe' quella zona dell'osso che e' responsabile dell'accrescimento, secondo alcuni studi, un intervento puo' provocare una diminizione dell'accrescimento dell'arto operato, ma i pareri non sono univoci, anche perche', nel frattempo, si sono sviluppate tecniche che permettono di fare i tunnel minimizzando l'impatto con quella zona. Personalmente comunque, preferisco non operare di crociato soggetti in accrescimento. Diverso e' il discorso della lesione meniscale che, a seconda dell'estensione e del tipo, potrebbe anche richiedere un intervento precoce. Vista l'eta' e conosciuta la localizzazione esatta della lesione, si potrebbe anche pensare ad una sutura del menisco, in modo da preservare al meglio l'articolazione.
2) Una volta superata la fase acuta e definita l'entita' della lesione meniscale, Camilla potra' tornare a correre, un rinforzo muscolare del quadricipite, ma soprattutto dei flessori della coscia, l'uso di una ginocchiera articolata potranno consentirle anche di allenarsi. E' ovviamente da considerare che non posso conoscere il tipo di lesione del legamento crociato e la sua estensione, su questo potra' essere piu' preciso di me il chirurgo che la visitera'.
3) Se davvero e' una piccola promessa, le speranze sono di arrivare in serie A, giusto?

La tranquillizzi Tiziana e stia tranquilla anche lei.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
E che devo aggiungere? chiaro dal punto di vista scientifico, splendido dal punto di vista umano, tutto condito con una buona dose di ironia... fossero tutti così i consulti.
Stima reciproca

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Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Grazie di cuore dott. Sailis per la sua risposta così tempestiva. Oggi Camilla è andata a scuola con le stampelle ma con un nuovo sorriso e una nuova speranza. No è certo la prospettiva del sacrificio e del duro lavoro che la spaventano semmai il contratio. Se lo gradisce la terrò informata sugli sviluppi........
Concordo con il dott. Milano soprattutto quando dice "splendido dal punto di vista umano" ma potrebbe spiegarmi dove stà la "buona dose di ironia"?
Ancora grazie da una famiglia di "baskettari"
tiziana
[#4]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Salve Tiziana,

sono contento per Camilla, ci tengo ad avere sue notizie.
So benissimo che, se sara' necessario, la grinta e la motivazione non le mancheranno.
Se avete bisogno, sapete come rintracciarmi.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Porti pazienza signora... sostituisca ironia con eleganza (consideri l'ora del mio commento). Mi è particolarmente piaciuto come ha sdrammatizzato (giustamente) le sue preoccupazioni alla terza domanda... con estrema eleganza!