Accorciamento muscolare
Salve, sono un uomo di 35 anni, un anno e mezzo fa ho avuto una brutta frattura dell'astragalo destro, ridotta con fili di Kirschner. Ho portato un tutore AIRCAST per 5 lunghi mesi, durante i quali caricavo parzialemente il piede. Tolti i fili ho cominciato a camminare avvertendo molto dolore, in diverse parti del piede, dolore che man mano e lentamente è andato attenuandosi.
Ringraziando Dio adesso sto molto meglio, tuttavia ho ancora il seguente problema.
Il polpaccio destro (ticipite surale) ha un volume molto più piccolo di quello sinistro, nonostante sia trascorso un anno e mezzo dall'infortunio. La sua resistenza muscolare inolre è poca : quando cammino più del dovuto sembra accorciarsi ed indurirsi, tanto da far flettere il piede leggermente verso il basso. Questa cosa mi crea difetto nella deambulazione poichè l'articolazione della caviglia, col muscolo accorciato non riesce a lavorare correttamente.
Vorrei gentilmente sapere a cosa è imputabile questo problema e quali sono le cose che posso fare per migliorare l'elasticità muscolare e la resistenza del tricipite destro.
Grazie anticipatamente
Ringraziando Dio adesso sto molto meglio, tuttavia ho ancora il seguente problema.
Il polpaccio destro (ticipite surale) ha un volume molto più piccolo di quello sinistro, nonostante sia trascorso un anno e mezzo dall'infortunio. La sua resistenza muscolare inolre è poca : quando cammino più del dovuto sembra accorciarsi ed indurirsi, tanto da far flettere il piede leggermente verso il basso. Questa cosa mi crea difetto nella deambulazione poichè l'articolazione della caviglia, col muscolo accorciato non riesce a lavorare correttamente.
Vorrei gentilmente sapere a cosa è imputabile questo problema e quali sono le cose che posso fare per migliorare l'elasticità muscolare e la resistenza del tricipite destro.
Grazie anticipatamente
[#1]
Salve,
sicuramente l'ipotonia e l'ipotrofia muscolare sono secondarie alla lun ga immobilizzazione alla quale e' stato sottoposto per la frattura dell'astragalo.
Sicuramente una corretta fisioterapia con massoterapia, elettrostimolazione e esercizi di allungamento potranno migliorare la sua situazione.
La saluto.
sicuramente l'ipotonia e l'ipotrofia muscolare sono secondarie alla lun ga immobilizzazione alla quale e' stato sottoposto per la frattura dell'astragalo.
Sicuramente una corretta fisioterapia con massoterapia, elettrostimolazione e esercizi di allungamento potranno migliorare la sua situazione.
La saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie dottore della risposta, mi applicherò nel fare terapia. Ho tuttavia ancora un dubbio al quale cortesemente gradirei un parere : come mai il tricipite della caviglia fratturata non cresce affatto ?? Forse perchè non riuscendo la caviglia a raggiungere la massima escursione verso l'alto (pochi gradi in meno rispetto alla regola) le fibre del tricipite non allungandosi al massimo non riescono a completare il meccanismo di crescita ??? . Ho infine sentito parlare di onde d'urto che potrebbero essere utili nel mio caso, le risulta ?? . Grazie anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 31/03/2008.
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