La cervicale, oppure se sono causa dell'incidente fatto
Salve, mi chiamo Andrea ed ho 27 anni. Da diverso tempo (piu di un paio d'anni) ho un piccolo "problema", se così si può chiamare, che nella maggior parte dei casi mi impedisce di condurre la giornata in modo sereno. Succede nel 99% dei casi quando dormo poco, e con poco intendo meno di 6/6,30 ore. Spesso sto sveglio fino all'una, le due o addirittura le tre di notte di fronte al pc, e al mattino mi alzo alle 7, o alle 8 in base agli orari che devo fare in Università. Appena sveglio a parte un pò di nausea non ho particolari sintomi, ma dopo una due o tre ore iniziano sempre a venirmi giramenti di testa, dolori al collo (come se fosse indurito), spesso tachicardia e/o dolori intercostali (quelle che io dico "fitte al cuore" anche se so che non hanno nulla a che vedere col cuore, solo perchè mi prendono proprio al petto nella parte sinistra). Ovviamente a questo si aggiunge pesantezza nei movimenti, e nella testa, e un gran sonno! Talvolta tuttavia alcuni di questi sintomi appaiono anche se ho dormito più di 7 o 8 ore.
Premetto che circa 11 anni fa ho avuto un incidente in automobile, dove ho subito una compressione dello sterno. Non mi è stato messo il collarino perchè al momento non avevo dolori cervicali, ma poi essi sono comparsi molto forti, assieme a vertigini, dopo una settimana. Dopo questo incidente ho iniziato a soffrire di "fastidio" al petto sinistro, che si estendeva fino alla schiena, inteso come fitte o formicolii continui per i quali io continuavo a sentire il bisogno di stirare il petto alzando il braccio, o di massaggiarlo ma senza risultati immediati. In via indiretta ho saputo che può essere un nervo che passa proprio sotto il pettorale sinistro (forse anche destro non so) e che arriva alla schiena ( e che addirittura alcuni anziani scambiano questi fastidi con l'inizio di un infarto).
Io oltre al dormire poco, spesso sento di dormire male: spesso mi sento scomodo nel letto, o anche se mi addormento bene al risveglio non mi sento sempre ben riposato.
C'è da dire che io sono anche un mangione. Il mio peso è di 74 Kg su un altezza di 1,73 circa, faccio sport (podismo, bicicletta da strada e mountain bike) e quindi penso di bruciare molto di quello che assimilo, però talvolta mangio male a cena e/o a pranzo e quasi ogni sera mangio anche dopo cena, (verso le 22 o le 23) ciò che capita (nocciole, yogourt, fette biscottate, creckers, e in certi casi anche cose più pesanti come formaggi o gelato). Pertanto mi chiedo se anche questo possa influire sul mio riposo.
A fronte di queste considerazioni quindi vorrei un parere sui miei disturbi: se sono legati al poco riposo, se all'alimentazione o se dovrei fare dei controlli per quanto riguarda la cervicale, oppure se sono causa dell'incidente fatto e me li devo tenere.
Grazie
Premetto che circa 11 anni fa ho avuto un incidente in automobile, dove ho subito una compressione dello sterno. Non mi è stato messo il collarino perchè al momento non avevo dolori cervicali, ma poi essi sono comparsi molto forti, assieme a vertigini, dopo una settimana. Dopo questo incidente ho iniziato a soffrire di "fastidio" al petto sinistro, che si estendeva fino alla schiena, inteso come fitte o formicolii continui per i quali io continuavo a sentire il bisogno di stirare il petto alzando il braccio, o di massaggiarlo ma senza risultati immediati. In via indiretta ho saputo che può essere un nervo che passa proprio sotto il pettorale sinistro (forse anche destro non so) e che arriva alla schiena ( e che addirittura alcuni anziani scambiano questi fastidi con l'inizio di un infarto).
Io oltre al dormire poco, spesso sento di dormire male: spesso mi sento scomodo nel letto, o anche se mi addormento bene al risveglio non mi sento sempre ben riposato.
C'è da dire che io sono anche un mangione. Il mio peso è di 74 Kg su un altezza di 1,73 circa, faccio sport (podismo, bicicletta da strada e mountain bike) e quindi penso di bruciare molto di quello che assimilo, però talvolta mangio male a cena e/o a pranzo e quasi ogni sera mangio anche dopo cena, (verso le 22 o le 23) ciò che capita (nocciole, yogourt, fette biscottate, creckers, e in certi casi anche cose più pesanti come formaggi o gelato). Pertanto mi chiedo se anche questo possa influire sul mio riposo.
A fronte di queste considerazioni quindi vorrei un parere sui miei disturbi: se sono legati al poco riposo, se all'alimentazione o se dovrei fare dei controlli per quanto riguarda la cervicale, oppure se sono causa dell'incidente fatto e me li devo tenere.
Grazie
[#1]
Egr, signore, ha scritto molte cose, per cui vediamo di mettere ordine sinteticamente .
Anzitutto per quanto concerne i tanti sintomi che accusa, relativamente all'incidente di 11 anni addietro, le dico che certamente alcuni, se non tutti, potrebbero essere dovuti al trauma compressivo dello sterno, con possibile " colpo di frusta cervicale"
Ha avuto per contraccolpo meccanico anche " il colpo di frusta cervicale ? Ricorda?
Comunque sia legga il mio articolo scientifixo al riguardo: ://www.medicitalia.it/minforma/Ortopedia/217/Colpo-di-frusta-cervicale ne saprà molto di più.
Poi consulti uno specialista ortopedico, il quale visitandolo e facendole fare degli esami radiografici le dirà ogni dettaglio tecnico.
La fisiochinesiterapia idonea e completa , ben fatta le darà senz'altro dei benefici.
Poi ne parli anche con il suo medico di base degli altri disturbi diciamo
" comportamentali di vita quotidiana", variabili da soggetto a soggetto, spesso non vere e proprie patologie, legati allo stato ansioso, allo stress emotivo , psicofisico, soggettivo passeggero o periodico o persistente di ogni essere umano.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Anzitutto per quanto concerne i tanti sintomi che accusa, relativamente all'incidente di 11 anni addietro, le dico che certamente alcuni, se non tutti, potrebbero essere dovuti al trauma compressivo dello sterno, con possibile " colpo di frusta cervicale"
Ha avuto per contraccolpo meccanico anche " il colpo di frusta cervicale ? Ricorda?
Comunque sia legga il mio articolo scientifixo al riguardo: ://www.medicitalia.it/minforma/Ortopedia/217/Colpo-di-frusta-cervicale ne saprà molto di più.
Poi consulti uno specialista ortopedico, il quale visitandolo e facendole fare degli esami radiografici le dirà ogni dettaglio tecnico.
La fisiochinesiterapia idonea e completa , ben fatta le darà senz'altro dei benefici.
Poi ne parli anche con il suo medico di base degli altri disturbi diciamo
" comportamentali di vita quotidiana", variabili da soggetto a soggetto, spesso non vere e proprie patologie, legati allo stato ansioso, allo stress emotivo , psicofisico, soggettivo passeggero o periodico o persistente di ogni essere umano.
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Egr Dr. Alessandro innanzitutto la ringrazio. Per quanto riguarda il mio incidente il colpo di frusta penso ci sia stato in quanto non portavo la cintura e la macchina è praticamente passata su una rotonda in fase di costruzione, ovvero saltando dal livello della strada ad un livello piu basso di almeno 40 centimetri, passando prima sulla parte rialzata che costeggia le rotonde e che era già presente, la quale ha fatto da doppio contraccolpo. Essendo in oltre "addormentato" seduto sul lato passeggiero, presumo sia molto probabile l'aver preso il colpo di frusta.
Ad ogni modo seguirò il suo consiglio di visitare uno specialista ortopedico.
Intanto la ringrazio di nuovo.
Ad ogni modo seguirò il suo consiglio di visitare uno specialista ortopedico.
Intanto la ringrazio di nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 24/10/2012.
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