Braccio destro addormentato di notte
Buongiorno sono un'estetista, in particolare massaggiatrice.
Durante la notte mi si addormenta il braccio destro, la mano mi formicola tutta, quasi non riesco a chiuderla e il braccio mi fa molto male all'interno, sino a dentro le ossa, ho difficolta nel muoverlo, poi lo metto verso il basso e il formicolio e il dolore passano; mi capita quasi tutte le notti, una volta sola, tranne stanotte che lo ha fatto per ben tre volte consecutiv,e con dolore molto più intenso e ancora stamane sento i postumi.
Durante tutta la giornata non avverto nessuno di questi sintomi.
La notte ho il vizio di dormire col braccio sotto al cuscino, sto cercando il più possibile di tenerlo fermo in basso ma comunque mi si addormenta, cosa devo fare?
Per favore rispondetemi,anche perchè se per il lavoro che faccio questo potrebbe peggiorare le cose devo vedere come fare. Grazie mille Floriana
Durante la notte mi si addormenta il braccio destro, la mano mi formicola tutta, quasi non riesco a chiuderla e il braccio mi fa molto male all'interno, sino a dentro le ossa, ho difficolta nel muoverlo, poi lo metto verso il basso e il formicolio e il dolore passano; mi capita quasi tutte le notti, una volta sola, tranne stanotte che lo ha fatto per ben tre volte consecutiv,e con dolore molto più intenso e ancora stamane sento i postumi.
Durante tutta la giornata non avverto nessuno di questi sintomi.
La notte ho il vizio di dormire col braccio sotto al cuscino, sto cercando il più possibile di tenerlo fermo in basso ma comunque mi si addormenta, cosa devo fare?
Per favore rispondetemi,anche perchè se per il lavoro che faccio questo potrebbe peggiorare le cose devo vedere come fare. Grazie mille Floriana
[#1]
Gentile Floriana, stia tranquilla, nulla di grave o di serio.
Veda di fare un controllo clinico del rachide cervicale presso uno specialista ortoepdico e se occorre una radiografia; inoltre ne parli con il suo medico curante e con lo specialista ortopedico se fare o meno una consulenza dll'angiologo per valutare la circolazione vascolare dell'arto superiore interessato e se necessario un ecodoppler.
Può essere un fatto anche neurologico sensitivo o neurovegetativo passeggero, di nessun significato; insomma va valutata ogni cosa esaminando clinicamente e visitando accuratamente il rachide cervicale e gli arti superiori, i riflessi tendinei ed all'occorrenza facendo , come le ho detto, degli accertamenti diagnostici.
Cordiali saluti
Veda di fare un controllo clinico del rachide cervicale presso uno specialista ortoepdico e se occorre una radiografia; inoltre ne parli con il suo medico curante e con lo specialista ortopedico se fare o meno una consulenza dll'angiologo per valutare la circolazione vascolare dell'arto superiore interessato e se necessario un ecodoppler.
Può essere un fatto anche neurologico sensitivo o neurovegetativo passeggero, di nessun significato; insomma va valutata ogni cosa esaminando clinicamente e visitando accuratamente il rachide cervicale e gli arti superiori, i riflessi tendinei ed all'occorrenza facendo , come le ho detto, degli accertamenti diagnostici.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 68.2k visite dal 21/10/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.