Rottura tendine d'achille
Salve il mio nome è Massimiliano ho 35 anni, nel 2006 mi sono rotto il Tendine d'achille dx giocando a calcetto, la rottura è avvenuta da sola mentre correvo, il chirurgo che mi ha operato, mi ha detto che il tendine era rotto di netto, quindi non c'era nessun sfillacciamento.
In questi 6 anni, mi è capitato spesso di rifare qualche partitella a calcetto, con molta paura, ma senza mai riscontrare particolari problemi.
Da circa un mesetto avevo ripreso a giocare a calcetto una volta a settimana in modo graduale senza mai sforzare troppo. Dodici giorni fà giocando e sentendomi in gran forma mi sono rotti il tendine d'achille della gamba sx, per me è stata una tragedia. Sono stato operato il 6 ottobre, ammetto che nell'ultimo mese quando mi capitava di guidare l'auto per molto tempo, e quindi di spingere spesso la frizione, alcune volte sentivo il tendine indolenzito, ma non avrei mai pensato di poter arrivare ad una rottura.
Già la prima volta che mi si era rotto il tendine della gamba dx avevo avuto qualche dubbio, adesso che mi si è rotto anche il tendine della gamba sx, mi sto facendo un mucchio di domande.
Come è possibile che si rompano due Tendini d'Achille in 6 anni?
Un tendine d'achille riesce a reggere un peso di 300Kg, quindi mi comincio a domandare cosa hanno i miei?
Dopo la frattura del primo tendine, dopo un pò di tempo sono tornato a giocare, ho superato la paura come fanno coloro che cadono da cavallo, ma d'adesso in poi come dovrò affrontare la voglia di fare sport.
Magari non giochero più a calcetto, ma mi chiedo se dovrò evitare anche tutti quegli sport che richiedono corsa, salti ecc...
Vorrei sapere se esistono degli esami specifici per capire il perchè i miei tendini sono cosi fragili.
Inoltre ho letto dei gel piastrinici per trattare il tendine d'achille, possono essere utili nel mio caso?
Vi ringrazio
Massimiliano
In questi 6 anni, mi è capitato spesso di rifare qualche partitella a calcetto, con molta paura, ma senza mai riscontrare particolari problemi.
Da circa un mesetto avevo ripreso a giocare a calcetto una volta a settimana in modo graduale senza mai sforzare troppo. Dodici giorni fà giocando e sentendomi in gran forma mi sono rotti il tendine d'achille della gamba sx, per me è stata una tragedia. Sono stato operato il 6 ottobre, ammetto che nell'ultimo mese quando mi capitava di guidare l'auto per molto tempo, e quindi di spingere spesso la frizione, alcune volte sentivo il tendine indolenzito, ma non avrei mai pensato di poter arrivare ad una rottura.
Già la prima volta che mi si era rotto il tendine della gamba dx avevo avuto qualche dubbio, adesso che mi si è rotto anche il tendine della gamba sx, mi sto facendo un mucchio di domande.
Come è possibile che si rompano due Tendini d'Achille in 6 anni?
Un tendine d'achille riesce a reggere un peso di 300Kg, quindi mi comincio a domandare cosa hanno i miei?
Dopo la frattura del primo tendine, dopo un pò di tempo sono tornato a giocare, ho superato la paura come fanno coloro che cadono da cavallo, ma d'adesso in poi come dovrò affrontare la voglia di fare sport.
Magari non giochero più a calcetto, ma mi chiedo se dovrò evitare anche tutti quegli sport che richiedono corsa, salti ecc...
Vorrei sapere se esistono degli esami specifici per capire il perchè i miei tendini sono cosi fragili.
Inoltre ho letto dei gel piastrinici per trattare il tendine d'achille, possono essere utili nel mio caso?
Vi ringrazio
Massimiliano
[#1]
Gentile utente,
la rottura sottocutanea dell'Achilleo si verifica perché il tendine è più "invecchiato" del normale, le sue fibre hanno perso precocemente l'elasticità e la vitalità e non tengono più tutti i chili che lei dice.
La causa? Spesso non si sa, è una predisposizione del paziente, legata magari al tipo di piede (cavo...) o a patologie sistemiche... ma la maggior parte delle volte non si riesce a trovare una spiegazione precisa.
E' certo che quando un tendine si rompe, io faccio fare degli accertamenti anche all'altro per escludere la tendinosi bilaterale. E parlo col paziente per spiegargli di questa predisposizione e metterlo in guardia dagli sport che sfruttano gli achillei.
Pappa piastrinica, fattori di crescita, cellule staminali... sono ancora dei ritrovati sperimentali che si usano per velocizzare la guarigione ma certo non si riesce a far tornare nuovo un tendine.
Saluti cordiali.
la rottura sottocutanea dell'Achilleo si verifica perché il tendine è più "invecchiato" del normale, le sue fibre hanno perso precocemente l'elasticità e la vitalità e non tengono più tutti i chili che lei dice.
La causa? Spesso non si sa, è una predisposizione del paziente, legata magari al tipo di piede (cavo...) o a patologie sistemiche... ma la maggior parte delle volte non si riesce a trovare una spiegazione precisa.
E' certo che quando un tendine si rompe, io faccio fare degli accertamenti anche all'altro per escludere la tendinosi bilaterale. E parlo col paziente per spiegargli di questa predisposizione e metterlo in guardia dagli sport che sfruttano gli achillei.
Pappa piastrinica, fattori di crescita, cellule staminali... sono ancora dei ritrovati sperimentali che si usano per velocizzare la guarigione ma certo non si riesce a far tornare nuovo un tendine.
Saluti cordiali.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Utente
Gentile Dottore
La ringrazio della sua risposta, io dopo la rottura del primo, ho eseguito ecografie ad entrambi i tendini, una dopo ad un anno della rottura, ed un altra a 3 anni, il medico che mi ha fatto l'ecografia, mi ha sempre detto che entrambi i tendini stavano in buone condizione, quindi non mi spiego questa nuova rottura,
Lei pensa che forse è il caso di fare una RNM, per avere dei risultati più approfonditi rispetto la all'ecografia?
Inoltre vorrei sapere cosa intende per Patologie sistemiche?
Grazie
La ringrazio della sua risposta, io dopo la rottura del primo, ho eseguito ecografie ad entrambi i tendini, una dopo ad un anno della rottura, ed un altra a 3 anni, il medico che mi ha fatto l'ecografia, mi ha sempre detto che entrambi i tendini stavano in buone condizione, quindi non mi spiego questa nuova rottura,
Lei pensa che forse è il caso di fare una RNM, per avere dei risultati più approfonditi rispetto la all'ecografia?
Inoltre vorrei sapere cosa intende per Patologie sistemiche?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.9k visite dal 15/10/2012.
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