Piede addormentato a seguito intervento protesi ginocchio

Egr.Dottore,
nello scorso mese di giugno ho subito intervento di protesi al ginocchio dx. Lunga riabilitazione, ottima ripresa dell'articolazione ma l'addormentamento del piede dx manifestata sin dale prime deambulazioni post-operatorie persiste a tutt'oggi.
Il mio ortopedico in un primo tempo mi assicurava che il problema si sarebbe risolto spontaneamente continuando con la riabilitazione e la ginnastica e che comunque solitamente bisogna attendere un anno per una ripresa completa.
A novembre, per una sciatalgia, ho richiesto un'ulteriore visita. Il medico mi ha fatto sospendere la ginnastica, mi ha prescritto delle terapie per la sciatalgia e considerando lo stato di salute delle mie vertebre (le ultime sono schiacciate e spesso mi causano sciatalgie) ha dichiarato di potere escludere con sicurezza che la patologia del mio piede sia imputabile all'intervento di protesi mentre invece ritiene che la causa sia riconducibile alle condizioni non certo perfette della mia colonna vertebrale.
Il fisioterapista che mi ha seguito per la riabilitazione, mi ha informato che alle volte può anche capitare che un nervo venga inglobato nella cicatrice interna durante la pratica dell'intervento...
Ora mi rivolgo a lei per un parere : c'è davvero la possibilità che possa recuperare qualcosa o sarebbe opportuna una visita presso un neurologo?
La ringrazio per una cortese risposta e le auguro buon anno!

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
E' vero che un nervo può venire stirato durante l'intervento provocando quella che va sotto il nome di neuroaprassia, e che ci vuole un anno per valutare la ripresa. In questi casi in genere la sensazione di "addormentamento" del piede si manifesta già nelle prime ore del post operatorio E' vero anche che un problema radicolare a partenza dalla colonna vertebrale può dare una sintomatologia in parte sovrapponibile a quella da Lei lamentata. Le consiglio di consultare un neurologo che dopo averLa visitata deciderà se occorrono accertamenti specifici (ad es una elettromiografia) per individuare livello della lesione e entità del danno neurologico.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Egr. Dott. Donati,
la ringrazio infinitamente per la sollecita ed esauriente risposta.
Seguirò il suo consiglio di contattare un neurologo.
Molti cordiali saluti.