Trauma polpaccio

Salve, sono un podista che si allena con regolarità 4/5 volte a settimana. A metà agosto, senza motivo apparente, iniziando a correre (mediamente 13/16 km a seduta) ho sentito un piccolo fastidio al polpaccio che a distanza di alcuni minuti mi ha fatto smettere, tornando a casa zoppicando. Polpaccio gonfio e zoppia per alcuni giorni. Naturalmente STOP. Ho ricominciato dopo 10 gg circa stando bene, ma dopo 2/3 km stesso dolore. Ho deciso di mantenere la resistenza aerobica in MTB spingendo il giusto (65/70% della soglia). Non ho dolore ma un leggero fastidio e un po di gonfiore ancora persistente. Il mio medico non ha ritenuto opportuno una eco, e sono daccordo anche io. Naturalmente a correre non ci provo assolutamente. La mia domanda è questa. Può essere uno stiramento o, peggio uno strappo? Eventualmente che indagini potrei fare? Ho deciso di stare fermo per un periodo di 15/20gg. Può bastare? O; quanto tempo dovrei stare FERMO? Grazie per una eventuale risposta.
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 595 43
Mi stupisce che Lei che è uno sportivo e con esperienza e con carichi di lavoro importanti si ponga delle domande importanti (..può essere uno stiramento o peggio uno strappo?) e poi aspetti senza effettuare una diagnosi precisa. Il suo Medico avrà avuto le sue ragioni x non richiedere accertamenti, ma se vuole essere sicuro di quanto accaduto occorre fare una diagnosi precisa, e l'esame + semplice e non invasivo e meno costoso è una semplice Ecografia che le permetterà di sapere se vi è stato uno stiramento o uno strappo e a seconda dell'entità e delle dimensioni attuare una corretta terapia. Alla sua età l'attività sportiva anche podistica in modo particolare su terreni duri può provocare questo tipo di lesioni che se non correttamente diagnosticate e trattate possono diventare invalidanti dolorose e recidivare o peggio essere la causa di future rotture sottocutanee al tendine d'Achille. 3 settimane sono un tempo ragionevole di stop ma se il dolore si ripresenta non esiti ad eseguire un controllo. Cordiali saluti. Dr.Silvio BOER

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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Utente
Utente
Grazie per la Sua risposta così veloce. All'eco ci ho pensato subito, ma poi non ho fatto nulla perchè ho creduto (erroneamente) che non si sarebbe visto nulla per un trauma "piccolo". Naturalmente non è così, e farò subito gli accertamenti ncessari sopratutto per chiarire il trauma ed agire di conseguenza, perchè anche se piccolo il trauma NON permette di allenersi.E la maratone di Firenze è alle porte. A volte le domande che si fanno, si fanno per confermare o, meglio, smentire l'autodiagnos e sperare nel meglioi. La ringrazio ancora per la celerità e CHIAREZZA nelle risposta.