Danno ingente cartilagine glena scapolare
Gentili medici, sono una donna di 36 anni in seguito ad un trauma ho riportato dei danni alla spalla sinistra,in particolare l' artro rm ha evidenziato una pinzatura dello spazio di scorrimento sottoacromiale, con inversione della normale concavità dell'acromion e possibile sindrome conflittuale. La glena scapolare a livello del quadrante antero inferiore presenta un importante danno cartilagineo focale, caratterizzato dal distacco e dal sollevamento di una lamella di cartilagine del maggior diametro di circa 15mm. segni di sofferenza della spongiosa ossea perilesionale. Questo il mio quadro clinico..desidererei sapere se l'intervento chirurgico e il possibile impianto di condrociti autologhi possono offrire buone possibilità riparative per preservare la funzionalità articolare e ridurre l'evoluzione in artrosi gleno omerale. grazie
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Gentile utente,
un giudizio critico (diagnostico-terapeutico), di una patologia della spalla passa attraverso una serie di dati clinici e iconografici (RDX, TC, RM, ecc) che hanno lo scopo di dare al Chirurgo della Spalla informazioni tali che gli consentono di stabilire una corretta terapia (medica e/o chirurgica) che sia. Quando lei parla di "...pinzatura dello spazio di scorrimento sottoacromiale..." mi appare chiaro la patologia da conflitto subacromiale (legga il link: http://www.luigigrosso.net/spallasindromeconflittosubacromialeOS.htm ), non comprendo, invece, quando parla di "...inversione della normale concavità dell'acromion...". Forse intendeva dire che la concavità è aumentata, infatti il grado dela curva del tetto acromiale della scapola è uno dei principali fattori di SINDROME DA CONFLITTO (OS). Come ha potuto leggere nel link, il tetto acromiale di solito è PIATTO ma in alcuni casi può essere CURVO e addirittura UNCINATO creando così una forte riduzione del piano di scorrimento dei tendini della cuffia. Per quanto concerne il distacco della lamella di cartilagine, bisogna esaminare se il danno è della sola cartilagine oppure vi è un distacco anche osseo (la differenza è soprattutto nella stabilità del cingolo scapolo omerale). Come vede, vi sono molti nodi che possono essere sciolti solo dopo una attenta valutazione del chirurgo della spalla. Ed è questo il mio consiglio.
Auguri
un giudizio critico (diagnostico-terapeutico), di una patologia della spalla passa attraverso una serie di dati clinici e iconografici (RDX, TC, RM, ecc) che hanno lo scopo di dare al Chirurgo della Spalla informazioni tali che gli consentono di stabilire una corretta terapia (medica e/o chirurgica) che sia. Quando lei parla di "...pinzatura dello spazio di scorrimento sottoacromiale..." mi appare chiaro la patologia da conflitto subacromiale (legga il link: http://www.luigigrosso.net/spallasindromeconflittosubacromialeOS.htm ), non comprendo, invece, quando parla di "...inversione della normale concavità dell'acromion...". Forse intendeva dire che la concavità è aumentata, infatti il grado dela curva del tetto acromiale della scapola è uno dei principali fattori di SINDROME DA CONFLITTO (OS). Come ha potuto leggere nel link, il tetto acromiale di solito è PIATTO ma in alcuni casi può essere CURVO e addirittura UNCINATO creando così una forte riduzione del piano di scorrimento dei tendini della cuffia. Per quanto concerne il distacco della lamella di cartilagine, bisogna esaminare se il danno è della sola cartilagine oppure vi è un distacco anche osseo (la differenza è soprattutto nella stabilità del cingolo scapolo omerale). Come vede, vi sono molti nodi che possono essere sciolti solo dopo una attenta valutazione del chirurgo della spalla. Ed è questo il mio consiglio.
Auguri
Dr. Luigi Grosso - Ortopedico Master Spalla Gomito Polso Mano
Busto Arsizio (VA) - Rapallo (GE) - Napoli
www.luigigrosso.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 08/11/2012.
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