Trauma avambraccio
Buongiorno, tre giorni fa ho subito un trauma all'avambraccio destro durante una lezione in palestra. Stavamo provando una difesa da schiaffo: ho colpito il mio compagno, e lui ha parato semplicemente coprendosi con il braccio. Ho dei lividi estesi (ma poco visibili) sul lato esterno del braccio (dal lato dell'ulna se non sbaglio) accompagnati da gonfiore (questo ormai quasi scomparso). La cosa che mi preoccupa è che se tendo le dita completamente estese, non riesco a piegare il polso verso l'alto. Se invece tengo le dita chiuse, ad artiglio, posso piegarlo normalmente, anche se avverto un leggero dolore dove sono presenti i lividi. Non ho difficoltà a piegare il polso verso il basso. Potrebbe trattarsi di una compressione a un nervo? In questo caso il trattamento è necessariamente chirurgico, oppure si può risolvere in altro modo, se non addirittura spontaneamente? Devo consultare il mio medico, ma nel frattempo quali movimenti dovrei evitare? Ringrazio in anticipo per la risposta.
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Ma no egr. signore; ma come è stato un trauma contusivo e neanche ad alta energia per cui non dovrebbero esserci conseguenze risolvendosi l'ematoma della " botta contusiva".
Ne parli con il suo medico curante: un po di ghiaccio, una pomata antiedemigena e vedrà che si risolverà tutto.
Se dovesse continuare, si rivolga ad un collega ortopedico.
Cordiali saluti
Ne parli con il suo medico curante: un po di ghiaccio, una pomata antiedemigena e vedrà che si risolverà tutto.
Se dovesse continuare, si rivolga ad un collega ortopedico.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 12/11/2012.
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