Infiammazione intercostale
Buongiorno, ho 42 anni, peso 52 kg, pratico nuoto 5 sedute alla settimana per 1,5 h (attività semiagonistica). Ho da qualche giorno un forte dolore intercostale, lato sx , un pò più sotto dell'ascella, all'attaccatura del dorsale. Il dolore è di tipo radiale, non perfettamente localizzato ma diffuso sul costato, fortemente disabilitante, perchè legato ad ogni movimento della cassa toracica. Respiri profondi e tosse provocano dolore intenso e piuttosto lacerante. Il medico curante ha escluso ogni interessamento della zona polmonare, ritenendo che si tratti di una infiammazione muscolare-tendinea (?) mi ha prescritto voltaren da 100 mg per una settimana. Ho cominciato la terapia domenica, sino ad oggi con scarsi-nulli risultati in termini di dolore. Ho già avuto lo stesso problema a luglio, ma dal lato destro, ed anche lo scorso inverno, quando l'infiammazione (?) era localizzata nella parte alta del torace a destra dello sterno. Il decorso è sempre stato piuttosto lungo 2-3 settimane. Volevo sapere, se c'è differenza di terapia in caso di tendinite o infiammazione muscolare , se c'è qualche esame, da poter fare per identificare meglio la situazione e per curarla e se c'è qualcosa che io possa fare per "prevenire" . Grazie per la collaborazione e saluti
[#1]
Gentile signora,
visto che non ha ancora ricevuto alcuna risposta, mi permetto di intervenire io.
E' comunque non semplice ipotizzare una diagnosi a distanza. E' necessario che Lei si faccia visitare dallo specialista che poi Le prescriverà gli esami di approfonsimento più idonei.
Sembrerebbe trattarsi di una nevralgia intercostale la cui causa potrebbe essere dovuta a una generica infiammazione.
Ha notato anche degli arrossamenti o vescicole nella sede descritta?
Potrebbe essere utile indagare la colonna vertebrale nel suo tratto dorsale, ma come Le dicevo, è necessaria la valutazione clinica.
Con cordialità ed auguri
visto che non ha ancora ricevuto alcuna risposta, mi permetto di intervenire io.
E' comunque non semplice ipotizzare una diagnosi a distanza. E' necessario che Lei si faccia visitare dallo specialista che poi Le prescriverà gli esami di approfonsimento più idonei.
Sembrerebbe trattarsi di una nevralgia intercostale la cui causa potrebbe essere dovuta a una generica infiammazione.
Ha notato anche degli arrossamenti o vescicole nella sede descritta?
Potrebbe essere utile indagare la colonna vertebrale nel suo tratto dorsale, ma come Le dicevo, è necessaria la valutazione clinica.
Con cordialità ed auguri
[#2]
Utente
Grazie, per la risposta.
Nella sede del dolore non sono presenti né arrossamenti nè vescicole.
Dopo circa 10 gg il dolore è fortemente diminuito, ma, non appena ho ripresa a nuotare si è nuovamente riacutizzato. Su consiglio del medico curante ho fatto una ulteriore terapia di n. 5 iniezioni di voltaren & muscoril. terminata ieri, e riposo da attività natatoria. Miglioramenti sensibili, ma il sintomo è ancora latente. Temo che riprendendo a si possa nuovamente riacutizzare.
Volevo sapere, che specialista dovrei consultare, ortopedico, neurologo?, sempre nell'ottica di una possibile "prevenzione" per il futuro.
Nuovamente grazie e cordiali
saluti
Nella sede del dolore non sono presenti né arrossamenti nè vescicole.
Dopo circa 10 gg il dolore è fortemente diminuito, ma, non appena ho ripresa a nuotare si è nuovamente riacutizzato. Su consiglio del medico curante ho fatto una ulteriore terapia di n. 5 iniezioni di voltaren & muscoril. terminata ieri, e riposo da attività natatoria. Miglioramenti sensibili, ma il sintomo è ancora latente. Temo che riprendendo a si possa nuovamente riacutizzare.
Volevo sapere, che specialista dovrei consultare, ortopedico, neurologo?, sempre nell'ottica di una possibile "prevenzione" per il futuro.
Nuovamente grazie e cordiali
saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.8k visite dal 18/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.