Il collo all'indietro

Egr. signore, nulla di particolare.
Un po di fisiochinesiterapia idonea e valida e lei starà bene.
Saltuariamente si evidenziano disturbi dovuti al rachide cervicale che vanno curati.
Si rivolga ad un collega Ortopedico e/o Fisiatra per il trattamento adeguato.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

Gentili dottori , é possibile avere una risposta piú esauriente? A che problema si possono imputare i sintomi che ho descritto ?
Cordiali saluti

Egr. signore dal suo dire si evidenzia il suo stato di ansia.
La risposta più esauriente che lei chiede, ( non sarà mai valida e significativa senza il riscontro medico obiettivo) .
Qualsiasi cosa le si dica, è sempre poco attendibile, in quanto senza una valutazione clinica diretta del paziente, senza un esame completo ortopedico e senza una disamina delle radiografie e della RMN del suo rachide cervicale tutto è 2 consiglio e dialogo.
Le ho detto i consigli migliori in 2 parole: ovvero si rivolga ad uno specialista ortopedico e/o ad un Fisiatra per le cure idonee.
I sintomi da lei riferiti sono soggettivi e hanno poco significatop senz a una valutazione clinica; in effetti lei dice che rmn e radiografie non dicono nulla; appunto bisogna visitare la sua colonna vertebrale e valutare clinicamente il tutto.
Cordialmente

Gentili dottori , mi sono accorto , tornando a guardare la radiografia della mia colonna cervicale ,che , nella vista frontale , le vertebre sono inclinate verso destra e la clavicola destra é piú bassa della sinistra . Anche guardandomi allo specchio ho notato che la spalla destra é un poco piú bassa della sinistra . Una ventina di anni fa , la radiografia della colonna completa aveva rivelato una leggera scoliosi . Da 25 anni pratico tennis , che é uno sport che fa lavorare i muscoli in maniera asimmetrica . Per l'andropausa la mia massa muscolare é diminuita ed i miei muscoli piú deboli . Negli ultimi due anni ho passato un certo tempo di fronte al computer , sentendo la stanchezza dovuta all'immobilitá . Vorrei porvi le seguenti domande :

1) Alla luce di questi ultimi dati , é possibile imputare il dolore che sento al lato destro del collo , ad una scoliosi ?
2) La leggera scoliosi rivelata dalla radiografia di venti anni fa , puó essere peggiorata ?
3) L' irritazione per compressione di una radice di un nervo puó essere imputata solamente alla protrusione di un disco o al suo assottigliamento o puó essere imputata a qualche altra causa ?
4) Il dolore che sento quando piego il collo all'indietro e a fine corsa , a che cosa puó essere dovuto ?

Cordiali saluti

Egr. signore, mi sa che lei resta sempre insoddisfatto, è troppo ansioso.
non valuti le radiografie lei, si rivolga agli specialisti e le faccia esaminare.
La medicina NON E' una scienza a quiz .
Si faccia visitare ben bene; ascolti quanto le ho già detto.
Pensi a farsi curare.
Cordiali saluti

Egregio dottor Caruso ,

non é giusto che mi esima dal rispondere alle accuse che la sua risposta implica .

Io non rimango sempre insoddisfatto : lo sono quando un medico specialista non mi dá un' OPINIONE nonostante gli abbia fornito sintomi ( quello al punto 4 , oltretutto , fornisce anche la circostanza precisa nella quale appare ) , referto medico radiografico , ed informazioni sull' etá ed abitudini di vita ( tennis , computer ) .
Siamo , credo , tutti perfettamente consapevoli che una visita ed un esame clinico danno al medico ben altri mezzi per valutare un caso , ma é proprio per questo che nessuno pretende da voi una diagnosi ; quello che , credo , tutti noi pazienti ci aspettiamo quando scriviamo a Medicitalia , non é una diagnosi ma , ripeto , un'opinione medica , un'ipotesi che POTREBBE spiegare il sintoma . Anche perché , per esperienza personale e comune , so che nemmeno una visita puó garantire la soluzione di un caso . Se le cose non stessero come io sto dicendo , le domando : in che cosa consisterebbe , allora , il servizio di Medicitalia ? A mandare i pazienti a farsi visitare ?

La risposta alle domande da me fatte , inoltre , puó benissimo prescindere dal mio caso personale : per esempio , quando io domando se una scoliosi puó provocare un dolore alla zona cervicale , o se puó peggiorare per l'etá , le sto facendo una domanda che NON mira a sapere se essa provochi il tipo di dolore che io avverto nel MIO caso , ma un tipo di dolore qualsiasi . Le mie domande , in altre parole , sono domande di carattere generale .

Nella sua risposta precedente , inoltre , lei dice che io avrei detto che la radiografia non dice nulla : non é vero : ho detto che parla di rettificazione della normale lordosi cervicale .

La sua affermazione << la medicina non é una scienza a quiz >> , é un gioco di parole apparentemente scaltro , ma impertinente e sbagliato , perché vorrebbe dimostrare un'assurditá : che la medicina non puó o non deve rispondere a quesiti ( quelli che lei chiama quiz ) .

Riguardo alla mia valutazione della radiografia , risulta che un medico di base me l' ha confermata ( le faccio notare che non se n'era nemmeno accorto ) , essendo , l'inclinazione del tratto cervicale e delle clavicole , evidente .

Egr. signore, lei vuol fare polemica e lungi da me avere simili intenzioni.
Ha avuto già molti consigli tecnici e comportamentali : il primo dei quali è certamente andare da uno specialista, fatto costruttivo e ovvio, dopo avere ascoltato i suggerimenti e consigli tecnici .
Sbaglia quando scrive :
<<< Nella sua risposta precedente , inoltre , lei dice che io avrei detto che la radiografia non dice nulla : non é vero : ho detto che parla di rettificazione della normale lordosi cervicale .>>>>>
E cosa è una rettilineizzazione della lordosi cervicale ? nulla di significativo, di patologico.

Non faccio gioco di parole, sono ipercorretto non scaltro!
Stia calmo! Si rassereni .

Legga bene cosa dice la prima regola di Medicitalia.
Attenzione: MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
Non può sostituire o avere il crisma di un consulto
Le domande sue, potranno avere risposta esauriente solo formulando prima una diagnosi chiara e precisa, solo visitando il paziente e valutando ogni esame diagnostico per immagini.
NON DE RELATO ! MAI
Cordiali saluti

Gentile utente, intervengo in area ortopedica esclusivamente per gli aspetti di mia competenza, ovvero quelli gnatologici.

Dal suo racconto emerge (mi corregga se sbaglio) un quadro di dolori cervicali e affaticamento muscolare sopratutto al risveglio e al mattino.

Il sospetto è quello di un dolore ad origine orale, dovuto a malocclusione o presenza di numerosi denti mancanti e/o riabilitazioni protesiche non funzionali e/o bruxismo (strisciamento o serramento dei denti).
Sospetto tutto da verificare, naturalmente.

A tal proposito, per poterle essere utile, per poter confermare o meno questo mio sospetto (allo stato attuale potrebbe essere solo una mia fantasia dovuta al fatto che mi occupo molto di gnatologia e di bruxismo), vorrei fare alcune domande:

1)
Le mancano dei denti o ha dei ponti o delle protesi mobili?

2)
I dolori e le tensioni muscolari si estendono anche alla zona delle orecchie? Ha dei rumori o dei dolori quando apre o chiude la bocca?

3)
Soffre di mal di testa?

4)
Ha la percezione di serrare o digrignare i denti di notte (o di giorno)?

5)
Ha sonnolenza diurna?

In base alle sue risposte, potrò confermarle se procedere con accertamenti specifici in questa direzione o meno.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Dottor Caruso ,

Io non VOGLIO fare polemica , ma giustizia . La polemica é stata PROVOCATA , ed é stata provocata da lei . La stiamo affrontando entrambi , ma tra me e lei c'é una grande differenza : io non ho alcun problema a riconoscerlo ( perché dovrei ? ) , mentre lei sta fingendo di starne al di sopra .

Per lei non rispondere alle domande di un paziente e mandarlo a farsi visitare é un consiglio TECNICO ? Quali sarebbero gli altri ? E quelli comportamentali ( non richiesti , ma , soprattutto , non pertinenti a ció che si propone Medicitalia ) ? Lei mi manda da uno specialista quando lei stesso é uno specialista ( almeno questo é quello che appare nella sua presentazione ) .

La rettificazione della NORMALE lordosi cervicale non é niente di significativo ? Ma allora perché é stata posta in evidenza nel referto radiografico ? Per semplice deduzione , poi , io concludo che la deviazione dalla normalitá costituisce ANOMALIA .

Per quanto riguarda il fatto che secondo lei la medicina non sia una scienza a quiz , non aggiungo altro , dal momento che mi sembra evidente che lei finga di non aver capito : mi rifiuto di credere , infatti , che le conseguenze della sua affermazione non siano alla sua portata . Questo fatto , unito agli altri , mi impedisce di stare calmo , come lei sapientemente mi consiglia , ma le assicuro che la mia "agitazione" non ha compromesso la mia capacitá di giudizio .

Per quanto riguarda le regole di Medicitalia , le faccio notare , PER LA SECONDA VOLTA , che non mi sono mai sognato di pensare che una consulta on line potesse sostituire una visita specialistica , e meno ancora che potesse portare ad una prescrizione medica . Per la seconda volta le dico che quello che ci si apetta da essa é una OPINIONE medica , una IPOTESI che POSSA spiegare la causa del male .

Mi dice poi << Le sue domande potranno avere una risposta esauriente solo formulando una diagnosi precisa , solo visitando il paziente ....>> : le domando allora : di che cosa sono piene le migliaia di pagine di risposta che i medici di Medicitalia hanno scritto su Medicitalia ? Di consigli comportamentali ? Le faccio notare , poi , che il "DE RELATO" ( in parole volgari , l'ascoltare la relazione del paziente ) che lei condanna ed esclude , é una delle "cose" su cui si basa COMUNQUE il medico per fare la sua diagnosi , anche quando ha il paziente nel suo studio .

Le rispondo ancora per estrema correttezza del mio ruolo; dicendole che la rettilineizzazione della lordosi non è nulla di grave, di serio, di determinante , di patognomonico.
Spesso è asintomatica !
Lei fa polemica ogni dittongo; ma si è iscritto nel sito per avere notizie e consigli medici o per controbattere ogni virgola di ogni specialista e stigmatizzare qualsiasi cosa ??

Le ripeto ancora :
L'anamnesi medica è una cosa, ben diversa dal de relato che scrive a volte un paziente, non dico di lei, ma un qualsaisi paziente.
L avisione diretta, il parlare diretto, la gestualità e la visibilità sono tutto diversamente da un de relato scritto.
La diagnosi al 99% % è l'esame clinico obiettivo, la semeiotica clinica , insieme poi agli accertamenti diagnostici per immagini o di laboratorio.
Quella che dice lei è la sintomatologia soggettiva: spesso talmente soggettiva del paziente che non è particolarmente DETERMINANTE ai fini di una diagnosi.
Spesso è dettata da uno stato ansioso, da una sindrome neurovegetativa ecc.ecc che solamente il colloquio visivo e verbale diretto, oltre all'esame clinico può valutare.
Adesso cordialmente la saluto e chiudo qui questa inutile e sterile polemica che ha inscenato.
Saluti

Egregio dottor Formentelli ,

inizialmente avevo sospettato anch'io che questo dolore fosse causato da una malocclusione perché soffrivo di una disfunzione all' ATM che era indolore ma que si manifestava per mezzo del tipico rumore e scatto . Ma adesso questo sintoma é notevolmente regredito e mastico quasi senza alcun problema , mentre il dolore al collo é rimasto tale e quale , anzi , forse é peggiorato . Anche l'ipotesi che potesse dipendere da bruxismo l'ho scartata , perché , nonostante non credessi ad essa sin dal principio , ho voluto togliermi il dubbio e mi sono fatto fare un bite que ho tenuto per una decina di notti senza notare alcun miglioramento . Al contempo , ho cominciato a prendere in considerazione l'ipotesi che il dolore potesse essere causato da qualche anomalia alla colonna vertebrale che avesse involucrato il tratto cervicale . Questa anomalia sembrerebbe confermata da una radiografia fatta in Marzo di quest'anno , che indica , come giá ho informato , una rettificazione della normale lordosi cervicale , ma , soprattutto , nella vista frontale , un'inclinazione dell'asse del tratto cervicale e ed un allineamento inclinato delle clavicole .

Rispondo comunque alle sue domande :

1) Mi mancano gli ultimi due molari superiori ed inferiori , ho un ponte fisso e nessuna protesi mobile .
2) Alla zona delle orecchie non ho dolori . Il click dell' ATM , come le dicevo , é quasi scomparso .
3) non soffro di mal di testa ; sento un fastidio alla nuca quando , a letto , é appogiata al cuscino .
4) Non ho questa sensazione .
5) Forse ho un poco di sonnolenza diurna per il fatto che il dolore notturno al collo non mi permette di dormire profondamente .

Grazie e cordiali saluti

Gentile utente,
non mi ero reso conto, nella risposta che le ho dato, che lei aveva già posto delle domande in odontoiatria e in gnatologia, e che avevamo già avuto dei momenti di incomprensione.
Siamo tutti uomini con le proprie debolezze, e me ne scuso ancora.

Ho riletto tutta la sua storia clinica, e il sospetto che tutto origini da un problema di tipo gnatologico è più forte che mai.

Avrei dovuto, anche alla luce degli aggiornamenti che lei ha scritto qui in ortopedia, risponderle nell'altro consulto, in modo che i mie colleghi potessero portare il loro contributo.

Abbandono quindi questo consulto, e riprendo da dove ci eravamo lasciati qualche mese fa:

https://www.medicitalia.it/consulti/gnatologia-clinica/272510-dolore-monolaterale-mattutino-alla-zona-cervicale-posteriore.html

Le sue accuse mi obbligano a rispondere ancora : la rettificazione della lordosi cervicale é solo uno dei dati che lei ha avuto a disposizione per dare una sua opinione sul caso , gli altri tre sono stati :

1) Inclinazione dell'asse del tratto cervicale e dell'allineamento delle clavicole nella vista frontale .
2) Leggera scoliosi della colonna da circa 20 anni .
3) Dolore al piegare il collo all'indietro ed a fine corsa .

Io non << faccio polemica >> , sono indotto alla polemica dalle sue risposte e dalle accuse che esse contengono .
Mi sono iscritto al sito per ricevere OPINIONI mediche , come presuppone e prevede il servizio messo a disposizione da Medicitalia , non per << controbattere ogni virgola di OGNI specialista ( quali sarebbero gli altri ? ) e stigmatizzare ogni cosa >> . Questa sua affermazione gratuita ed offensiva , dice molto di lei , negando essa il presupposto LOGICO secondo il quale chi sta soffrendo per un qualsiasi disturbo abbia piú interesse nel risolvere il proprio problema che nel litigare con chi , si suppone , si sia offerto di aiutarlo .

Riguardo al carattere soggettivo che , secondo lei , avrebbero i sintomi che ho riportato , le domando : quando affermo di sentire dolore nel momento in cui , piegando il collo all'indietro , arrivo a fine corsa , che cosa vuol dire lei quando dice che tale sintoma é soggettivo ? Che é immaginario e , pertanto , da ignorare ? Crede veramente che tale dolore sia << dettato dall'ansia >> ?
Quella che per lei é stata un'inutile e sterile polemica , é stata , secondo me , una polemica utile : come lei sa essa é pubblica , e sono convinto che abbia insegnato qualcosa a chi l'ha seguita , anche se questo qualcosa non é stato di carattere medico .

Egr. utente, nessuna risposta offensiva mai da parte mia, nè accuse.
Mai ! Non è la mia indole con un paziente, anche con comportamenti poco ortodossi del mio interlocutore

Quelle che lei " vede " erroneamente accuse e parole offensive , sono inviti tecnici, consigli tecnici a comportamenti tecnici, che a lei non piaceranno e con abile dialettica, dando personalissime interpetrazioni alle parole , reagisce irritato per non averlo io " seguito e assecondato nei suoi pensieri o nelle sue personalissime chiavi di lettura errate che lei dà ad alcuni temi e concetti tecnici di carattere ortopedico e fisiatrico " .
Ogni malato non è un cliente, mai, ma un paziente che sta male e va curato, che chiede consigli e si danno non quelli a lui graditi ma quelli veri , reali, obiettivi comportamentalmente e scientificamente!

Le ripeto, egr. signore, è' lei che vede ogni pensiero o dettaglio un motivo, per lei plausibile, di innescare polemica, che per lei sarà utile, lo noto, ma non porterà a nulla se non seguirà i miei consigli iniziali e cioè ; farsi visitare da uno specialista ortopedico e da un Fisiatra per delle terapie idonee sopratutto fisiochinesiche.
Quanto le ho detto è verosimilmente utile e di insegnamento di vita comportamentale in ambito medico e tecnicamente parlando, ovvio, per chi legge senza pregiudizi e preconcetti o con concetti precostituiti, senza creare una opposizione dialettica ed un contraddittorio ad ogni virgola dello Specialista.

Gentile utente,
siccome non è nuovo ad innescare polemiche con i medici iscritti che dovrebbero risponderle come lei desidera pena l'inizio di polemiche sulla loro preparazione/simpatia/empatia/ecc. ci vediamo costretti ad eliminare il suo account.

Se dovesse re-iscriversi al sito consideri una modifica al suo approccio al servizio dei consulti online.

Cordiali saluti,
staff@medicitalia.it