Recupero post-operatorio alluce valgo
salve
dopo aver indossato per circa un mese la scarpa TALUS e fasciatura, così come prescritto a seguito dell'intervento chirurgico secondo Chevron, ho ripreso da oggi a camminare con scarpe comode (scarpe ginniche) ma con qualche difficoltà.
L'alluce lo sento molto rigido e doloroso oltre ad essere gonfia tutta la parte dell'avampiede inoltre osservando il piede sotto carico ho notato che l'alluce pur non avendo più la sporgenza laterale iniziale (nel gergo cipolla) rispetto all altro piede è abbastanza deviato verso l'interno.
Mi devo preoccupare oppure rientra nella normalità del recupero post-operatorio?
Il mio ortopedico a cui mi sono rivolto mi ha chiesto di eseguire un RX al piede e di aggiornarci anticipandomi che avrò bisogno di un periodo di fisioterapia.
Grazie per l'attenzione che vorrà dedicare al mio quesito
cordiale saluti
dopo aver indossato per circa un mese la scarpa TALUS e fasciatura, così come prescritto a seguito dell'intervento chirurgico secondo Chevron, ho ripreso da oggi a camminare con scarpe comode (scarpe ginniche) ma con qualche difficoltà.
L'alluce lo sento molto rigido e doloroso oltre ad essere gonfia tutta la parte dell'avampiede inoltre osservando il piede sotto carico ho notato che l'alluce pur non avendo più la sporgenza laterale iniziale (nel gergo cipolla) rispetto all altro piede è abbastanza deviato verso l'interno.
Mi devo preoccupare oppure rientra nella normalità del recupero post-operatorio?
Il mio ortopedico a cui mi sono rivolto mi ha chiesto di eseguire un RX al piede e di aggiornarci anticipandomi che avrò bisogno di un periodo di fisioterapia.
Grazie per l'attenzione che vorrà dedicare al mio quesito
cordiale saluti
[#1]
Egr. signore certamente dovrà fare della fisiochinesiterapia riabilitativa, poi farà delle radiografie post operatorie che farà visionare al collega ortopedico che lo ha operato e che, valutando clinicamente il suo piede, le saprà dire ogni dettaglio in merito .
Si rivolga ad uno specialista Fisiatra per farsi programmare il percorso riabilitativo idoneo da fare, con esercizi specifici e presidi terapeutici ed ortesici adatti .
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Si rivolga ad uno specialista Fisiatra per farsi programmare il percorso riabilitativo idoneo da fare, con esercizi specifici e presidi terapeutici ed ortesici adatti .
Cordiali saluti
alessandrocaruso.me@katamail.com
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Salve
A distanza di tre mese dall'intervento correzione alluce valgo con Chevron e dopo aver effettuato un insistente ciclo di fisioterapia come indicatomi dal mio ortopedico e succesivamente dal fisiatra noto che al 1° metatarso permane, seppur in maniera ridotta rispetto alla fase iniziale, una forma di rigidità o meglio non riesco completamente a piegare l'alluce fino in basso, sent come se oltre ad un certo punto si bloccasse e non sento pià la forza di spingerlo in basso, devo preoccuparmi?
O è solo questione di tempo?
Può essere che la rigidità mi rimanga in modo permanente?
Grazie anticipatamente per la risposta.
A distanza di tre mese dall'intervento correzione alluce valgo con Chevron e dopo aver effettuato un insistente ciclo di fisioterapia come indicatomi dal mio ortopedico e succesivamente dal fisiatra noto che al 1° metatarso permane, seppur in maniera ridotta rispetto alla fase iniziale, una forma di rigidità o meglio non riesco completamente a piegare l'alluce fino in basso, sent come se oltre ad un certo punto si bloccasse e non sento pià la forza di spingerlo in basso, devo preoccuparmi?
O è solo questione di tempo?
Può essere che la rigidità mi rimanga in modo permanente?
Grazie anticipatamente per la risposta.
[#4]
Egr, signore, come le avevo già detto , si affidi ad un bravo specialista Fisiatra per la riabilitazione del suo piede e sopratutto dell'alluce.
Oltre che da ortopedico, da Fisiatra sopratutto le ripeto che Il problema è localizzato e settorializzato alle articolazioni metatarso falangea ed alla interfalangea del 1° dito, per cui è li che bisogna eseguire la kinesiterapia, la mobilizzazione del dito per evitare non una rigidità articolare che lei non ha, ma questa limitazione funzionale di cui riferisce.
Cordiali saluti
Oltre che da ortopedico, da Fisiatra sopratutto le ripeto che Il problema è localizzato e settorializzato alle articolazioni metatarso falangea ed alla interfalangea del 1° dito, per cui è li che bisogna eseguire la kinesiterapia, la mobilizzazione del dito per evitare non una rigidità articolare che lei non ha, ma questa limitazione funzionale di cui riferisce.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 25.9k visite dal 19/10/2012.
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