Rm colonna lombo-sacrale
Indagine eseguita con magnete superconduttivo da 1.5 T e bobina di superficie phased-array,condotta mediante sequenze FSE, con immagini acquisite secondo piani sagittali ed assiali.
Ridotta appare la fisiologica lordosi lombare in clinostatismo.
Normoallineati e conservati in altezza i metameri compresi nel campo di studio.
Focali aree di alterato segnale iperintensa in T1 e T2 è presente corrispondenza del soma di S2,compatibile in prima ipotesi con angioma.
Normoidratati i dischi intersomatici, che appaiono conservati in altezza.
In corrispondenza dello spazio intersomatico L4-L5 si osserva protrusione discale posteriore ad ampio raggio che impegna lo spazio epidurale anteriore e la porzione inferiore dei forami di coniugazione bilateralmente, con apparente contatto con la radice nervosa L5 di destra.
A livello della V vertebra sacrale, nell'emiporzione sinistra, in sede posteriore, si osserva la presenza di formazione a sviluppo parzialmente esofitico disomogeneamente iperintensa in T1 e T2, delle dimensioni assiali di 13x10mm compatibile in prima ipotesi con piccola esostosi, che determina asimmetria delle tuberosità posteriori, meritevole comunque di integrazione diagnostica con esame TC.
Non sono evidenti aree di alterato segnale nel cono midollare, il cui apice è situato a livello del soma di D12.
Io, essendo ignorante, ho capito solo che dovrei fare una tac integrativa. Potete spiegarmi cosa significa tutto quello che c'è scritto?
Ridotta appare la fisiologica lordosi lombare in clinostatismo.
Normoallineati e conservati in altezza i metameri compresi nel campo di studio.
Focali aree di alterato segnale iperintensa in T1 e T2 è presente corrispondenza del soma di S2,compatibile in prima ipotesi con angioma.
Normoidratati i dischi intersomatici, che appaiono conservati in altezza.
In corrispondenza dello spazio intersomatico L4-L5 si osserva protrusione discale posteriore ad ampio raggio che impegna lo spazio epidurale anteriore e la porzione inferiore dei forami di coniugazione bilateralmente, con apparente contatto con la radice nervosa L5 di destra.
A livello della V vertebra sacrale, nell'emiporzione sinistra, in sede posteriore, si osserva la presenza di formazione a sviluppo parzialmente esofitico disomogeneamente iperintensa in T1 e T2, delle dimensioni assiali di 13x10mm compatibile in prima ipotesi con piccola esostosi, che determina asimmetria delle tuberosità posteriori, meritevole comunque di integrazione diagnostica con esame TC.
Non sono evidenti aree di alterato segnale nel cono midollare, il cui apice è situato a livello del soma di D12.
Io, essendo ignorante, ho capito solo che dovrei fare una tac integrativa. Potete spiegarmi cosa significa tutto quello che c'è scritto?
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Gentile ragazza perchè ha eseguito la rmn del rachide lombo-sacrale? Chi glial'ha consigliata? che disturbi ha lei per fare un esame cosi specifico? Perchè non ha eseguito prima una normalissima radiografia?
Un esame di risonanaza non è nulla senza un esame clinico , una valutazione clinica.
Prima la valutazione clinica e poi semmai gli accertamenti diagnostici specifici
Cordiali saluti
Un esame di risonanaza non è nulla senza un esame clinico , una valutazione clinica.
Prima la valutazione clinica e poi semmai gli accertamenti diagnostici specifici
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile Dr. Caruso, io ho eseguito la rm in seguito a 3 visite ortopediche presso 3 specialisti diversi che mi hanno fornito 3 versioni diverse del problema senza aiutarmi in alcun modo a risolverlo. Io da diverso tempo ho un dolore persistente nella zona sacrale, provo dolore soprattutto quando sono seduta. Inoltre ultimamente la cosa è peggiorata poichè anche al tatto fa male e la mia sensazione è che la protuberanza ossea che ho alla fine della spina dorsale vada a toccare dei nervi e per questo provo dolore anche di notte se mi giro nel letto. Di conseguenza ho chiesto al mio medico curante di prescrivermi una rm. Ora che ho i risultati la porterò da uno specialista che, leggendoli, spero potrà darmi una risposta e aiutarmi a trovare una soluzione.
[#3]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
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Gentile signora, non bisogna leggere i risultati della rmn, ma vedere la rmn, esaminarla e valutare quello che si riscontra.
Verosimilmente un trauma contusivo pregresso le ha determinato nel tempo una esostosi, una protuberanza ossea che provoca un quadro sintomatologico e che, se necessario,va rimossa chirurgicamente.
Solo una accurata visita specialistica ortopedicaed una disamina della rmn può dirle ogni cosa e darle ogni dettaglio.
Cordiali saluti
Verosimilmente un trauma contusivo pregresso le ha determinato nel tempo una esostosi, una protuberanza ossea che provoca un quadro sintomatologico e che, se necessario,va rimossa chirurgicamente.
Solo una accurata visita specialistica ortopedicaed una disamina della rmn può dirle ogni cosa e darle ogni dettaglio.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 27/08/2012.
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