Fistole sottoplantare
Buongiorno, mia mamma (94 anni) soffre da tempo di lesione sottoplantare non guaribile con le normali terapie (antibioitco locale, medicazioni frequenti, ecc) Il medico curante consiglia visita Vulnologica oppure da chirurgo ortopedico. Pare che l'unico rimedio sia incidere per pulire la parte interna infetta e ricucire. Non si tratta di vere e proprie fistole poiche' risultano chiuse e raramente spurgano. L'infezione e' interna e sottocutanea e, dicono, finche' non si incide e non si toglie il pus interno non potra' mai guarire. Considerando la circolazione sanguigna di una donna di quell'eta' e l'enorme difficolta' alla (eventuale) guarigione qualsiasi soluzione risulta problematica. Potrei avere un Vs consiglio? Grazie
[#1]
Egr. signore si affidi ad un chirurgo ortopedico o anche ad un chirurgo generale per curare la sua mamma.
Abbia fiducia, vedrà che risolverà il problema della infezione alla regione plantare del piede.
Sarà un ascesso, una infezione da corpo estraneo, un granuloma o qualcosa di similare.
Solo visitando e valutando clinicamente il piede di sua madre si potrà dire tutto e provevdere ad una terapia adeguata.
Certamente va curata, magari con un intervento chirurgico in anestesia locale.
Ma stia sereno e provveda.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Abbia fiducia, vedrà che risolverà il problema della infezione alla regione plantare del piede.
Sarà un ascesso, una infezione da corpo estraneo, un granuloma o qualcosa di similare.
Solo visitando e valutando clinicamente il piede di sua madre si potrà dire tutto e provevdere ad una terapia adeguata.
Certamente va curata, magari con un intervento chirurgico in anestesia locale.
Ma stia sereno e provveda.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Grazie. Purtroppo il chirurgo non ha fatto diagnosi. Le ferite sottocutanee plantari non guariscono e il dolore aumenta. Le medicazioni non portano nessun beneficio. Il tampone (per individuare un antibiotico piu' mirato) non e' possibile farlo. Unica soluzione : una soletta o plantare per "tentare" di gravare in minor misura sulla parte dolente. Pare, a detta dell'ortopedico specialista del piede, non ci siano soluzioni se non antidolorifici. Domanda: puo' (forse) essere considerato un piede diabetico con le complicazioni del "caso" ? Cos'altro si potrebbe tentare? La scienza medica si ferma a questo punto?
Grazie
Grazie
[#3]
No! la scienza medica non si ferma per nulla al punto cui riferisce lei.
Non so nello specifico il caso clinico ovvio non potendo valutare nulla obiettivamente, ma di certo posso dirle che c'è tanto da fare, anche in un piede diabetico.
Se il chirurgo " non ha fatto diagnosi " e non comprendo proprio ciò, si rivolga ad un altro specialista che farà la corretta diagnosi e darà i giusti indirizzi terapeutici.
Ne parli con il diabetologo, curi il diabete, faccia curare queste ulcere diabetiche , se sono effettivamente tali.
Cordiali saluti
Non so nello specifico il caso clinico ovvio non potendo valutare nulla obiettivamente, ma di certo posso dirle che c'è tanto da fare, anche in un piede diabetico.
Se il chirurgo " non ha fatto diagnosi " e non comprendo proprio ciò, si rivolga ad un altro specialista che farà la corretta diagnosi e darà i giusti indirizzi terapeutici.
Ne parli con il diabetologo, curi il diabete, faccia curare queste ulcere diabetiche , se sono effettivamente tali.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.3k visite dal 03/11/2012.
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