Uncoartrosi
Buongiorno sono un ragazzo di 31 anni, cercherò' di essere breve, da diversi anni mi capita 3 /4 volte all' anno di avere delle sensazioni di instabilità e nausea quando cammino, la mia situazione medica e' la seguente soffro spesso di dolori zona cervicale, ho effettuato il 15/9/2012 un rx colonna cervicale 2p il responso e' questo : riduzione fisiologica lordosi cervicale ,"rachide cervicale in asse, moderati manifestazioni di uncoartrosi spazi discali nella norma. Nel 2010 ho effettuato anche una visita neurologia con esito negativo , oggi su consiglio del medico di base ho effettuato una visita dall' otorino con esito negativo. la mia paura e' di avere la SM.. Secondo vuoi quali sono gli esami che dovrò fare? A dimenticavo ho un problema alla mandibola ATM. CHiedo ancora scusa e vi ringrazio ...
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. ragazzo, questa instabilità o, spesso anche " sindrome vertiginoso posturale " è spesso dovuta alla irritazione, al coinvolgimento di strutture anatomiche esistenti nella regione nucale, come il sistema del simpatico cervicale e il sistema vascolare che scorre nel rachide cervicale, le arterie vertebrali ".
La uncoartrosi, determina queste sindromi.
Si dovrebbe valutare e analizzare la vera entità, il tipo di vertigine, o sindrome vertiginosa o instabilità; fare dei test clinici , esaminare il rachide cervicale e la radiografia in proiezione statica e dinamica.
Dovrebbe fare un esame cocleovestibolare, un esame stabilometrico presso uno studio di eccellenza otoiatrico.
Rivedere il collega otoiatra che l'ha visitato per un approfondimento.
Consultare uno specialista Fisiatra valido che sappia di ciò e di medicina manuale.
Sia la fisiochineiterapia con sedute di medicina manuale risolve in genere questi problemi.
Se ha poi dei problemi all'articolazione temporo mandibolare, come lei riferisce, si affidi ad un vero specialista odontoiatra per una accurata visita .
Cordiali saluti
La uncoartrosi, determina queste sindromi.
Si dovrebbe valutare e analizzare la vera entità, il tipo di vertigine, o sindrome vertiginosa o instabilità; fare dei test clinici , esaminare il rachide cervicale e la radiografia in proiezione statica e dinamica.
Dovrebbe fare un esame cocleovestibolare, un esame stabilometrico presso uno studio di eccellenza otoiatrico.
Rivedere il collega otoiatra che l'ha visitato per un approfondimento.
Consultare uno specialista Fisiatra valido che sappia di ciò e di medicina manuale.
Sia la fisiochineiterapia con sedute di medicina manuale risolve in genere questi problemi.
Se ha poi dei problemi all'articolazione temporo mandibolare, come lei riferisce, si affidi ad un vero specialista odontoiatra per una accurata visita .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 08/11/2012.
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