Anomalia di differenziazione al passaggio lombo-sacrale per verosimile lombarizzazione di s1da cui

Salve allego esito della RMN. Vorrei un consulto su quanto riportato dall'indagine diagnostica. Grazie per la disponibilità.

rettilineizzata la fisiologica lordosi.
Nella norma l'ampiezza vertebrale.
Anomalia di differenziazione al passaggio lombo-sacrale per verosimile lombarizzazione di S1da cui arbitraria denominazione metamerica.
regolare il segnale in T2w di tutti i dischi interosomatici da conservata idratazione.
regolare il segnale del cono che appare in sede
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278 9
Il referto descrive la presenza di un appianamento della lordosi fisiologica, cioè della normale curvatura del rachide lombare visto di profilo. Questo può essere dovuto anche alla posizione sul letto della RMN, oppure a contrazione muscolare se era presente dolore.
La lombarizzazione di S1 indica che la 1^ vertebra sacrale ha una morfologia che è più simile a quella di una vertebra lombare: la vertebra S1 non fa più parte del sacro ma ne risulta separata da uno pseudodisco se la lombarizzazione è incompleta o da un vero e proprio disco se la lombarizzazione è completa che la separa dalla sottostante S2. E' un lieve "difetto di fabbrica" che in realtà non crea in genere problemi, se non nel caso di un intervento per ernia del disco, perché il chirurgo potrebbe avere difficoltà a individuare lo spazio giusto se non tiene conto di questa "anomalia". Nello stesso modo il radiologo può avere difficoltà a individuare le singole vertebre e quindi a battezzarle con il nome giusto, e per questo sottolinea la "arbitraria denominazione metamerica".
Queste due sono le sole cose riscontrate dal radiologo. Tuttavia va ricordato che la RMN non ha nessun significato clinico da sé sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa. Bisogna quindi che il medico che ha prescritto la RMN completi la propria visita con la visione delle immagini della RMN stessa per poterLe dire qual è il Suo problema.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it