Protrusione, pseudoprotrusione e bulging discale
Buongiorno, sono una donna di 58 anni, altezza 155 cm e peso 57 kg.
Ho appena fatto una risonanza magnetica lombare e al bacino, perchè da più di un anno,
soffro di forti dolori nella parte bassa a sinistra della schiena, gamba e ginocchio.
Il referto della risonanza è il seguente:
RM LOMBARE:
Non alterazioni focali della morfologia e del segnale di aspetto evolutivo, di tipo infettivo infiammatorio e/o neoplastico a carico del rachide esplorato.
Non cedimenti somatici.
Anterolistesi di I° di L3.
L1-L2: protrusione discale posteriore mediana ad impronta durale
L2-L3: protrusione discale posteriore pre ed intraforaminale sn
L3-L4: pseudoprotrusione discale posteriore circoferenziale
L4-L5: bulging discale posteriore mediano e foraminale sn
L5-S1: protrusione discale posteriore mediana e foraminale sn
Canale rachideo modicamente ridotto al terzo medio-distale.
Non evidenti alterazioni della morfologia e del segnale intrinseco del midollo dorsale inferiore visibile e del cono midollare.
Aspetto nei limiti della cauda e del sacco durale intrasacrale.
Non masse intrarachidee extramidollari.
Non masse in sede paravertebrale.
RM BACINO:
Non distensione fluida capsulare coxofemorale.
Iniziale note di coxoartrosi senza segni di sofferenza vascolare della spongiosa ossea.
Normale la fascia muscolare esplorata.
Non raccolte fluide intrafasciali.
Vorrei avere un parere di qualche specialista in questo forum, e se potete consigliarmi qualche specialista da cui poter andare.
Inoltre ho letto un pò in giro e spesso consigliano ginnastica per rafforzare la muscolatura, volevo un consiglio se può fare bene sia nuoto o ginnastica?
Grazie e cordiali saluti!
Ho appena fatto una risonanza magnetica lombare e al bacino, perchè da più di un anno,
soffro di forti dolori nella parte bassa a sinistra della schiena, gamba e ginocchio.
Il referto della risonanza è il seguente:
RM LOMBARE:
Non alterazioni focali della morfologia e del segnale di aspetto evolutivo, di tipo infettivo infiammatorio e/o neoplastico a carico del rachide esplorato.
Non cedimenti somatici.
Anterolistesi di I° di L3.
L1-L2: protrusione discale posteriore mediana ad impronta durale
L2-L3: protrusione discale posteriore pre ed intraforaminale sn
L3-L4: pseudoprotrusione discale posteriore circoferenziale
L4-L5: bulging discale posteriore mediano e foraminale sn
L5-S1: protrusione discale posteriore mediana e foraminale sn
Canale rachideo modicamente ridotto al terzo medio-distale.
Non evidenti alterazioni della morfologia e del segnale intrinseco del midollo dorsale inferiore visibile e del cono midollare.
Aspetto nei limiti della cauda e del sacco durale intrasacrale.
Non masse intrarachidee extramidollari.
Non masse in sede paravertebrale.
RM BACINO:
Non distensione fluida capsulare coxofemorale.
Iniziale note di coxoartrosi senza segni di sofferenza vascolare della spongiosa ossea.
Normale la fascia muscolare esplorata.
Non raccolte fluide intrafasciali.
Vorrei avere un parere di qualche specialista in questo forum, e se potete consigliarmi qualche specialista da cui poter andare.
Inoltre ho letto un pò in giro e spesso consigliano ginnastica per rafforzare la muscolatura, volevo un consiglio se può fare bene sia nuoto o ginnastica?
Grazie e cordiali saluti!
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Nella protrusione discale, l’anello fibroso è “sfiancato”, il nucleo spinge distendendo le fibre dell’anulus che protudono nel canale vertebrale
Il dolore a livello lombare è dovuto all’irritazione o compressione dei nervi che si distribuiscono all’anello fibroso ed alle strutture vicinorie (legamento longitudinale posteriore, strutture capsulo legamentose)
La protrusione discale, può evolvere in ernia discale o rimanere stabile nel tempo e progredire negli anni in una naturale disidratazione discale.
I dolori che Lei riferisce dovrebbero rappresentare però un segnale d’allarme per modificare certe abitudini di vita che comportano un sovraccarico dei dischi.
Sicuramente può giovarle intraprendere un programma di fisioterapia volto a migliorare la stabilità del tronco, un controllo del peso ed una “ginnastica dolce “ tipo yoga, pilates o il nuoto.
Il mio consiglio. però, prima di intraprendere qualsiasi attività, è di recarsi da uno specialista Ortopedico o Neurochirurgo. Fortunatamente nella sua città ve ne sono di bravissimi
Dr. Fabrizio SERGIO
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
fsergio@libero.it
[#2]
Utente
Ringrazio per la risposta che mi è stata molto utile per capire la diagnosi della RM, sarei lieta di conoscere uno specialista a cui affidarmi (non so se sia meglio un ortopedico o un neurochirurgo) che abbia uno studio o che visiti in qualche ospedale della città di Genova.Attendo una risposta con lo stesso mezzo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 16.9k visite dal 11/11/2012.
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