Entesite zampa d'oca

Gentili dottori, ho deciso di chiedere aiuto a voi su questo sito perché ho un problema tendineo che va avanti da molto tempo.

Pratico arti marziali e sollevamento pesi, e dall'estate 2011 ho notato che le inserzioni dei tendini sulla zampa d'oca sulla tibia fanno un piccolo ''scatto'' mentre estendo e fletto la gamba, in corrispondenza di un angolo di 100° tra coscia e gamba. Per mia incoscienza ho continuato gli allenamenti per un anno ma ho visto che la situazione non migliorava perciò durante l'estate 2012 ho fatto un ecografia. Il risultato è stato il seguente:

''Non evidenza di alterazione patologica a carico di entrambi i tendini del quadricipite. Collaterali integri bilateralmente. Aumento della porzione inserzionale distale dei tendini della zampa d'oca sinistra come per lieve entesite. Formazione ovalare similcistica con spot iperecogeni in sede mediale nel ginocchio sinistro delle dimensioni di circa 1.06*0.64 cm. Assenza di formazioni cistiche in entrambi i cavi poplitei.''

Il medico specialista mi ha prescritto le seguenti terapie:
1) 10 sedute di ionoforesi e ultrasuoni. La situazione non cambiò.
2) Onde d'urto. Sono due mesi che vado avanti con questa terapia. Fino ad adesso ho fatto 8 sedute da 1500 colpi a 10Hz. La situazione non cambia. Il dottore dice di aspettare per vedere dei miglioramenti, ma io sono perplesso.

è possibile che dopo 8 sedute la situazione ancora non si sblocca minimamente?
Ha senso continuare a urtare le inserzioni tendinee e aspettare, o devo rassegnarmi?
Esistono altre terapie ancora più efficaci delle onde d'urto?
Posso migliorare la situazione per via alimentare assumendo sostanze come gelatina, condroitina, glucosamina, ecc?
Applicare del ghiaccio può aiutare?
Il fisioterapista mi ha detto che ''teoricamente ci potrei fare qualsiasi sforzo con le gambe durante il trattamento''; mi posso fidare o devo smettere anche di correre?

Attendo una vostra risposta e mi scuso per la lunghezza della richiesta.
Grazie.
[#1]
Dr. Fabrizio Sergio Ortopedico 28 3
Gentile paziente

Io innanzitutto cercherei di capire la causa che le ha scatenato l’entesite.

Tra le cause più comuni ricordiamo : microtraumi ripetuti, mancanza di elasticità dei muscoli sartorio, gracile e semitendinoso, che si traduce in un'eccessiva tensione della loro inserzione, difetti posturali, anomalie della deambulazione, patologie intrarticolari del ginocchio, patologie dell'articolazione dell’anca e della caviglia .

Il trattamento che sta eseguendo è oltremodo corretto, infatti il trattamento incruento comprende, a secondo dei casi:
1. la sospensione dell'attività fisica per un periodo di tempo congruo
2. l'assunzione di farmaci anti-infiammatori
3. l’applicazione di una borsa del ghiaccio
4. la rieducazione alla corretta deambulazione con correzione delle fisiologica
distribuzione dei carichi
5. lo stretching sia dei muscoli sartorio, gracile e semitendinoso (così da diminuire la
tensione del tendine) sia di quelli della muscolatura anteriore e posteriore della
gamba e della coscia
6. l’idrokinesiterapia
7. le terapie fisiche quali gli ultrasuoni, il laser ad alta potenza, la ionoforesi, la tecarterapia
8. le onde d’urto extracorporee

Nei casi resistenti alla terapia conservativa è possibile ricorrere alla terapia infiltrativa con acido ialuronico o corticosteroidi.

Infine per ciò che concerne gli integratori vi è una sola certezza: non fanno male!!!!!. Ma la reale efficacia non è dimostrata in ambito scientifico.
Cordiali Saluti

Dr. Fabrizio SERGIO
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
fsergio@libero.it

[#2]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Grazie dottore di questa risposta. Ho fatto di recente anche una risonanza magnetica per vedere le cause scatenanti l'entesite. Il referto è il seguente:

L'esame mette in evidenza la presenza di una minima alterazione del menisco mediale che interessa il corpo ed il corno posteriore con associata alterazione similcistica parameniscale e reazione infiammatoria della sinoviale perimeniscale mediale.
Indenni i legamenti crociati e i collaterali.
Normale il menisco esterno.
Non evidenti aree di edema midollare di origine post-traumatica.
Rotula in asse.
Minima condizione di condropatia femoro-rotulea e femoro-tibiale.
Modica quota fluida endoarticolare.

Come si curano questi problemi? (condropatia, alterazione del menisco)

Grazie
[#3]
Dr. Fabrizio Sergio Ortopedico 28 3
Gentile pz
Prima di tutto mi perdoni per l'attesa, ma sono in Svizzera per un Master,
Per ciò che concerne i suoi disturbi non mi sembrano condizioni allarmanti.
Il trattamento per la condropatia e per la meniscopatia, in fase iniziale, è innanzitutto il mantenimento di un giusto peso corporeo, e lo svolgimento di attività sportiva senza eccessivo carico ( possibilmente in acqua).
Utili sono anche le infiltrazioni con acido ialuronico a basso-medio peso molecolare ( viscoinduzione) o con fattori di crescita
Cordiali Saluti
[#4]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Grazie per la risposta, non c'è nessun problema per l'attesa.
Per adesso devo aspettare il giorno dell'appuntamento dall'ortopedico. Intanto le ho posto questo quesito per sapere se quelle alterazioni sono curabili senza metodi invasivi, per esempio con una giusta riabilitazione e con alcune terapie per via orale.
Per adesso sto assumendo degli integratori con glucosamina fosfato, condroitina fosfato e metil sulfonil metano. Per il collagene di tipo 2 mi hanno detto che non riesce a fare molto. Per le infiltrazioni ci farò un pensierino se me le consiglierà lo specialista.
Grazie ancora!
[#5]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Ho fatto la visita all'ortopedico il quale mi ha detto che non è niente di grave e devo stare tranquillo che il versamento si riassorbe da solo. Ma io sono scettico sia perché è tanto tempo che aspetto e sia perché mi ha trattato con superficialità e in modo sbrigativo. Per quanto riguarda l'entesite alla zampa d'oca e la cisti in sua corrispondenza mi ha detto della laserterapia.

Secondo lei faccio bene a provare anche questa terapia? Informandomi ho notato che anche la magnetoterapia e la tecarterapia hanno le stesse indicazioni terapeutiche. Quale è migliore per il mio caso? (condropatia, versamento, entesite, meniscopatia)

Grazie in anticipo.
[#6]
Dr. Fabrizio Sergio Ortopedico 28 3
Mi dispiace per il trattamento ricevuto
Per ciò che concerne la laserterapia ad alta potenza potrebbe funzionare, come le avevo già accennato nella mia prima risposta.
RIbadisco sarebbe più opportuno capire quale è la causa dell'entesite per poterla correggere
Resto in attesa di ulteriori sviluppi




[#7]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Il problema è che nemmeno il dottore non mi ha dato una risposta sulla causa dell'entesite. Se non fosse stato per il fatto che gli porgessi io altre domande mi avrebbe fatto terminare la visita in due minuti scarsi. Per il momento ho programmato un'altra visita con un altro ortopedico nella speranza di ottenere un consulto più attento, ma mi fugge per la testa l'idea di andare anche da un posturologo.

Ma è possibile che l'entesite sia causata dal ginocchio recurvato? Il mio ginocchio sinistro va in iperestensione di alcuni gradi rispetto alla destra. L'ortopedico mi ha detto di non preoccuparmi perché quella è una lassità legamentosa dalla nascita ma non è possibile perché qualche tempo fa non l'avevo. Glielo detto ma ha risposto che non me ne sono accorto prima io. Perciò io non mi voglio accontentare di una risposta così e vado avanti. Premetto che nella risonanza i legamenti appaiono INTEGRI, inoltre il ginocchio va in iperestensione solo alla gamba sinistra.

è possibile che ci sia qualche collegamento tra ginocchio recurvato e questi miei problemi?
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Dr. Fabrizio Sergio Ortopedico 28 3
é possibile che posture scorrette , difetti posturali del bacino e del ginocchio possono dar luogo ad un vicariamento muscolare ossia buona parte del lavoro che dovrebbe svolgere il muscolo vasto mediale (uno dei 4 capi del quadricipite femorale) viene vicariato dai i muscoli della zampa d'oca
Il conseguente supercarico di lavoro di questi muscoli può portare all'infiammazione dell'inserzione tendinea comune e della borsa sierosa sottostante causando sindrome della zampa d'oca
[#9]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Ho capito. Grazie dottore! Farò anche un controllo dal posturologo.
[#10]
Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Lei ha detto che l'entesite può essere scatenata anche da patologie intrarticolari del ginocchio. Potrebbe essere più preciso a riguardo?

Una condropatia o una infiammazione della plica sinoviale potrebbero provocarla?
[#11]
Dr. Fabrizio Sergio Ortopedico 28 3
Solo se il dolore è talmente forte da costringerla ad assumere posture sbagliate durante il passo
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Attivo dal 2012 al 2015
Ex utente
Dopo aver provato ionoforesi, ultrasuoni, onde d'urto e laserterapia FP3 la situazione è persino peggiorata.

Adesso qual'è l'artiglieria pesante? Le infiltrazioni di cortisone?