Strano rumore al ginocchio sinistro
Ho 30 anni e forse ho un problema al ginocchio sinistro(tale ginocchio sinistro è leggermente valgo).
Premetto che faccio un lavoro(da 10 anni) che mi costringe a stare accosciato(per intenderci,con i talloni che toccano le cosce) per molte ore al giorno però la cosa non mi ha dato mai fastidio.
Inoltre pratico powerlift con grossi pesi(all'incirca 200 kg nello stacco e 180 kg nello squat).
Ora ,da 3 settimane quando sono accosciato e provo a rialzarmi,nella primissima parte del movimento(quando i talloni sono staccati di circa 5 centimetri dalle cosce) sento nella rotula del ginocchio sinistro un rumore sordo come quando, ad esempio,si tocca un muro con un manico di scopa quindi tipo "tum".
Questo rumore non assomiglia allo schiocco delle dita.
Inoltre non è accompagnato da nessun dolore.
In aggiunta, al rumore non corrisponde un movimento anomalo della rotula .
Specifico che quando mi piego non lo fa mai mentre lo fa quando mi alzo.Inoltre non lo fa sempre.
Se piego le ginocchia a 90 gradi non lo fa mai.
La cosa curiosa è che quando faccio lo squat e lo stacco non fa nessun rumore.
Quindi,in definitiva, questo rumore si presenta(non sempre) quando provo a rialzarmi con le cosce staccate di 5 cm dai talloni.
Cosa può essere?
Non è che lavorando in posizione accosciata posso aver danneggiato il ginocchio o è il primo sintomo di un artrosi?
Oppure è il fatto che è un po valgo a causare questo?
Non per ripetermi ma fino adesso non ho mai avvertito nessunissimo dolore alle ginocchia neanche forzando nello stacco e nello squat.
Spero che possiate darmi una risposta perchè non posso credere di aver danneggiato il ginocchio semplicemente lavorando in accosciata.
Ringrazio,anticipatamente.
Premetto che faccio un lavoro(da 10 anni) che mi costringe a stare accosciato(per intenderci,con i talloni che toccano le cosce) per molte ore al giorno però la cosa non mi ha dato mai fastidio.
Inoltre pratico powerlift con grossi pesi(all'incirca 200 kg nello stacco e 180 kg nello squat).
Ora ,da 3 settimane quando sono accosciato e provo a rialzarmi,nella primissima parte del movimento(quando i talloni sono staccati di circa 5 centimetri dalle cosce) sento nella rotula del ginocchio sinistro un rumore sordo come quando, ad esempio,si tocca un muro con un manico di scopa quindi tipo "tum".
Questo rumore non assomiglia allo schiocco delle dita.
Inoltre non è accompagnato da nessun dolore.
In aggiunta, al rumore non corrisponde un movimento anomalo della rotula .
Specifico che quando mi piego non lo fa mai mentre lo fa quando mi alzo.Inoltre non lo fa sempre.
Se piego le ginocchia a 90 gradi non lo fa mai.
La cosa curiosa è che quando faccio lo squat e lo stacco non fa nessun rumore.
Quindi,in definitiva, questo rumore si presenta(non sempre) quando provo a rialzarmi con le cosce staccate di 5 cm dai talloni.
Cosa può essere?
Non è che lavorando in posizione accosciata posso aver danneggiato il ginocchio o è il primo sintomo di un artrosi?
Oppure è il fatto che è un po valgo a causare questo?
Non per ripetermi ma fino adesso non ho mai avvertito nessunissimo dolore alle ginocchia neanche forzando nello stacco e nello squat.
Spero che possiate darmi una risposta perchè non posso credere di aver danneggiato il ginocchio semplicemente lavorando in accosciata.
Ringrazio,anticipatamente.
[#1]
Buongiorno,
Tanto più ginocchio e piegato tanto più la rotula impegna (Ovvero "si schiaccia") la troclea femorale, cioè il suo corrispettivo articolare sul femore. E possibile che lei senta tale rumore soltanto nel momento in cui utilizza quadricipite proprio per questo motivo. I rumori articolari non sono di per sé per forza patologici, ma possono essere "para-fisiologici" e possono poi alla lunga portare a una degenerazione artrosica, modificando il carico delle superfici articolari rotulee. Meno probabile nella genesi del suo rumore particolare, difficile da interpretare via Web, e la presenza di un plica sinoviale, anche se e' raro che si presenti questa sintomatologia.
Mi rendo conto che la sua richiesta di consiglio non è su il trattamento, ma solo per capire le cause. Tuttavia mi permetto di consigliarle di cercare di non flettere il ginocchio ai massimi gradi durante l'esercizio fisico, ed eventualmente utilizzare un tutore di stabilizzazione rotulea.
Cordialità
Tanto più ginocchio e piegato tanto più la rotula impegna (Ovvero "si schiaccia") la troclea femorale, cioè il suo corrispettivo articolare sul femore. E possibile che lei senta tale rumore soltanto nel momento in cui utilizza quadricipite proprio per questo motivo. I rumori articolari non sono di per sé per forza patologici, ma possono essere "para-fisiologici" e possono poi alla lunga portare a una degenerazione artrosica, modificando il carico delle superfici articolari rotulee. Meno probabile nella genesi del suo rumore particolare, difficile da interpretare via Web, e la presenza di un plica sinoviale, anche se e' raro che si presenti questa sintomatologia.
Mi rendo conto che la sua richiesta di consiglio non è su il trattamento, ma solo per capire le cause. Tuttavia mi permetto di consigliarle di cercare di non flettere il ginocchio ai massimi gradi durante l'esercizio fisico, ed eventualmente utilizzare un tutore di stabilizzazione rotulea.
Cordialità
Dr. Vasario Gabriele, Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Chirurgia della Spalla
gabrielevasario.com
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta e premetto che mi ha tranquillizzato.
Comunque,ho sospeso lo stacco da terra per una settimana e il rumore si è molto attenuato.Inoltre il suo manifestarsi è diventato più raro ma non è sparito completamente.Ho così deciso di sospendere gli allenamenti alle gambe per un mese per vedere se sparisce completamente.
Il mio medico di famiglia mi ha detto di non preoccuparmi perchè non c'è dolore e nell'occasione mi ha anche misurato la distanza tra i malleoli interni a gambe unite per verificare il grado del valgismo:la distanza è risultata di 3.5 cm e quindi non ho neanche un valgismo accentuato.
Per completezza di informazione,il mio nonno materno, dall'età di 58 anni ,ha avuto una forte artrosi al ginocchio sinistro che nel giro di 15 anni gli ha impedito anche di salire le scale.Prima di morire,all'età di 74 anni, non poteva fare nemmeno un passo.
Non so se possa esserci una relazione.
Comunque mia madre e mio zio,che hanno quasi 60 anni, non hanno artrosi alle ginocchia.
Le rinnovo i miei ringraziamenti e le sarò grato se vorrà delucidarmi sui miei ultimi dubbi che le ho esposto in questo post.
Cordialmente.
Comunque,ho sospeso lo stacco da terra per una settimana e il rumore si è molto attenuato.Inoltre il suo manifestarsi è diventato più raro ma non è sparito completamente.Ho così deciso di sospendere gli allenamenti alle gambe per un mese per vedere se sparisce completamente.
Il mio medico di famiglia mi ha detto di non preoccuparmi perchè non c'è dolore e nell'occasione mi ha anche misurato la distanza tra i malleoli interni a gambe unite per verificare il grado del valgismo:la distanza è risultata di 3.5 cm e quindi non ho neanche un valgismo accentuato.
Per completezza di informazione,il mio nonno materno, dall'età di 58 anni ,ha avuto una forte artrosi al ginocchio sinistro che nel giro di 15 anni gli ha impedito anche di salire le scale.Prima di morire,all'età di 74 anni, non poteva fare nemmeno un passo.
Non so se possa esserci una relazione.
Comunque mia madre e mio zio,che hanno quasi 60 anni, non hanno artrosi alle ginocchia.
Le rinnovo i miei ringraziamenti e le sarò grato se vorrà delucidarmi sui miei ultimi dubbi che le ho esposto in questo post.
Cordialmente.
[#3]
Buongiorno,
Mi scusi per il ritardo della risposta, ma spesso il tempo per queste consultazioni è veramente minimo.
Per quanto concerne la familiarità, ogni patologia e data da predisposizione+esposizione (Ovviamente semplificando al massimo). Una predisposizione genetica, non vuol dire ereditarietà, sono discorsi molto tecnici da fare, ma l'artrosi non è una patologia vera e propria, almeno quella primaria, ma è semplice invecchiamento normale della cartilagine del corpo, che in alcuni soggetti può avvenire prima o dopo, essere più o meno sintomatica. La sua "esposizione" e l'esercizio fisico di un certo tipo, magari svolto non nel modo più corretto, reiterando il movimento nel tempo.Una disfunzione, ovvero non corretto scorrimento della rotula nella sua troclea, può provocare una velocizzazione di questo processo, molto spesso carico di una delle due faccette articolari.
Nella stragrande maggioranza dei casi una corretta rieducazione funzionale risolve il problema, o almeno lo ferma lì dove e'. Non sempre questa risulta facile, pensi quasi alla difficoltà avrebbe ad imparare a scrivere con la sinistra (sempre che lei sia destrimane!).
Buon lavoro
Si prenda cura del suo ginocchio, le servirà.
Cordialità
Mi scusi per il ritardo della risposta, ma spesso il tempo per queste consultazioni è veramente minimo.
Per quanto concerne la familiarità, ogni patologia e data da predisposizione+esposizione (Ovviamente semplificando al massimo). Una predisposizione genetica, non vuol dire ereditarietà, sono discorsi molto tecnici da fare, ma l'artrosi non è una patologia vera e propria, almeno quella primaria, ma è semplice invecchiamento normale della cartilagine del corpo, che in alcuni soggetti può avvenire prima o dopo, essere più o meno sintomatica. La sua "esposizione" e l'esercizio fisico di un certo tipo, magari svolto non nel modo più corretto, reiterando il movimento nel tempo.Una disfunzione, ovvero non corretto scorrimento della rotula nella sua troclea, può provocare una velocizzazione di questo processo, molto spesso carico di una delle due faccette articolari.
Nella stragrande maggioranza dei casi una corretta rieducazione funzionale risolve il problema, o almeno lo ferma lì dove e'. Non sempre questa risulta facile, pensi quasi alla difficoltà avrebbe ad imparare a scrivere con la sinistra (sempre che lei sia destrimane!).
Buon lavoro
Si prenda cura del suo ginocchio, le servirà.
Cordialità
[#4]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Comunque ho scoperto,proprio poco fa una cosa interessante,le spiego dettagliatamente: mi siedo e appoggio il piede sulla traversa della sedia .Quando provo ad estendere il piede, ecco che ricompare lo schiocco.Tutto ciò senza muovere il ginocchio, ma solo estendendo il piede!!!!!!
Quindi non può essere la rotula perchè quando estendo il piede quest'ultima non si muove.
A questo punto non può essere un rumore articolare ma un rumore muscolare o tendineo.
Quindi le chiedo:non è che il tendine del polpaccio(muscolo responsabile della flessione del piede) o di qualche altro suo muscolo sono ancorati,in qualche modo dietro al femore o vicino ad esso?
Perchè se l'articolazione del ginocchio sta ferma durante lo schiocco deve essere per forza un tendine del polpaccio che urta o sfrega da qualche parte causando lo schiocco.
Le chiedo lumi su ciò.
La ringrazio anticipatamente e cordialmente della risposta
Comunque ho scoperto,proprio poco fa una cosa interessante,le spiego dettagliatamente: mi siedo e appoggio il piede sulla traversa della sedia .Quando provo ad estendere il piede, ecco che ricompare lo schiocco.Tutto ciò senza muovere il ginocchio, ma solo estendendo il piede!!!!!!
Quindi non può essere la rotula perchè quando estendo il piede quest'ultima non si muove.
A questo punto non può essere un rumore articolare ma un rumore muscolare o tendineo.
Quindi le chiedo:non è che il tendine del polpaccio(muscolo responsabile della flessione del piede) o di qualche altro suo muscolo sono ancorati,in qualche modo dietro al femore o vicino ad esso?
Perchè se l'articolazione del ginocchio sta ferma durante lo schiocco deve essere per forza un tendine del polpaccio che urta o sfrega da qualche parte causando lo schiocco.
Le chiedo lumi su ciò.
La ringrazio anticipatamente e cordialmente della risposta
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 31.4k visite dal 17/10/2012.
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