Frattura del quinto metacarpo mano dx
buongiorno, circa un mese fa in uno scatto d' ira ho dato un pugno ad un armadio riportando la frattura in oggetto, al che mi sono recato al prontosoccorso dove mi è stata diagnosticata appunto una frattura leggermente scomposta e mi è stato detto che con una gessatura di 30 giorni la frattura si sarebbe comunque consolidata. Passati i trenta giorni di gessatura, dopo aver fatto l' rx di controllo a fine degenza, il medico dell'ospedale si meravigliò del fatto che la frattura risultasse scomposta e con una pronunciata angolazione. mi è stato detto di aspettare una settimana e di cominciare dei cicli di fisioterapia. durante questa settimana sto attualmente riscontrando che l'anulare e il mignolo della mano non si chiudono perfettamente e che ho dolore nella parte della frattura, essendo l'osso storto il mignolo non riesce a chiudersi a pieno, quello che volevo chiedere nel mio consulto è se comunque la mano riprenderà la sua piena funzionalità?? e se bisogna operare chirurgicamente?? e infine se la fisioterapia darà miglioramenti alla mobilità delle dita?? grazie anticipatamente per la risposta. cordiali saluti
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Egr. signore la frattura scomposta del metacarpo va di solito trattata chirugicamente con una sintesi metallica ( viti o placchetta e viti).
Non so , non sapendo il caso clinico; la scelta dei colleghi ortopedici è stata dettata, verosimilmente dalla modestissima scomposizione della rima di frattura, o forse la frattura era stata ridotta e si è scomposta successivamente.
Comunque rivada dai colleghi ortopedici che l'hanno curata sino adesso e faccia valutare le radiografie e la sua mano, sapranno bene cosa fare.
Valutando la sua mano si vedrà se operare o meno la frattura del V metacarpo.
Cordiali saluti
Non so , non sapendo il caso clinico; la scelta dei colleghi ortopedici è stata dettata, verosimilmente dalla modestissima scomposizione della rima di frattura, o forse la frattura era stata ridotta e si è scomposta successivamente.
Comunque rivada dai colleghi ortopedici che l'hanno curata sino adesso e faccia valutare le radiografie e la sua mano, sapranno bene cosa fare.
Valutando la sua mano si vedrà se operare o meno la frattura del V metacarpo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 02/11/2012.
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