Protrusione erniaria postero laterale dx e parzialmente foraminale dx del disco c5-c6
La mia compagna di 41 anni ha avuto un incidente stradale il 13 marzo 2008 con ribaltamento dell'auto. Le è stato diagnosticata la rettificazione della lordosi. Ha portato collare morbido per 3 settimane, ma continuando ad avere dolori al collo, dorsali, soprattutto nella parte sx con formicolii delle ultime due dita della mano sx ha effettuato una RM con questo esito:
RM SPINALE CERVICALE del 09.04.2008
Canale spinale di ampiezza normale.
Conservata la lordosi.
Bulging anulus C4-C5.
Protrusione erniaria postero laterale dx e parzialmente foraminale dx del disco C5-C6.
Regolare il segnale del midollo spinale e delle strutture nervose della fossa cranica posteriore comprese nei piani di scansioni.
Vorrei sapere se le risultanze possono essere conseguenze del trauma subito, se i sintomi lamentati sono ascrivibili al quadro clinico e quindi le terapie più adeguate (massaggi?)
Grazie per la vostra disponibilità.
RM SPINALE CERVICALE del 09.04.2008
Canale spinale di ampiezza normale.
Conservata la lordosi.
Bulging anulus C4-C5.
Protrusione erniaria postero laterale dx e parzialmente foraminale dx del disco C5-C6.
Regolare il segnale del midollo spinale e delle strutture nervose della fossa cranica posteriore comprese nei piani di scansioni.
Vorrei sapere se le risultanze possono essere conseguenze del trauma subito, se i sintomi lamentati sono ascrivibili al quadro clinico e quindi le terapie più adeguate (massaggi?)
Grazie per la vostra disponibilità.
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Egr.signore, valutiamo con attenzione il problema del trauma al rachide cervicale riportato dalla sua compagna
Consulti quanto prima uno specialista ortopedico e faccia visitare la paziente ed analizzare le radiografie e la rmn.
Ho già spiegato tantissime volte anche in questo sito a tanti pazienti con gli stessi suoi problemi, e può leggere i consulti al riguardo cliccando sul mio nome e esaminando il link, oppure ecco alcuni post che può leggere cliccando sopra.
Questi ed altri sintomi corrispondono alle turbe esistenti e derivanti dal rachide cervicale dopo un trauma da contraccolpo cervicale o " colpo di frusta ".
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/31488-gonfiore-alla-base-destra-del-collo.html
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/27300-colpo-di-frusta-vertigini.html
https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/10792-ernia-discale-pre-e-intraforaminale-sinistra-associata-a-uncartrosi-con-compressione.html
https://www.medicitalia.it/consulti/neurochirurgia/11904-ernia-cervicale.html
Certamente il trauma cervicale ha infliuito negativamente su un rachide cervicale già patologico,accentuando, aggravando o slatentizzando una situazione già precaria.
Nel caso specifico della sua compagna va valutata la situazione clinica attuale, andrebbe fatto un'esame elettromiografico agli arti superiori, se all'esame clinico funzionale se ne riscontrano i presupposti tecnici.
Quindi si dovrà valutare con estrema attenzione e scupolosità se vi è una protrusione discale da trattare con terapia farmacologica adeguata ed idonea e fisiochinesiterapia specifica, o, se vi sono dei deficit neurologici periferici da ernia discale che compime la radice nervosa, allora è necessario un intervento chirurgico.
Nel qual caso si rivolga ad un ortopedico chirurgo-vertebrale o ad uno specialista neurochirurgo .
Cordiali saluti
Consulti quanto prima uno specialista ortopedico e faccia visitare la paziente ed analizzare le radiografie e la rmn.
Ho già spiegato tantissime volte anche in questo sito a tanti pazienti con gli stessi suoi problemi, e può leggere i consulti al riguardo cliccando sul mio nome e esaminando il link, oppure ecco alcuni post che può leggere cliccando sopra.
Questi ed altri sintomi corrispondono alle turbe esistenti e derivanti dal rachide cervicale dopo un trauma da contraccolpo cervicale o " colpo di frusta ".
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/31488-gonfiore-alla-base-destra-del-collo.html
https://www.medicitalia.it/consulti/medicina-fisica-e-riabilitativa/27300-colpo-di-frusta-vertigini.html
https://www.medicitalia.it/consulti/neurologia/10792-ernia-discale-pre-e-intraforaminale-sinistra-associata-a-uncartrosi-con-compressione.html
https://www.medicitalia.it/consulti/neurochirurgia/11904-ernia-cervicale.html
Certamente il trauma cervicale ha infliuito negativamente su un rachide cervicale già patologico,accentuando, aggravando o slatentizzando una situazione già precaria.
Nel caso specifico della sua compagna va valutata la situazione clinica attuale, andrebbe fatto un'esame elettromiografico agli arti superiori, se all'esame clinico funzionale se ne riscontrano i presupposti tecnici.
Quindi si dovrà valutare con estrema attenzione e scupolosità se vi è una protrusione discale da trattare con terapia farmacologica adeguata ed idonea e fisiochinesiterapia specifica, o, se vi sono dei deficit neurologici periferici da ernia discale che compime la radice nervosa, allora è necessario un intervento chirurgico.
Nel qual caso si rivolga ad un ortopedico chirurgo-vertebrale o ad uno specialista neurochirurgo .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 12/04/2008.
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