Strappo muscolare polpaccio destro

in maggio 2012, durante una partita di calcio ho avvertito un forte dolore al polpaccio (tipo sassata) con conseguente incapacità di camminare, al pronto soccorso da ecografia è risultato, "al passaggio miortendineo nel gemello mediale al di sopra della fascia ematoma con lesione parziale di circa 2,5 cm senza significativa retrazione delle fibre". Praticata doccia gessata per 15 giorni e successivamente riabilitazione, e qualche seduta di tecarterapia.
A distanza di 4 mesi ho ripreso a correre regolarmente ma continuavo ad avvertire dolore nel effettuare scatti e cambi di direzione.
Settimana scorsa durante uno scatto, ho avvertito ancora un dolore forte, rimanendo comunque in grado di camminare ma avvertendo dolore nel correre. Ho sospeso l'attività sportiva e fatta ecografia comparata con la precedente con risultato: " in ulteriore nuovo trauma distrattivo si osserva la presenza in sede interfasciale di piccola raccolta ematica che interessa il III° inferiore del gemello mediale estesa in senso cranio-caudale per 3 cm con spessore massimo di 3 mm. Non appaiono interrotte le fibre muscolari".
I miei dubbi sono:
- la seconda ecografia mostra la presenza di uno strappo? la zona del polpaccio è la stessa?
- come devo comportarmi per recupare ed evitare ricadute? premetto che sono in grado di camminare senza alcun problema e non avvertendo alcun dolore. (rispetto al primo trauma questo non crea molti problemi)
-quali sono le tempistiche?
-eventuali consigli.
Cordialità
P.s. da visita ortopedica del primo strappo mi era stato semplicemente detto di fare riabilitazione e tecarterapia.
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. signore, ma dopo la visita ortopedica si è rifatto visitare?
E' stato valutato successivamente ?
Solo una valutazione clinica dell asua gamba, del tricipite surale, può fare dirimere ogni dubbio.
Adesso vada al collega ortopedico, si faccia visitare, porti l'ecografia , saprà dirle ogni dettaglio.
Stia a riposo, faccia fisiochinesiterapia idonea e completa, seguito anche dallo specialista Fisiatra.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
La ringrazio per l'attenzione.
Dopo il primo strappo ho eseguito riabilitazione per giorni 20.
Non ho più effettuato alcun controllo, mi è stato consigliato da fisioterapista di riprendere gradualmente l'attività sportiva.

In data odierna ho effettuato visita ortopedica dove è stata valutata l'ecografia relativa al secondo strappo. Mi è stato consigliato di fare sedute riabilitative con esercizi mirati ad elasticizzare la zona in questione.
Tempo di recupero 3 mesi.
A suo avviso le tempistiche e sedute riabilitative suggeritemi sono sufficienti?

Non vorrei incappare in un nuovo trauma e ricominciare tutto da capo per la terza volta.
La ringrazio.
Distinti saluti.