Frattura i, ii, iii, iv metatarso con lussazione divergente
Salve. Vi scrivo per chiedervi un consiglio sulla corretta procedura attuatami a seguito di un incidente che mi ha procurato le fratture e lussazione come in oggetto. Di seguito brevemente i fatti:
- Giorno 1.03.08 seguito incidente, riporto fratture e lussazione.
Vengo trattato con stecca gessata, con l'indicazione di ripresentarmi
giorno 13.03.08 per controllo.
- Giorno 13.03.08 a seguito controllo ed analisi ACCURATA delle radio
grafie, ci si "ACCORGE" che oltre alle frature cè anche una lussazione
divergente. BENE. Si decide a ridurre la frattura con osteosintsi del
IV metatarso ed applicazione di filo K. Mi si applica nuovamente una
stecca gessata, dicendomi di tornare per controllo il 2.4.08.
Mi si dice di fare profilassi antitrombotica con CLEXANE 4000
- 2.4.08 effettuo controllo VISIVO, senza aprire la stecca e senza
fare nessuna radiografia, mi si dice di tornare giorno 14.04.08 (cioè
1 mese esatto dopo l'applicazione del filo di k, e 45 giorni dopo le
fratture), per la rimozione del filo di k, rimozione di stecca gessat
e applicazione di gesso definitivo con possibilità di carico parziale
e da tenere per altri 20 giorni, cioè fino al 5.05.08
Le mie domande sono queste. Non è eccessivamente lungo il periodo di immobbilizzazione? In pratica mi leveranno il gesso dopo 65 giorni...
E' normale tutto ciò? Corro dei rischi particolari? Altra cosa da chiedervi. L'interveto di osteosintesi è stato fatto dopo 13 giorni dalla frattura, e non perchè avevo gonfiori o altro, ma semplicemente perchè la radiografia non era stata letta bene. Corro dei rischi particolari avendo effettuato l'intervento così in ritardo?
La mia situazione attuale, al 2.04.08 è la seguente: non ho più nessun dolore ai metatarsi, ne alla lussazione. Muovo le dita regolarmente, ho ancora la stecca gessata ed il filo di k, avverto solo un pò di sensibilità quando striscia la parte estrema del filo col gesso, con conseguente minidisturbo al piede. Cosa mi consigliate di fare? Devo farmi applicare il gesso definitivo dopo la rimozione del filo di k e stecca gessata fra 12 giorni? Vi ringrazio anticipatamente del consulto che vorrete darmi. Distinti saluti. Claudio
- Giorno 1.03.08 seguito incidente, riporto fratture e lussazione.
Vengo trattato con stecca gessata, con l'indicazione di ripresentarmi
giorno 13.03.08 per controllo.
- Giorno 13.03.08 a seguito controllo ed analisi ACCURATA delle radio
grafie, ci si "ACCORGE" che oltre alle frature cè anche una lussazione
divergente. BENE. Si decide a ridurre la frattura con osteosintsi del
IV metatarso ed applicazione di filo K. Mi si applica nuovamente una
stecca gessata, dicendomi di tornare per controllo il 2.4.08.
Mi si dice di fare profilassi antitrombotica con CLEXANE 4000
- 2.4.08 effettuo controllo VISIVO, senza aprire la stecca e senza
fare nessuna radiografia, mi si dice di tornare giorno 14.04.08 (cioè
1 mese esatto dopo l'applicazione del filo di k, e 45 giorni dopo le
fratture), per la rimozione del filo di k, rimozione di stecca gessat
e applicazione di gesso definitivo con possibilità di carico parziale
e da tenere per altri 20 giorni, cioè fino al 5.05.08
Le mie domande sono queste. Non è eccessivamente lungo il periodo di immobbilizzazione? In pratica mi leveranno il gesso dopo 65 giorni...
E' normale tutto ciò? Corro dei rischi particolari? Altra cosa da chiedervi. L'interveto di osteosintesi è stato fatto dopo 13 giorni dalla frattura, e non perchè avevo gonfiori o altro, ma semplicemente perchè la radiografia non era stata letta bene. Corro dei rischi particolari avendo effettuato l'intervento così in ritardo?
La mia situazione attuale, al 2.04.08 è la seguente: non ho più nessun dolore ai metatarsi, ne alla lussazione. Muovo le dita regolarmente, ho ancora la stecca gessata ed il filo di k, avverto solo un pò di sensibilità quando striscia la parte estrema del filo col gesso, con conseguente minidisturbo al piede. Cosa mi consigliate di fare? Devo farmi applicare il gesso definitivo dopo la rimozione del filo di k e stecca gessata fra 12 giorni? Vi ringrazio anticipatamente del consulto che vorrete darmi. Distinti saluti. Claudio
[#1]
Salve Claudio,
lei non indica l'articolazione lussata ma posso pensare che si tratti dell'articolazione tra metatarso e cuneiforme del IV raggio.
Il trattamento a cui e' stato sottoposto e' corretto, la lussazione e' stata giustamente ridotta con un filo di kirschner per mantenerne la stabilita'. Direi che puo' tranquillamente proseguire col programma terapeutico.
Un saluto a lei e alla sua bellissima citta'.
lei non indica l'articolazione lussata ma posso pensare che si tratti dell'articolazione tra metatarso e cuneiforme del IV raggio.
Il trattamento a cui e' stato sottoposto e' corretto, la lussazione e' stata giustamente ridotta con un filo di kirschner per mantenerne la stabilita'. Direi che puo' tranquillamente proseguire col programma terapeutico.
Un saluto a lei e alla sua bellissima citta'.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio tanto per la tempestiva risposta. Però girando un pò fra i forum e documentandomi fra enciclopedie e consigli di amici, tutti mi dicono che sono eccessivi 65 giorni di immobbilizzazione, a maggior ragione che ancora il gesso si deve fare. Lei che dice? Grazie. Ricambio i saluti. Claudio
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 02/04/2008.
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