Una sciocca caduta ho subito una sublussazione acromion-claveare
salve mi chiamo andrea ho 23 anni. il giorno di capodanno a causa di una sciocca caduta ho subito una sublussazione acromion-claveare. ho portato prima un bendaggio per due settimane circa, poi l apposito tutore per altre due settimane circa. i pareri discordanti dei diversi "ortopedici" che nel frattempo consultavo mi hanno spiazzato molto dato il fatto che il danno è preciso e verificabile. adesso 13 aprile 08 a distanza di più di tre mesi non ho ancora intrapreso una seria fisioterapia, la spalla non fa male ma,seppur in modo lieve, è costantemente indolenzita ed affaticata anche quando non faccio alcun tipo di attività fisica, e l estremità della clavicola è rimasta antiesteticamente rialzata di 1,5cm forse 2. credo che non potrò più eccellere nè nella boxe, nè nelle arti marziali che pratico da tanto tempo con passione, nè tanto meno in bellezza dato che mi vedo storto. domande: una voluminosa massa muscolare potrebbe nascondere lo scalino? potrò riprendere a praticare i miei sport? è opportuno operarsi adesso che è passato del tempo? se si, in cosa consiste l operazione? quale tipo delle possibili operazioni è più indicata? quali rischi comporta? quali i benefici? il filo metallico,se c è, verrebbe messo poi rimosso? dove è più opportuno rivolgersi? nell attesa di una vostra seria risposta porgo i miei ringraziamenti per l attenzione dedicatami
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Egr. Andrea, sicuro che fosse una sublussazione e non una vera lussazione acromion-claveare, visto lo scalino evidente di forse 2 cm ?
Comunque, se non ha problemi particolari funzionali e dolorosi,faccia potenziamento muscolare della spalla e dell'arto superiore corrispondente, affidandois ad uno specialista Fisiatra e facendo anche terapia fisica locale, altrimenti esegua un intervento chirurgico si stabilizzazione dell'articolazione lesa.
A Firenze conosco tanti valenti ed illustri colleghi ortopedici che le risolveranno senz'altro il suo problema.
Vada in una qualsiasi struttura ospedaliera o universitaria di Ortopedia e Traumatologia.
Saluti
Comunque, se non ha problemi particolari funzionali e dolorosi,faccia potenziamento muscolare della spalla e dell'arto superiore corrispondente, affidandois ad uno specialista Fisiatra e facendo anche terapia fisica locale, altrimenti esegua un intervento chirurgico si stabilizzazione dell'articolazione lesa.
A Firenze conosco tanti valenti ed illustri colleghi ortopedici che le risolveranno senz'altro il suo problema.
Vada in una qualsiasi struttura ospedaliera o universitaria di Ortopedia e Traumatologia.
Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Concordo con il prof. Caruso, la gran parte delle lussazioni acromio-claveare guariscono senza necessita' di intervento chirurgico.
Solo in una piccola percentuale, quelle in cui la lussazione e' piu' grave, e' necessaria una ricostruzione chirurgica dell'articolazione.
Parlo di ricostruzione a ragion veduta, le tecniche che si basano esclusivamente sulla stabilizzazione con filo metallico sono destinate a recidivare dopo la rimozione del mezzo di sintesi. E' necessario sempre associare un tempo di riparazione della capsula articolare e di ricostruzione dei legamenti conoide e trapezoide, in modo da mantenere la stabilita' articolare dopo la rimozione dei fili.
Tutto cio' deve essere fatto in presenza di importanti problemi funzionali, sconsiglierei un mio paziente che volesse correggere esclusivamente un problema estetico.
Solo in una piccola percentuale, quelle in cui la lussazione e' piu' grave, e' necessaria una ricostruzione chirurgica dell'articolazione.
Parlo di ricostruzione a ragion veduta, le tecniche che si basano esclusivamente sulla stabilizzazione con filo metallico sono destinate a recidivare dopo la rimozione del mezzo di sintesi. E' necessario sempre associare un tempo di riparazione della capsula articolare e di ricostruzione dei legamenti conoide e trapezoide, in modo da mantenere la stabilita' articolare dopo la rimozione dei fili.
Tutto cio' deve essere fatto in presenza di importanti problemi funzionali, sconsiglierei un mio paziente che volesse correggere esclusivamente un problema estetico.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#3]
Ex utente
mi preme molto sapere quali conseguenze questo può avere su sport come la boxe dove la forza di ogni pugno contro il sacco scarica proprio sulla spalla, e sprot come il jujitsu dove sono previste cadute e proiezioni. sarà in grado una voluminosa massa muscolare a porre rimedio al trauma dato il fatto che pratico questi sport a livello agonistico? ancora grazie. cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.8k visite dal 13/04/2008.
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