Nervo sciatico
gentilissimi,
vi scrivo per avere una vostra opinione su un problema che affligge mia madre da più di un anno. ha 50 anni, pesa 60 kg ed è alta 1,64. accusa un forte dolore che si dirama dal grande gluteo, fin dentro l'inguine. ha provato ad assumere vari antidolorifici e antinfiammatori (su suggerimento del medico di base che ha indicato un'infiammazione del nervo sciatico) tuttavia l'effetto svanisce quando smette di assumerli. il riposo da sdraiata le da sollievo ma quando si rimette in piedi e lavora, dopo poco il dolore ricomincia. non ha fatto alcuna visita specialistica finora.
aggiungo che mia madre è nata con una falange in meno al quarto dito di entrambi i piedi, non so se possa avere influenza ma cerco di fornire un quadro il più possibile completo.
ringrazio chiunque voglia darmi il suo parere
cordiali saluti
vi scrivo per avere una vostra opinione su un problema che affligge mia madre da più di un anno. ha 50 anni, pesa 60 kg ed è alta 1,64. accusa un forte dolore che si dirama dal grande gluteo, fin dentro l'inguine. ha provato ad assumere vari antidolorifici e antinfiammatori (su suggerimento del medico di base che ha indicato un'infiammazione del nervo sciatico) tuttavia l'effetto svanisce quando smette di assumerli. il riposo da sdraiata le da sollievo ma quando si rimette in piedi e lavora, dopo poco il dolore ricomincia. non ha fatto alcuna visita specialistica finora.
aggiungo che mia madre è nata con una falange in meno al quarto dito di entrambi i piedi, non so se possa avere influenza ma cerco di fornire un quadro il più possibile completo.
ringrazio chiunque voglia darmi il suo parere
cordiali saluti
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Gentile signora, bisognerebbe valutare clinicamente sua madre, esaminare la colonna vertebrale, valutare i test clinici completi e prescrivere una radiografia quanto meno.
Solo con un esame clinico ortopedico e con una radiografai del bacino e del segmento lombosacrale del rachide si potrà fare esatta diagnosi e prescivere la corretta terapia farmacologia e la fisochinesiterapia idonea.
Non c'entra nulla la falange in meno o in più del dito.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Solo con un esame clinico ortopedico e con una radiografai del bacino e del segmento lombosacrale del rachide si potrà fare esatta diagnosi e prescivere la corretta terapia farmacologia e la fisochinesiterapia idonea.
Non c'entra nulla la falange in meno o in più del dito.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 16/11/2012.
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