Risonanza magnetica ginocchio sx

ho appena compiuto cinquanta anni e circa 20 anni fa, a seguito di un incidente stradale,ho subito la rottura della "spina tibiale" della gamba sx. All'epoca l'ortopedico ha deciso di non intervenire chirurgicamente effettuando soltanto l'ingessatura della gamba. Da allora ho potuto condurre una vita normale con l'unico handicap che non ho potuto più correre.
Da questa estate la situazione è sensibilmente cambiata. I dolori sono diventati abbastanza fastidiosi e costanti da non passare neanche con la somministrazione di antinffiammatori prescritti dal mio medico. A questo punto mi sono sottoposto ad una risonanza magnetica della quale riporto interamente il referto
" Esame eseguito con scansioni SE T1, GE. DP FSAT e STIR nelle proiezioni assiali, coronali e sagittali.
Evidente assottigliamento di entrambe le fiobrocartilagini meniscali con marcati segni di degenerazione meniscosica.
Lesione completa, inveterata del legamento crociato anteriore che non è apprezzabile nella sua sede; in sede intercondiloidea si apprezza corpo libero di intensità di segnale pari all’osso (frammento di frattura delle eminenze intercondiloidee intrarticolare).
Nei limiti per decorso e morfologia il legamento crociato posteriore ed i collaterali.
Soffusione fluida in articolazione si associa a discreto ispessimento sinoviale.
Non immagini di significato patologico nel cavo popliteo.
Tralci ipointensi nel corpo di Hoffa.
Alterazioni di segnale di tipo degenerativo artrosico a carico dei capi ossei costituenti l’articolazione."
Nelle more di decidere a quale ortopedico rivolgermi (sono residente in sicilia e come è ben noto non siamo molto ferrati in tale specializzazione) gradirei un vs. parere circa la mia situazione ed eventualmente un consiglio su quale medico e struttura ospedaliera rivolgermi.
grazie