Il giorno 10/01/2008

Buongiorno, ho avuto un incidente stradale il giorno 10/01/2008 a causa di tale incidente ho dovuto eseguire una RNM alla schiena. Il referto è praticamente incomprensibile. Ve lo riporto in modo completo
“l’indagine è stata eseguita facendo ricorso a scansioni orientate sui piani sagittale ed assiale, utilizzando sequenze STIR, F.S.E. e G.E. simil T2 dipendenti. Appare accentuata la cifosi dorsale, reperto verosimilmente in relazione anche a probabili pregressi iniziali cedimenti somatici su base traumatica dei metameri D9 e D8, questi ultimi deformati a cuneo anteriore, senza significative irregolarità dei muri posteriori.
Sono ipointensi in T2 per fenomeni degenerativi i dischi intersomatici nel tratto D7-D10 che mostrano estroflessioni posteriori mediane di lieve entità con minima impronta sugli spazi liquorali anteriori.
Ai restanti livelli non si riconoscono ernie e/o significative protrusioni discali, ed il canale spinale ha ampiezza nella norma, con regolare rappresentazione degli spazi liquorali sia anteriori sia posteriori.
In particolare non ri riconoscono ernie o significative protrusioni discali nel tratto lombo-sacrale.
Il midollo spinale conserva dimensioni e morfologia sostanzialmente regolari: bella sua compagine è osservabile una sottile stria di iperintensità di segnale in T2 che appare compatibile con verosimile modico ampliamento del canale espandi male che si intende dal tratto dorsale prossimale esplorato sino in prossimità del cono.”
In attesa di una risposta vi invio i miei piu cordiali saluti
Marco
[#1]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Marco, nulla di particolarmente serio, sempre secondo il referto della rmn.
Non protrusioni o ernie discali. Ma è l'esame clinico funzionale la cosa prioritaria e più importante; non è l'esame rmn o la radiografia: è la sintomatologia soggettiva ed obiettiva e la funzionalità del rachide che programmano un trattamento ideale.
Per cui le consiglio di fare un buon consulto ortopedico per intraprendere dei protocolli terapeutici di fisiochinesiterapia da eseguire periodicamente, insieme a tanta ginnastica medica di attivazione del rachide.
Cordiali saluti




Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

[#2]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
salve dottore...quindi in parole povere? c'è qualche danno imputabile all'incidente?
[#3]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Marco, non le avevo relazionato riguardo eventuali conseguenze dall'incidente, in quanto non mi aveva espresso idea di carattere medico-legale. Che tipo di incidente ha avuto? che modalità e tipologia di trauma ha riportato ?
Ma comunque le avranno già detto che non ha nulla di concreto derivante dal trauma dell'incidente stradale.
Ma comunque le avranno già detto che non ha nulla di concreto derivante dal trauma dell'incidente stradale.
Le avrebbero messo un busto, fatto un ricovero, prescritto delle cure per un trauma del rachide.
Comunque non vi sono lesioni traumatiche permanenti è ovvio, riferibili al trauma; non vi sono fratture vertebrali e la cifosi presente non è riferibile come causa all'evento traumatico.
Saluti
[#4]
Attivo dal 2008 al 2012
Ex utente
buongiorno dottore,
allora l'incidente è avvenuto con le seguenti modalita: un veicolo che veniva da sinistra non rispettava il segnale che gli imponeva di darmi precedenza e mi ha "preso" dal mio lato.
ho avuto da subito i soliti effetti,ma di schiena e al collo. inoltre è successo di avere gli stessi effetti del torcicollo ed inoltre io in 21 di vita non ho mai avuto mal di schiena mentre negli ultimi mesimi basta stare in piedi 20 minuti che incomincio ad avvertire fastidio allaschiena.
in attesa di una sua risposta le rinnovo i miei saluti