Frattuta amielica di l1 e dolori addominali
Salve, il 25 agosto scorso ho subito, a causa di un banalissimo incidente stradale, una frattuta amielica di L1 con lieve deformazione a cuneo del corpo vertebrale. Sono stata ricoverata per 4 giorni in quanto, purtroppo, la frattura ha provocato, tra l'altro, un blocco della viscica ed intestinale. Durante il periodo di ricovero sono stata caterizzata e sono rimasta completamente immobile a letto. Solo una volta che la minzione si è regolarizzata sono stata dimessa con l'obbligo di portare un busto a tre punte.
Dal giorno delle dimissioni (29 agosto) cerco di stare piu tempo possibile distesa o comunque seduta.
Il problema è il seguente. Fin da subito ho lamentato dei fortissimi dolori addominali; dolori questi ultimi che continuano a compartire soprattutto al mattino quando sono ancora a letto e che a volte sono talmente forti da impedirmi di respirare. Tra le altre cose, continuo ad avere problemi nell'urinare (non so se a causa del catetere) ed intestinali.
Vorrei avere un parere in merito.
Nel ringraziare anticipatamente, porgo distinti saluti.
Dal giorno delle dimissioni (29 agosto) cerco di stare piu tempo possibile distesa o comunque seduta.
Il problema è il seguente. Fin da subito ho lamentato dei fortissimi dolori addominali; dolori questi ultimi che continuano a compartire soprattutto al mattino quando sono ancora a letto e che a volte sono talmente forti da impedirmi di respirare. Tra le altre cose, continuo ad avere problemi nell'urinare (non so se a causa del catetere) ed intestinali.
Vorrei avere un parere in merito.
Nel ringraziare anticipatamente, porgo distinti saluti.
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Gentile signora, è frequente questa sintomatologia nelle posture supine per certo tempo, come in caso di fratture del rachide o degli arti inferiori.
La postura supina è importante, certo dipende dal tipo di frattura vertebrale L1, ma è bene che si faccia seguire migliorando la peristalsi intestinale e cercando per adesso una alimentazione più leggere e facilmente digeribile.
Vanno risolvendosi ed assestandosi lentamente questi problemi, appena avrà la possibilità di stare in piedi e deambulare e fare ginnastica medica.
Cordiali saluti
La postura supina è importante, certo dipende dal tipo di frattura vertebrale L1, ma è bene che si faccia seguire migliorando la peristalsi intestinale e cercando per adesso una alimentazione più leggere e facilmente digeribile.
Vanno risolvendosi ed assestandosi lentamente questi problemi, appena avrà la possibilità di stare in piedi e deambulare e fare ginnastica medica.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Salve e grazie della celere risposta dott. Caruso. Il referto della tac parla di "frattura del 3°anteriore del corpo vertebrale di L1".
Ultimamente i dolori addominali mattutini sembrano essere migliorati ed anche i problemi intestinali sembrano andare meglio, sarà che sto piu frequentemente in piedi.
L'unico problema che rimane sono i decimi di febbre che mi porto dietro da un po.
La ringrazio ancora.
Cordialità.
Ultimamente i dolori addominali mattutini sembrano essere migliorati ed anche i problemi intestinali sembrano andare meglio, sarà che sto piu frequentemente in piedi.
L'unico problema che rimane sono i decimi di febbre che mi porto dietro da un po.
La ringrazio ancora.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 12/09/2012.
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