Dolore caviglia e perone
Salve Dottore, le spiego subito il problema. A giugno 2010 giocando a calcio ho subito una frattura composta al malleolo e al perone.
Sono stato ingessato circa un mese, e poi ho recuperato la coordinazione grazie all' aiuto di un preparatore atletico (fino al 2008 ho giocato a calcio a livello agonistico).
Ancora oggi dopo che mi alleno sulla corsa due o tre giorni di seguito, la caviglia e il perone mi fanno molto male; in pratica avverto un dolore molto forte da non poter continuare l' attività in quel momento.
Vorrei trovare una risposta a questo problema, dato che pratico attività fisica ogni giorno e a breve dovrei tornare a giocare a calcio a livello agonistico.
Vorrei sapere se è normale o se è probabile che la frattura non si sia calcificata bene, e nel caso le misure che dovrei adottare in merito.
Cordiali saluti.
Sono stato ingessato circa un mese, e poi ho recuperato la coordinazione grazie all' aiuto di un preparatore atletico (fino al 2008 ho giocato a calcio a livello agonistico).
Ancora oggi dopo che mi alleno sulla corsa due o tre giorni di seguito, la caviglia e il perone mi fanno molto male; in pratica avverto un dolore molto forte da non poter continuare l' attività in quel momento.
Vorrei trovare una risposta a questo problema, dato che pratico attività fisica ogni giorno e a breve dovrei tornare a giocare a calcio a livello agonistico.
Vorrei sapere se è normale o se è probabile che la frattura non si sia calcificata bene, e nel caso le misure che dovrei adottare in merito.
Cordiali saluti.
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Dr. Fabio Treia
Ortopedico
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Buongiorno, sicuramente deve consultare uno specialista e sicuramente dovrà eseguire una risonanza magnetica al collo-piede, comunque dal suo racconto potrebbe essere esito della sua frattura, spesso dopo una frattura del genere e dopo apparecchio gessato si può sviluppare una sinovite laterale intrarticolare che si chiama "meniscoide"molto fastidiosa dovuta ad un ipertrofia della capsula articolare, questa essendo molto vascolarizzata durante il movimento può determinare molto dolore con gonfiore alla fine dell'attività sportiva, dirimente a questo tipo di problema è la risonanza magnetica, se dovesse essere questo il problema la soluzione iniziale è la fisioterapia, se non dovesse avere successo la soluzione è l'artroscopia di caviglia per rimuovere la sinovite.
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
Dr. Fabio Treia
www.chirurgo-ortopedico-roma.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 06/11/2012.
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