Frattura anulare sx
Buongiorno. Giorno 11/11 mi è caduto un oggetto pesante sulla mano e mi è rimasto incastrato il dito a causa della fede. In PS diagnosticano una frattura falange distale IV dito mano sinistra per schiacciamento, frattura longitudinale nella parte superiore della falange che termina a spirale alla base (così è indicato nel referto). Non vi sono lesioni tendinee o di altro genere. Mi hanno steccato il singolo dito (sia parte superiore che inferiore) in pronto soccorso dopo circa 5 ore. Dopo 5 giorni sono tornata a controllo perchè tutto il palmo, parte del dorso della mano e la base delle altre dita erano diventati neri e gonfi. Mi sostituiscono la stecca singola con un'altra stecca alla base dell'anulare e del mignolo e mi lasciano le dita scoperte per controllare la circolazione. Giustificano il colore della mano e il gonfiore dicendomi che è dovuto al trauma e a possibili ematomi interni (non fanno altre radiografie o visite). Dopo la sostituzione della stecca il dolore diventa fortissimo ma resisto. Giorno 30/11 mi tolgono la stecca con l'indicazione di utilizzare la mano per tutto ma senza caricarla o sforzarla. Oggi è il 13 dicembre, ho poca forza nell'anulare, dolore alla falange distale e sopra la nocca quando provo a stringere il pugno. E' rimasto gonfiore alla base dell'anulare e a parte del palmo. Il mignolo (che non aveva subito lesioni) dopo l'immobilizzazione di 2 settimane è rimasto dolorante e leggermente storto. E' normale tutto ciò? Non riesco ancora neanche a mettere la fede.
[#1]
Gentile Signora,
si, è abbastanza normale.
Il recupero di un trauma così importante della terza falange richiede tempo, non solo per il gonfiore e il dolore, ma anche per la sensibilità del polpastrello.
Buon pomeriggio.
si, è abbastanza normale.
Il recupero di un trauma così importante della terza falange richiede tempo, non solo per il gonfiore e il dolore, ma anche per la sensibilità del polpastrello.
Buon pomeriggio.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Grazie della risposta. Ad oggi continua il dolore, il rossore, e il gonfiore, che si era attenuato fino a qualche giorno fa, adesso si è accentuato, sia alla base del dito che alla falange fratturata. Come dettomi dall'ortopedico io uso la mano per tutto, ho ripreso in maniera leggera la palestra e evitato il fitbox. Per quest'ultimo mi ha detto di aspettare il 7 gennaio. Ma se prima vedevo miglioramenti ora sembra peggio. Anche il dolore nel chiudere il pugno e nel movere il dito. Come mai? Il medico mi ha detto il 14 dic. che non è piu' necessario vederci. Meglio fare una rx?
[#3]
Probabilmente è dovuto al fatto che la cicatrizzazione dei tessuti interni danneggiati dal trauma sta attraversanto una fase di maggiore consistenza, stimolando le fibre nervose del polpastrello; mano a mano che il tessuto si assesterà (dopo un mese e mezzo circa dal trauma), le cose probabilmente miglioreranno.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 13/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.