Dolori intorno al fianco sinistro
Gentili dottori,
domenica notte a letto ho avvertito un certo mal di schiena. Durante la giornata successiva sono subentrati dolorini diffusi anche nella zona lombare. tantè che avevo grosse difficoltà a piegarmi in avanti per esempio per vestirmi ed allacciare le scarpe.
Da ieri il fastidio si è attennuato ed è praticamente concentrato al fianco sinistro sotto le costole ed è avvertito anche anteriormente e posteriormente, insomma intorno al fianco. Ogni tanto sento però qualche fastidietto anche in altre zone della schiena.
Da lunedì ho assunto il voltadvance pastiglie mattino e sera; nonchè usato il fastum gel; stasera proverò ad assumere un antidolorofico più forte ovvero il drufen per vedere se si risolve la situazione perchè sinceramente non ricordo di un fastidio alla schiena di durata oltre tre giorni.
Può essere che i fastidi continuano perchè svolgo le mie normali attività ovvero non sto a riposo?
L'ultima volta che ho avuto mal di schiena di un certo rilievo feci una lastra radiografica della colonna lombo sacrale di cui riporto il testo in data 13/3/2009 "Accenno ad atteggiamento scoliotico sinistro-convesso, senza rotazione assiale dei metameri, forse secondario e compensatorio a dismetria degli arti inferiori. Conservata lordosi. Iniziali, minime, masnifestazioni spondilosiche, più evidenti in L5 con accenno ad eversione dello spigolo somatico craniale. Normale ampiezza degli spazi discali."
Ho 66 anni e chiedo se i dolori/fastidi che avverto attualmente potrebbero essere
messi in relazione ad un aggravamento del quadro radiografico del 2009.
Altrimenti quale potrebbe essere la causa?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi e, nell'attesa, cordiali saluti.
domenica notte a letto ho avvertito un certo mal di schiena. Durante la giornata successiva sono subentrati dolorini diffusi anche nella zona lombare. tantè che avevo grosse difficoltà a piegarmi in avanti per esempio per vestirmi ed allacciare le scarpe.
Da ieri il fastidio si è attennuato ed è praticamente concentrato al fianco sinistro sotto le costole ed è avvertito anche anteriormente e posteriormente, insomma intorno al fianco. Ogni tanto sento però qualche fastidietto anche in altre zone della schiena.
Da lunedì ho assunto il voltadvance pastiglie mattino e sera; nonchè usato il fastum gel; stasera proverò ad assumere un antidolorofico più forte ovvero il drufen per vedere se si risolve la situazione perchè sinceramente non ricordo di un fastidio alla schiena di durata oltre tre giorni.
Può essere che i fastidi continuano perchè svolgo le mie normali attività ovvero non sto a riposo?
L'ultima volta che ho avuto mal di schiena di un certo rilievo feci una lastra radiografica della colonna lombo sacrale di cui riporto il testo in data 13/3/2009 "Accenno ad atteggiamento scoliotico sinistro-convesso, senza rotazione assiale dei metameri, forse secondario e compensatorio a dismetria degli arti inferiori. Conservata lordosi. Iniziali, minime, masnifestazioni spondilosiche, più evidenti in L5 con accenno ad eversione dello spigolo somatico craniale. Normale ampiezza degli spazi discali."
Ho 66 anni e chiedo se i dolori/fastidi che avverto attualmente potrebbero essere
messi in relazione ad un aggravamento del quadro radiografico del 2009.
Altrimenti quale potrebbe essere la causa?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi e, nell'attesa, cordiali saluti.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Certamente egr. signore.
E' possibile un aggravamentio del quadro artrosico da lei descritto, come riferisce il referto radiografico del 2009.
Comunque esegua un consulto ortopedico e magari su consiglio dello specialista faccia una nuova radiografia del rachide dorsale e lombo-sacrale.
Delle sedute di fisiochinesiterapia idonee e complete dovrebbero metterla a posto.
Cordiali saluti
E' possibile un aggravamentio del quadro artrosico da lei descritto, come riferisce il referto radiografico del 2009.
Comunque esegua un consulto ortopedico e magari su consiglio dello specialista faccia una nuova radiografia del rachide dorsale e lombo-sacrale.
Delle sedute di fisiochinesiterapia idonee e complete dovrebbero metterla a posto.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile dr. Caruso,
La ringrazio per la Sua cortese risposta.
Devo dire che dopo qualche giorno, assumendo poche compresse di Brufen, i fastidi sono scomparsi. Ho comunque intenzione a breve di seguire nella mia città quanto da Lei indicato (visita specialistica, eventuale nuova radiografia e fisiochinesiterapia)-
Cordiali saluti.
La ringrazio per la Sua cortese risposta.
Devo dire che dopo qualche giorno, assumendo poche compresse di Brufen, i fastidi sono scomparsi. Ho comunque intenzione a breve di seguire nella mia città quanto da Lei indicato (visita specialistica, eventuale nuova radiografia e fisiochinesiterapia)-
Cordiali saluti.
[#3]
Utente
Gentile dr. Caruso,
purtroppo spariti i dolori ho tralasciato di fare gli accertamenti. Sabato notte scorsa è riemerso il dolore alla schiena stavolta irradiato anche al basso ventre. Ho preso brufen
domenica ed oggi sfinora enza apprezzabili risultati. Nel pomeriggio sono stato dal mio medico di base che mi ha prescritto due scatole di miatens fiale intramuscolari. La terapia prevede due fiale al giorno. Avendo letto che l'emivita del miotens è di ore 4,5 è giusto dedurre che per l'intervallo minimo tra la prima iniezione e la seconda possono bastare diciamo anche solo cinque ore, nel caso ci fossero impegni personali che non consentano un intervallo maggiore?
E' chiaro che adesso farò gli accertamenti, ho già prenotato una lastra per mercoledì e poi una visita specialistica.
Grazie se riterrà di rispondermi.
Cordiali saluti.
purtroppo spariti i dolori ho tralasciato di fare gli accertamenti. Sabato notte scorsa è riemerso il dolore alla schiena stavolta irradiato anche al basso ventre. Ho preso brufen
domenica ed oggi sfinora enza apprezzabili risultati. Nel pomeriggio sono stato dal mio medico di base che mi ha prescritto due scatole di miatens fiale intramuscolari. La terapia prevede due fiale al giorno. Avendo letto che l'emivita del miotens è di ore 4,5 è giusto dedurre che per l'intervallo minimo tra la prima iniezione e la seconda possono bastare diciamo anche solo cinque ore, nel caso ci fossero impegni personali che non consentano un intervallo maggiore?
E' chiaro che adesso farò gli accertamenti, ho già prenotato una lastra per mercoledì e poi una visita specialistica.
Grazie se riterrà di rispondermi.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 03/10/2012.
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