Iperpressione femoro-rotulea

Buongiorno, ho 30 anni e ho praticato molto sport. Da quando avevo 13 anni ho cominciato ad andare in bicicletta, e podismo. Ma subito ho cominciato ad avvertire problemi alle ginocchia. A 19 anni, al culmine della mia attività podistica (sempre amatoriale!) riuscivo a correre per 9km al giorno. Premetto che fisicamente non sono un atleta: sono sempre stato in sovrappeso di 7/8 kg, mediamente, e ora sono alto 167cm.
A 19 anni mi si è bloccato il ginocchio destro, semipiegato, ma senza alcun dolore, in seguito ad un tuffo in mare, ma senza trauma. Ho eseguito una risonanza magnetica ad entrambe le ginocchia e mi è stata diagnosticata una Iperpressione rotulea bilaterale esterna. Sono stato operato a entrambe le ginocchia in Lateral Release. Per 5 anni sono stato benissimo. Ho ripreso a correre, senza problemi e ho cominciato anche la palestra. Poi, un giorno mentre correvo, ho cominciato a zoppicare. Da allora, ogni volta che ho corso, anche solo per 500metri, zoppico per qulache giorno. Tutti i medici mi hanno consigliato di tenere allenato il quadricipide.
Ho cominciato a praticare nuoto, poiché, ahimè, soffro anche di lussazione della spalla (4 volte a seguito di traumi). Oltre a nuotare vado anche in bicicletta.
Proprio il mese scorso, oggi ho 30 anni, mi sono lussato la spalla in piscina, ancora una volta, dopo 6 anni che non mi succedeva. Però qualche giorno prima avevo sentito ancora una volta dolore alle ginocchia mentre nuotavo. Negli ultimi 18 mesi, ho praticato nuoto, fino a 3 volte alla settimana, per 1 ora.
Vorrei sapere se un intervento in artroscopia può risolvere il mio problema alle ginocchia, o comunque, se esista una terapia, una cura, che possa risolvere il mio problema e farmi tornare a correre. Un'ultima visita ortopedica mi hanno prescritto nuovamente elettrostimolazioni e tecar, che ora comincio assieme alla riabilitazione alla spalla.