Infiammazione persistente ginocchio

Buonasera, il diretto interessato non sono io bensì altra persona che rispecchia le seguenti caratteristiche: 53 anni, 180 cm di altezza, 80/85 kg di peso.
ANAMNESI: politrauma della strada con diastasi bacino frattura da scoppio femorale sx e frattura piatto tibiale bilaterale del 1992
gonalgia sx con intervento di artroprotesi dicembre 2011 con parziale correzione asse femorotibiale e lunghezza sempre riguardante arto inferiore sx.
In seguito al quadro clinico riportato è bene constatare che sono state svolte terapie volte ad appurare il corretto esito e funzionamento della protesi totale ginocchio sx con gonalgia e modificare una borsite poplitea ginocchio dx e gonartrosi posttraumatica dx.
Ancora oggi, come durante tutto l'anno trascorso, sotto controllo ecografico (ecografia ginocchio bilaterale con sistema Aloka Prosound SSD-3500sx con sonda small-parts) rimane evidente al ginocchio dx: flogosi accentuata del collaterale laterale, al ginocchio sx: posteriormente al tendine rotuleo persistente raccolta verosimilmente ematica non corpuscolata, che alla metà di ottobre si presentava di dimensioni 16,7 mm 8,9 mm.
Dopo tali esiti si è provveduto all'aspirazione di tale raccolta che a distanza di una settimana ad esame diagnostico ripetuto non tardava a ripresentarsi, si provvedeva così a seconda aspirazione con successiva infiltrazione di cortisone e somministrazione di antibiotico e cortisone via os durante l'arco della settimana; ripetuto l'esame ecografico a distanza di un'altra settimana il liquido posteriormente al tendine rotuleo era di nuovo lì.
E' stato detto che le cause potevano essere attribuite alla eccessiva attività riabilitativa post-operatoria ma a distanza di un anno dall'intervento cosa è possibile fare per risolvere il problema totalmente?
Grazie per la cortese attenzione distinti saluti.
[#1]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Si tratta di casi molto complessi e delicati da ogni punto di vista. A distanza e' impossibile risponderle, posso solo dirle che il tasso di infezioni nelle protesi del ginocchio negli esiti di frattura del terzo distale del femore in associazione a fratture del piatto tibiale, gia' operate di osteosintesi, e' nettamente piu' elevato che nel protesi di ginocchio impiantate in ginocchia "vergini". In queso senso eviterei, in mancanza di una diagnosi certa, per prima cosa l'uso del cortisone...
Cordialita'
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante