"Blocco" ginocchio sx
Salve, prima di tutto vi ringrazio per l'ottimo servizio di consulto che offrite.
Vi scrivo appunto per chiedere un consulto in attesa di fare la risonanza magnetica:
circa 4 gg fa ero a gambe incrociate, nel porgermi in avanti ho sentito un "crack" al ginocchio sx e un forte dolore nella parte esterna, tanto da non riuscire a distenderlo (premetto che già mi era successo qualche mese fa, ma mettendoci subito il ghiaccio e massaggiando il ginocchio sono riuscita a distenderlo sentendo di nuovo un "crack" e tutto era passato) questa volta però nei tentativi di distendere il ginocchio, nonostante il dolore, non ho sentito il secondo crack.
Mi sono recata al pronto soccorso, riuscendo comunque a camminare dando peso al ginocchio senza però fare bene il passo, ho spiegato la situazione, mi hanno fatto i raggi (inutili visto che non si tratta di ossa), e ho effettuato la visita dall'ortopedico. Ci tengo a precisare che seduta con il ginocchio piegato non sentivo alcun dolore, ma appena provavo a stenderlo il dolore era intenso sempre nella parte esterna del ginocchio tanto da salire verso il quadricipite ( sempre verso l'esterno) e scendere verso il polpaccio. L'ortopedico mi dice di rilassarmi per poter muovere il ginocchio ma il dolore me lo impediva.. alla fine visto la mia "resistenza" mi dice che devo ricoverarmi per mettere la gamba in trazione in modo da stenderla.. io allora mi faccio coraggio e da sola sopportando il dolore riesco piano piano a stenderla, e mi viene messo un tutore dalla coscia alla caviglia in modo da tenere la gamba dritta. Il dottore mi consiglia di fare una risonanza magnetica e poi ripresentarmi. Viste le festività devo ancora farla, ma nel frattempo porto sempre questo tutore, prendo antinfiammatori e antidolorifici, più una pomata sempre antidolorifico.
Ora mi chiedo, cosa può essere? e poi è corretto che io tenga il ginocchio dritto o dovrei piegarlo?
Vi scrivo appunto per chiedere un consulto in attesa di fare la risonanza magnetica:
circa 4 gg fa ero a gambe incrociate, nel porgermi in avanti ho sentito un "crack" al ginocchio sx e un forte dolore nella parte esterna, tanto da non riuscire a distenderlo (premetto che già mi era successo qualche mese fa, ma mettendoci subito il ghiaccio e massaggiando il ginocchio sono riuscita a distenderlo sentendo di nuovo un "crack" e tutto era passato) questa volta però nei tentativi di distendere il ginocchio, nonostante il dolore, non ho sentito il secondo crack.
Mi sono recata al pronto soccorso, riuscendo comunque a camminare dando peso al ginocchio senza però fare bene il passo, ho spiegato la situazione, mi hanno fatto i raggi (inutili visto che non si tratta di ossa), e ho effettuato la visita dall'ortopedico. Ci tengo a precisare che seduta con il ginocchio piegato non sentivo alcun dolore, ma appena provavo a stenderlo il dolore era intenso sempre nella parte esterna del ginocchio tanto da salire verso il quadricipite ( sempre verso l'esterno) e scendere verso il polpaccio. L'ortopedico mi dice di rilassarmi per poter muovere il ginocchio ma il dolore me lo impediva.. alla fine visto la mia "resistenza" mi dice che devo ricoverarmi per mettere la gamba in trazione in modo da stenderla.. io allora mi faccio coraggio e da sola sopportando il dolore riesco piano piano a stenderla, e mi viene messo un tutore dalla coscia alla caviglia in modo da tenere la gamba dritta. Il dottore mi consiglia di fare una risonanza magnetica e poi ripresentarmi. Viste le festività devo ancora farla, ma nel frattempo porto sempre questo tutore, prendo antinfiammatori e antidolorifici, più una pomata sempre antidolorifico.
Ora mi chiedo, cosa può essere? e poi è corretto che io tenga il ginocchio dritto o dovrei piegarlo?
[#1]
Gentile signora è probabile che vi sia una lesione del menisco, nello specifico quello laterale. Un consulto accuratissimo specialistico ortopedico fa in genere diagnosi di una lesione meniscale, eseguendo determinati test clinici, ma qualora ciò non fosse possibile, è saggio fare allora una rmn per esaminare i menischi e sopratutto quello esterno, che è sospettato di essere lesionato.
Per adesso tenga l'arto inferiore esteso, ma in leggera flessione a 15°, non in estensione completa.
E faccia al più presto questi esami clinici e questa rmn
Cordiali saluti
Per adesso tenga l'arto inferiore esteso, ma in leggera flessione a 15°, non in estensione completa.
E faccia al più presto questi esami clinici e questa rmn
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la celerità della risposta.
Proprio questa mattina ho effettuato la risonanza magnetica, la risposta è prevista per lunedì 7 e ho già fissato l'appuntamento dall'ortopedico per il giorno 8 (di fiducia, visto che mi ha già operata al ginocchio dx, crociato e menisco, 7 anni fa oramai, oggi ho 24 anni).
Nel frattempo è opportuno che io continui a prendere antinfiammatorio (nimisulide), antidolorifico (tachipirina 1000) e pomata (fastum gel)?
Grazie mille
Proprio questa mattina ho effettuato la risonanza magnetica, la risposta è prevista per lunedì 7 e ho già fissato l'appuntamento dall'ortopedico per il giorno 8 (di fiducia, visto che mi ha già operata al ginocchio dx, crociato e menisco, 7 anni fa oramai, oggi ho 24 anni).
Nel frattempo è opportuno che io continui a prendere antinfiammatorio (nimisulide), antidolorifico (tachipirina 1000) e pomata (fastum gel)?
Grazie mille
[#3]
Utente
Esito della Rm (incluso parti molli, distretto vascolare):
Presente abbondante falda di versamento endoarticolare.
Scarsamente riconoscibile il corno posteriore del menisco laterale, aspetto compatibile con rottura a manico di secchio del menisco laterale con ribaltamento anteriore del corno posteriore.
Non si apprezzano ulteriori significative alterazioni del segnale in sedi legamentose e meniscale,
Detto ciò, credo non sia niente di buono.
Qualche delucidazione in attesa della visita ortopedica?
Vi ringrazio
Presente abbondante falda di versamento endoarticolare.
Scarsamente riconoscibile il corno posteriore del menisco laterale, aspetto compatibile con rottura a manico di secchio del menisco laterale con ribaltamento anteriore del corno posteriore.
Non si apprezzano ulteriori significative alterazioni del segnale in sedi legamentose e meniscale,
Detto ciò, credo non sia niente di buono.
Qualche delucidazione in attesa della visita ortopedica?
Vi ringrazio
[#4]
Gentile signora, in effetti dal referto si evidenzia la rottura del menisco esterno.
Si ricoveri quanto prima e dopo un importante consulto ortopedico veda, se l'aspetto clinico corrisponde alla rmn, di farsi operare.
Cordiali saluti e d auguri
alessandrocaruso.me@katamail.com
Si ricoveri quanto prima e dopo un importante consulto ortopedico veda, se l'aspetto clinico corrisponde alla rmn, di farsi operare.
Cordiali saluti e d auguri
alessandrocaruso.me@katamail.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.1k visite dal 01/01/2013.
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